La brutta copia

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La brutta copia
Lingua originaleitaliano
Paese di produzioneItalia
Anno2013
Durata90 min
Rapporto1,85:1
Generecommedia
RegiaMassimo Ceccherini
SoggettoMassimo Ceccherini, Giovanni Veronesi
SceneggiaturaMassimo Ceccherini, Giovanni Veronesi
Casa di produzioneCecchi Gori Group
Distribuzione in italianoCG Entertainment
FotografiaTani Canevari
MontaggioAlessio Doglione
MusicheRocco Papaleo
ScenografiaEnrico Serafini
CostumiFranco Casaglieri
Interpreti e personaggi
Primo episodio:

Secondo episodio:

Terzo Episodio:

La brutta copia è un film direct to video del 2013 ideato e diretto da Massimo Ceccherini, con la collaborazione di Giovanni Veronesi.

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Il film si compone di tre episodi, due dei quali vedono come protagonista lo stesso Massimo Ceccherini.

Il primo episodio narra di uno strano ragazzo senese, di nome Fernando Petriccioli, disoccupato e dedito all'alcool, noto in paese per aver vinto 44 miliardi di Lire alla lotteria. Una sera, mentre già ebbro beve da solo un gin tonic in un locale, viene notato da una ragazza afrocubana, Jeruhmi, commessa in un negozio di vestiti, e tra i due nasce una storia. La ragazza cercherà di migliorare Fernando, "sgrezzandone" in modi e migliorando il suo eloquio e il suo vestiario; addirittura, pur di compiacerla, l'uomo si tinge i capelli di biondo e si sottopone a una rinoplastica. I due vengono invitati a una festa esclusiva nella magione di una contessa, ma durante il party Jeruhmi si rende conto di quanto sia ipocrita e marcio quel mondo all'apparenza così ovattato ed elegante.

Nel secondo episodio tre pazienti di una casa di cura per malati psichici - Leandro Fandechi (convinto che tutti ridano di lui), Paolo Vandini (che dopo aver percorso contromano un'autostrada ha la fobia di tutto ciò che gli viene incontro) e Fabio Lombardelli (che ha strozzato 18 vecchiette) - si convincono, dopo aver visto un signore al telegiornale asserire d'aver avvistato un disco volante, che Silvio Berlusconi sia un extraterrestre dotato di poteri magici. I tre intraprendono quindi un rocambolesco viaggio per incontrare il Cavaliere e, ripetendo "a pappagallo" le frasi inserite da Berlusconi nei suoi manifesti elettorali, ottengono i soldi necessari per arrivare a Milano; una volta giunti a Villa San Martino, scavalcano le recizioni ed entrano in contatto con Berlusconi, che conferma di essere un alieno e, per premiarli della loro intuizione, li nomina direttori delle sue tre reti Mediaset.

Il terzo episodio ha come protagonista Aldo Pellegrini, imitatore e fan di Adriano Celentano, ossessionato dall'idea di incontrare il suo idolo. Dopo varie peripezie, viene invitato nella trasmissione televisiva Generazione X, condotta da Ambra, ma sbaglia il tempo dell'ingresso in scena e si esibisce in una pessima performance. Demoralizzato, accetta di partecipare a un piccolo spettacolo a teatro ma durante lo show ha un infarto e viene portato all'ospedale; le sue condizioni sono gravissime e la moglie Francesca, nel tentativo di fargli un ultimo regalo, invia un telegramma a Celentano chiedendogli di andarlo a trovare. Il giorno dopo, il "Molleggiato" si reca in ospedale ma Aldo, purtroppo, è già morto.

Nell'ultimo scena Massimo Ceccherini, seduto dietro a un banco scolastico e vestito da carabiniere, rompe il muro della quarta parete e si rivolge direttamente agli spettatori affermando che gli extraterrestri non esistono, ma che certi terrestri sono anche peggio: subito dopo la telecamera indugia su un manifesto elettorale di Berlusconi.

Distribuzione[modifica | modifica wikitesto]

Il film, prodotto da Cecchi Gori nel 2002[1], non è mai stato distribuito nelle sale cinematografiche a causa del fallimento del produttore. Secondo il blogger Enrico Tamburini, tra i motivi della mancata distribuzione ci sarebbe anche la volontà da parte di Vittorio Cecchi Gori di non urtare Silvio Berlusconi, bersaglio della satira politica del secondo episodio, poichè il Cavaliera era l'unico che poteva aiutarlo in quel momento di difficoltà[2]

La brutta copia è stato distribuito in DVD il 3 dicembre 2013, edito da CG Entertainment[3]. Nel DVD è compresa un'intervista a Massimo Ceccherini[4].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ La brutta copia, su CG Entertainment. URL consultato il 5 luglio 2022 (archiviato dall'url originale il 20 ottobre 2021).
  2. ^ Filmato audio Enrico Tamburini, Il film vietato di Massimo Ceccherini... La brutta copia!, su YouTube, 4 febbraio 2019, a 3 min 6 s. URL consultato il 9 maggio 2024.
  3. ^ Antonello Rodio, La brutta copia: arriva in DVD il Ceccherini mai visto in sala, in Movieplayer.it, 3 dicembre 2013. URL consultato il 4 luglio 2022.
  4. ^ LA BRUTTA COPIA - Il Ceccherini mai distribuito in DVD, in CinemaItaliano.info, 2 dicembre 2013. URL consultato il 4 luglio 2022.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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