Coordinate: 40°55′54″N 40°50′52″E

Lazistan (regione storica)

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Lazistan
Lazona
StatiBandiera della Georgia Georgia
Bandiera della Turchia Turchia
CapoluogoRize

     Lazistan storico

Il Lazistan (in laz ლაზონა, translitterato Lazona; in georgiano ლაზეთი?, Lazeti o ჭანეთი, o Ç'aneti ; in turco ottomano لازستان) è una regione storica e culturale del Caucaso e dell'Anatolia, tradizionalmente abitata dal popolo Laz, situata principalmente in Turchia, con piccole parti in Georgia. La sua area è di circa 7.000 km², e la sua popolazione è di circa 500.000. Geograficamente, il Lazistan è costituito da una serie di valli strette e aspre che si estendono verso nord dalla cresta delle Monti del Ponto (il vecchio nome è montagne del Lazistan, in turco Anadolu Dağları), che lo separano dalla valle di Çoruh, e si estende da est a ovest lungo la sponda meridionale del Mar Nero. Il Lazistan è un termine praticamente proibito in Turchia.[1] La designazione del termine Lazistan fu ufficialmente bandita nel 1926 dai kemalisti, poiché il nome era considerato un'invenzione "non patriottica" dell'ancien regime.[2] Tuttavia, secondo quanto riferito, Recep Tayyip Erdoğan ha affermato nel 2013, che l'Impero ottomano chiamava la regione del Mar Nero Lazistan.[3]

Etimologia[modifica | modifica wikitesto]

L'etnonimo "Laz" è legato senza dubbio a un toponimo svan Lazan (ovvero il prefisso territoriale la- + Zan, "terra degli Zan").[senza fonte] Il suffisso - stan (inpersiano : ـستان, translitterato stân) è persiano per regione. La traduzione letterale è, quindi, "Regione dei Laz". "Lazistan" era anche precedentemente scritto Lazica o Lazia.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Antichità[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Colchide, Lazica e Chaldia.

Medioevo[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Impero di Trebisonda.

Era ottomana[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Lazistan.

Età contemporanea[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Provincia di Rize e Provincia di Artvin.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ "L'articolo 8 della legge antiterrorismo (legge n. 3713 modificata dalla legge n. 4126) recita: "Nessuno può impegnarsi in propaganda scritta e orale volta a distruggere l'integrità indivisibile dello Stato della Repubblica turca, paese e nazione. [...] Coloro che commettono tali atti saranno condannati da uno a tre anni di reclusione e puniti con una pesante multa [...]”. Questo articolo significa che coloro che oralmente o a mezzo stampa fanno uso di parole come Lazistan o Kurdistan rischiano accusa."
  2. ^ Lucienne Thys-Senocak, Ottoman Women Builders, 2 marzo 2017, DOI:10.4324/9781315247472, ISBN 9781315247472.
  3. ^ hurriyetdailynews.com - Politicians hit below belt in Kurdish debate

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]