Lee Lawrie

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Lee Oscar Lawrie (Rixdorf, 16 ottobre 1877Easton, 23 gennaio 1963) è stato uno scultore statunitense.

Considerato uno dei principali artisti e scultori architettonici americani emersi prima della seconda guerra mondiale, Lawrie approfondì diversi stili artistici fra cui il neogotico, l'architettura Beaux-Arts, il classicismo per approdare infine all'art déco. Tra le sue numerose opere si segnalano la statua di Atlante (New York) e le decorazioni del Campidoglio (Nebraska).

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Formazione[modifica | modifica wikitesto]

Lee Lawrie nacque a Rixdorf (Germania) nel 1877. Dopo essere emigrato con la sua famiglia negli Stati Uniti nel 1882, si stabilì a Chicago e, all'età di 14 anni, divenne l'assistente di Richard Henry Park. Nel 1892 aiutò altri scultori a erigere la "Città bianca" della Fiera Colombiana di Chicago che venne tenuta durante l'anno seguente. Ancora giovanissimo, Lawrie collaborò con molti artisti fra cui William Ordway Partridge, Augustus Saint-Gaudens, Philip Martiny, Alexander Proctor e John Kitson e, nel 1904, assistette Karl Bitter in occasione dell'Esposizione internazionale della Luisiana.

Fra il 1908 e il 1919, Lawrie divenne istruttore presso la Yale School of Art e nel 1910 conseguì una laurea in belle arti presso l'Università di Yale. Fu anche insegnante nel programma di architettura dell'Università di Harvard dal 1910 al 1912.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Durante la sua carriera gli furono assegnate oltre trecento commissioni. Dopo aver lavorato con gli architetti Ralph Adams Cram e Bertram Goodhue fino al 1914, anno in cui cessò la loro attività, Lawrie continuò a collaborare assieme a Goodhue ornando i suoi edifici. I due realizzarono la tenuta di El Fureidis, a Montecito (California),[1] il Campidoglio di Lincoln, nel Nebraska e la Los Angeles Public Library. Lawrie fu consulente presso l'Expo 1933 di Chicago e divenne membro dell'American Academy of Arts and Letters, della National Academy of Design e dell'Architectural League of New York, istituzioni che gli conferirono i rispettivi riconoscimenti. Dal 1933 al 1937 entrò a far parte dell'agenzia United States Commission of Fine Arts per poi ritornarvi fra il 1945 e il 1950. Nel 1937 Lawrie creò con Rene Paul Chambellan la statua di Atlante, collocata nel Rockefeller Center di New York.[2] Essa misura 14 metri, pesa due tonnellate e raffigura un uomo intento a sorreggere una grande sfera armillare. All'epoca, l'Atlante ricevette giudizi controversi e diversi critici dell'epoca dichiararono che il suo volto somigliasse a quello del dittatore Benito Mussolini.[3] Lavorò anche alle decorazioni della Cadet Chapel di West Point (New York) e quelle della National Academy of Sciences di Washington.[4]

Lawrie morì nel 1963 a Easton, nel Maryland.

Galleria d'immagini[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Montecito Paradise, su montecitoparadise.com. URL consultato il 21 maggio 2020.
  2. ^ (EN) Dianne L. Durante, Outdoor Monuments of Manhattan: A Historical Guide, 2007, p. 139.
  3. ^ (EN) Fodor's New York City 2015, Fodor's Travel, 2014, "Art in Rockefeller Center".
  4. ^ (EN) UPI, "Atlas statue to get makeover in New York", su upi.com. URL consultato il 21 maggio 2020 (archiviato dall'url originale il 24 maggio 2011).

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • (EN) Lee Lawrie's Prairie Deco: History in Stone at the Nebraska State Capitol, Gregory Paul Harm, 2008.
  • (EN) Civic Art: A Centennial History of the U.S, U.S. Commission of Fine Arts, 2013.
  • (EN) Elinor L. Brown, Architectural Wonder of the World, State of Nebraska, Building Division, 1978.
  • (EN) Charles F. Fowler, Building a Landmark: The Capitol of Nebraska, Nebraska State Building Division, 1981.
  • (EN) Timothy Joseph Garvey, Lee Lawrie: Classicism and American Culture, 1919 - 1954, Thesis University of Minnesota, 1980.
  • (EN) David Gebhard, The National Trust Guide to Art Deco in America, John Wiley & Sons, 1996.
  • (EN) Lee Lawrie, Sculpture - 48 Plates With a Foreword by the Sculptor, J.H. Hanson, 1936.
  • (EN) Frederick C. Luebke, A Harmony of the Arts: The Nebraska State Capitol, University of Nebraska, 1990.
  • (EN) Magaret Dale Masters, Hartley Burr Alexander—Writer-In-Stone, Margaret Dale Masters, 1992.
  • (EN) Paul D. Nelson, Courthouse Sculptor: Lee Lawrie, *Ramsey County Historical Society, 2009.
  • (EN) Richard Oliver, Bertram Grosvenor Goodhue, The Architectural History Foundation, 1985.
  • (EN) Charles Harris Whitaker, Bertram Grosvenor Goodhue, Architect-and Master of Many Arts, Press of the American Institute of Architects, 1925.
  • (EN) Charles Harris Whitaker, Hartley Burr Alexander, The Architectural Sculpture of the State Capitol at Lincoln Nebraska, Press of the American Institute of Architects, 1926.

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