La padrona e la serva

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
La padrona e la serva
AutoreFélix Vallotton
Data1896
Tecnicaolio su cartone
Dimensioni52×66 cm
UbicazioneCollezione privata

La padrona e la serva[1] (La maîtresse et la servante) è un dipinto a olio su cartone del pittore svizzero Félix Vallotton, realizzato nel 1896. Il dipinto oggi è conservato in una collezione privata.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Il dipinto è ambientato in una spiaggia e raffigura una coppia formata da due donne, prive di qualunque veste, che si apprestano a entrare in acqua.[2] Sullo sfondo si notano delle barche e un cielo nuvoloso.

La padrona, dai capelli rossi e dall'incarnato giallastro, esita ad entrare in acqua ed è aiutata dalla sua serva, che ha i capelli raccolti e la cui pelle è di una tonalità arancione.[3] La serva è raffigurata di schiena e con un'eleganza naturale sembra offrire allo sguardo dello spettatore la sua nudità voluttuosa.[3] La padrona, d'altro canto, assomiglia più alla caricatura di una donna di mezza età che sembra abbozzare un passo di danza, ma che finisce per eseguire una pantomima ridicola.[4][5]

Tra le due donne vi è un divario sociale, come richiamano lo sguardo verso il basso della padrona e il gesto rispettoso della serva. Nelle coppie classiche composte dalla domestica e dalla padrona nella storia dell'arte vi era comunque una differenza di status tra le due, che si manifestava nei comportamenti e nella postura, come in questo caso, ma è pur vero che in questo quadro entrambe le donne sono messe sullo stesso piano. Una volta private di tutti vestiti e messe a nudo, la serva e la padrona non sono così tanto diverse: anzi, la nudità condivisa le accomuna e simboleggia il fatto che, nonostante le differenze, esse rimangono sempre due donne.[6]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Arte in, Calcagni, 1998, p. 50. URL consultato il 24 agosto 2022.
  2. ^ (ES) Vallotton en el Grand Palais de París, una de las grandes citas del otoño, su ultimahora.com. URL consultato il 24 agosto 2022.
  3. ^ a b (FR) Maryline Desbiolles, Vallotton est inadmissible, Editions du Seuil, 26 settembre 2013, ISBN 978-2-02-113487-2. URL consultato il 24 agosto 2022.
  4. ^ (FR) EIRIS Equipe Interdisciplinaire de Recherche sur l’Image Satirique - Le paradoxe de la caricature dans l’œuvre de Forain et de Vallotton, su www.eiris.eu. URL consultato il 24 agosto 2022.
  5. ^ (EN) Nathalia Brodskaïa, Félix Vallotton, Parkstone International, 27 giugno 2013, p. 63, ISBN 978-1-78042-743-0. URL consultato il 5 aprile 2024.
  6. ^ Fraisse 2016, p. 104.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Pittura: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di pittura