Lars Arne Nilsen

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Lars Arne Nilsen
Nazionalità Bandiera della Norvegia Norvegia
Calcio
Ruolo Allenatore (ex centrocampista)
Squadra 07 Vestur
Carriera
Squadre di club1
1989-1990Sogndal24 (4)
Carriera da allenatore
2008-2013Hødd
2015-2020Brann
2020-2023Aalesund
2023-07 Vestur
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 6 agosto 2023

Lars Arne Nilsen (Sotra, 6 aprile 1964[1]) è un allenatore di calcio ed ex calciatore norvegese, di ruolo centrocampista.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

È il padre di Sivert Heltne Nilsen, calciatore professionista.[2]

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Giocatore[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Nilsen ha vestito la maglia del Sogndal dal 1989 al 1990, giocando 17 partite e mettendo a segno 3 reti nella 1. divisjon, all'epoca massima divisione norvegese.[3]

Allenatore[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2008, è diventato allenatore dell'Hødd: prima assieme ad Einar Skeide, poi da solo (dal 2010).[4] Nel campionato 2008, ha preso in carica la squadra dal mese di agosto, ma non è riuscito a salvarla dalla retrocessione. Ha vinto la 2. divisjon 2010 e ha riportato quindi l'Hødd nella categoria superiore, conducendolo poi alla salvezza l'anno seguente. Nel 2012, l'Hødd ha chiuso la stagione al 12º posto finale, rischiando la retrocessione fino all'ultima giornata.[5] È arrivato fino alla finale del Norgesmesterskapet 2012, dove si è trovato ad affrontare il Tromsø. Nel corso della sfida, dopo alcune difficoltà iniziali,[5] l'Hødd è riuscito a trovare la rete del vantaggio con Kjell Rune Sellin.[5] Il portiere Ørjan Nyland, autore di un'ottima prestazione,[6] è riuscito a mantenere in vantaggio la sua squadra, negando il gol ad Ole Martin Årst prima e Zdeněk Ondrášek poi.[5] Ad una manciata di minuti dal fischio finale, però, Saliou Ciss ha trovato la rete del pareggio.[5] Anche durante i tempi supplementari, l'incontro è rimasto sul punteggio di 1-1.[5] Sono stati così necessari i calci di rigore per decretare il vincitore: Andreas Rekdal ha segnato quello decisivo e, approfittando dell'errore di Ciss, ha consegnato la coppa all'Hødd di Nilsen, che si è aggiudicato il trofeo per la prima volta nella sua storia.[5] In virtù di questo successo, la squadra ha partecipato all'Europa League 2013-2014, ma la formazione di Nilsen è stata eliminata nel secondo turno di qualificazione dai kazaki dell'Aqtöbe. Il 13 novembre 2013, ha manifestato ufficialmente la volontà di lasciare il club, con un anno d'anticipo sulla scadenza del contratto.[7]

Il 29 maggio 2015 è stato scelto come nuovo allenatore del Brann, subentrando all'esonerato Rikard Norling: ha firmato un contratto valido sino al termine dell'annata in corso.[8] Il 21 ottobre 2015, in virtù della vittoria del Sogndal sul Kristiansund nel recupero della 27ª giornata di campionato, il Brann ha matematicamente conquistato la promozione in Eliteserien con due giornate d'anticipo sulla fine della stagione.[9] Il 2 novembre ha allora rinnovato il contratto che lo legava al Brann per altre tre stagioni.[10] Il 24 ottobre 2016 ha ricevuto la candidatura come miglior allenatore del campionato al premio Kniksen, che si è poi aggiudicato.[11][12] L'8 dicembre 2016 ha rinnovato il contratto che lo legava al Brann fino al 31 dicembre 2019.[13]

Il 3 agosto 2020, Nilsen è stato esonerato.[14]

Il 25 agosto 2020 ha firmato un contratto valido fino al 31 dicembre 2023 con l'Aalesund.[15] Il 4 maggio 2023 è stato sollevato dall'incarico.[16]

Il 1º luglio 2023 è stato chiamato alla guida dello 07 Vestur, club faroese, con un contratto valido per un anno e mezzo.[17]

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Allenatore[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Hødd: 2012
Hødd: 2010 (gruppo 2)

Individuale[modifica | modifica wikitesto]

2016

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (NO) Lars Arne Nilsen, su brann.no. URL consultato il 21 ottobre 2015 (archiviato dall'url originale il 6 marzo 2016).
  2. ^ (NO) Derfor snakker de aldri fotball sammen, su nettavisen.no. URL consultato il 25 settembre 2017.
  3. ^ (NO) Lars Arne Nilsen [collegamento interrotto], su n3sport.no. URL consultato il 29 luglio 2013.
  4. ^ (NO) Trenarar, su hodd.no. URL consultato il 29 luglio 2013 (archiviato dall'url originale il 2 ottobre 2013).
  5. ^ a b c d e f g All'Hødd la Coppa di Norvegia, su it.uefa.com, uefa.com. URL consultato il 16 dicembre 2012.
  6. ^ Melo para rigori, Rami e disavventure in famiglia, su it.uefa.com, uefa.com. URL consultato il 16 dicembre 2012.
  7. ^ (NO) Pressemelding, su hodd.no. URL consultato il 13 novembre 2013 (archiviato dall'url originale il 13 novembre 2013).
  8. ^ (NO) Lars Arne Nilsen er Branns nye trener, su brann.no. URL consultato il 29 maggio 2015.
  9. ^ (NO) Vi er tilbake!, su brann.no. URL consultato il 21 ottobre 2015 (archiviato dall'url originale il 21 ottobre 2016).
  10. ^ (NO) Klar for tre nye år som trener, su brann.no. URL consultato il 2 novembre 2015 (archiviato dall'url originale il 6 marzo 2016).
  11. ^ (NO) Christer Madsen, Stem på årets spillere i 2016, su fotball.no. URL consultato il 24 ottobre 2016.
  12. ^ (NO) Mike Jensen er årets spiller i Tippeligaen, su fotball.no. URL consultato il 7 novembre 2016.
  13. ^ (NO) Har forlenget treneravtalen, su brann.no. URL consultato il 12 dicembre 2016 (archiviato dall'url originale il 20 dicembre 2016).
  14. ^ (NO) AVSLUTTER SAMARBEIDET MED LARS ARNE NILSEN, su brann.no. URL consultato il 2 novembre 2020.
  15. ^ (NO) - GODT Å KOMME HJEM TIL SUNNMØRE, su aafk.no. URL consultato il 2 novembre 2020.
  16. ^ (NO) AAFK AVSLUTTER SAMARBEIDET MED LARS ARNE NILSEN, su aafk.no. URL consultato il 13 giugno 2023.
  17. ^ (FO) 07 Vestur sett nýggjan høvuðsvenjara, su 07vestur.fo. URL consultato il 6 agosto 2023.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]