Coordinate: 48°51′42.84″N 2°19′54.98″E

La montagna (Maillol)

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La montagna
La versione a Parigi
AutoreAristide Maillol
Data1936-1937
MaterialeMateriali vari
UbicazioneUbicazioni varie
Coordinate48°51′42.84″N 2°19′54.98″E

La montagna (La Montagne) è un'opera dello scultore francese Aristide Maillol. Venne creata tra il 1936 e il 1937 e ne esistono varie versioni, la più celebre delle quali si trova a Parigi, in Francia. Quest'ultima versione venne realizzata in piombo con una patina nera, mentre altre sono in bronzo o in pietra.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

L'opera raffigura una donna nuda seduta, con una mano sulla testa e il gomito appoggiato sulla coscia. Dina Vierny, la collaboratrice di lunga data dell'artista, fece da modella per la scultura.[1] La gamba destra della figura sprofonda nella base, come se volesse simboleggiare un legame stretto tra la donna e la terra.[2] La posa della figura è costruita attraverso una geometria forte di triangoli che si intersecano. Il gomito e il ginocchio sollevati creano un gioco dinamico di vuoto e di forma, accentuato dai capelli al vento e dal movimento della mano.[3] La montagna costituisce l'apice delle sculture di Aristide Maillol aventi come soggetto una donna seduta, un tema iniziato quasi trent'anni prima con le opere La notte e Il mediterraneo. L'opera si distingue per il suo carattere autonomo e introspettivo e per la sua natura melanconica.[3]

Versioni[modifica | modifica wikitesto]

La versione in pietra a Lione

La prima versione, scolpita nella pietra, fu commissionata dal museo nazionale d'arte moderna nel 1936: questa versione attualmente si trova al museo di belle arti di Lione. La montagna venne anche fusa nel piombo dalla fonderia Rudier e da quella di Émile Godard per sei versioni numerate, due delle quali per delle proprietà private. Questa è la versione che tra il 1964 e il 1965 venne posta nei giardini delle Tuileries, assieme a molte altre sculture di Maillol.[4] Delle altre versioni si trovano: nel museo Norton Simon di Pasadena, in California,[5] nella National Gallery of Australia di Canberra, al museo d'arte di Saint Louis, nel Missuri,[2] al museo d'arte di Columbus, nell'Ohio,[6] al museo Maillol di Parigi e al Kenyon College, in Ohio.[3]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Jill Berk Jiminez, Dictionary of Artists' Models, Routledge, 15 ottobre 2013, ISBN 978-1-135-95914-2. URL consultato il 24 giugno 2023.
  2. ^ a b (EN) The Mountain, su Saint Louis Art Museum, 15 maggio 2021. URL consultato il 24 giugno 2023.
  3. ^ a b c (EN) Gund Gallery | Kenyon College, su www.thegundgallery.org. URL consultato il 24 giugno 2023.
  4. ^ (FR) Geneviève Bresc-Bautier e Anne Pingeot, Sculptures des jardins du Louvre, du Carrousel et des Tuileries, Ministère de la culture, Editions de la Réunion des musées nationaux, 1986, ISBN 978-2-7118-2007-8. URL consultato il 24 giugno 2023.
  5. ^ (EN) Mountain, su Norton Simon Museum. URL consultato il 24 giugno 2023.
  6. ^ (EN) New Museum Sculpture Garden, su Columbus Museum of Art, 22 settembre 2015. URL consultato il 24 giugno 2023.

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