L'incredibile verità
| L'incredibile verità | |
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| Titolo originale | The Unbelievable Truth |
| Lingua originale | inglese |
| Paese di produzione | Stati Uniti d'America |
| Anno | 1989 |
| Durata | 90 min |
| Genere | drammatico |
| Regia | Hal Hartley |
| Sceneggiatura | Hal Hartley |
| Produttore | Bruce Weiss, Hal Hartley |
| Produttore esecutivo | Jerome Brownstein |
| Casa di produzione | Action Films |
| Distribuzione in italiano | BiM Distribuzione |
| Fotografia | Michael Spiller |
| Montaggio | Hal Hartley |
| Musiche | Jim Coleman |
| Scenografia | Carla Gerona |
| Costumi | Kelly Reichardt |
| Trucco | Judy Chin |
| Interpreti e personaggi | |
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L'incredibile verità (The Unbelievable Truth) è un film del 1989 scritto, diretto e montato da Hal Hartley, al suo esordio nel lungometraggio.
È riconosciuto come un film seminale e di grande influenza per il cinema indipendente americano degli anni novanta.[1]
Trama[modifica | modifica wikitesto]
Produzione[modifica | modifica wikitesto]
Il film è stato girato in undici giorni e mezzo, utilizzando come location le case dei familiari del regista Hal Hartley.[2][3]
Distribuzione[modifica | modifica wikitesto]
Il film è stato presentato in anteprima nel settembre 1989 al Toronto International Film Festival, dove è stato acquisito dalla Miramax.[4] È stato presentato in concorso all'U.S. Film Festival il gennaio seguente,[4] venendo infine distribuito nelle sale cinematografiche statunitensi a partire dal 20 luglio 1990.[2]
In Italia, il film è stato presentato in anteprima nel novembre 1992 al Festival Cinema Giovani di Torino, in concomitanza con la distribuzione italiana di Uomini semplici.[5] È stato poi distribuito direct-to-video da BiM.
Divieti[modifica | modifica wikitesto]
Negli stati Uniti, la visione del film è stata vietata ai minori di 17 anni non accompagnati.[2]
Accoglienza[modifica | modifica wikitesto]
Incassi[modifica | modifica wikitesto]
Il film è stato un flop al botteghino per la Miramax, incassando 546 541 dollari.[6]
Critica[modifica | modifica wikitesto]
Il film è stato accolto in maniera unanimemente positiva dalla critica alla sua uscita.[7]
Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]
- 1990 - Utah/US Film Festival
- In concorso per il Gran premio della giuria: U.S. Dramatic
Impatto culturale[modifica | modifica wikitesto]
Il gruppo musicale Unbelievable Truth, formatosi nel 1993, ha preso il proprio nome dal film.[8]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ (EN) The Films Of Hal Hartley: A Retrospective, su IndieWire, 29 febbraio 2012. URL consultato il 26 settembre 2021.
- ^ a b c (EN) Caryn James, Review/Film; Applying 1950's Cool To the 80's, in The New York Times, 20 luglio 1990, p. 11. URL consultato il 26 settembre 2021.
- ^ (EN) John Horn, Miramax Films Emerges as Top Independent, Associated Press, 25 gennaio 1990. URL consultato il 26 settembre 2021.
- ^ a b Biskind, p. 83.
- ^ Giuliana Martinat, Cinema Giovane fa dieci, in La Repubblica, 3 novembre 1992, p. 38. URL consultato il 26 settembre 2021.
- ^ Biskind, p. 105.
- ^ (EN) Sebastian Manley, The Cinema of Hal Hartley, Londra, Bloomsbury, 2013, p. 25, ISBN 9781623568801.
- ^ (EN) Colin Larkin (a cura di), The Virgin Encyclopedia of Nineties Music, Londra, Virgin Books, 2000, p. 408, ISBN 0-7535-0427-8.
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) Peter Biskind, Down and Dirty Pictures: Miramax, Sundance and the Rise of Independent Film, New York, Simon & Schuster, 2004, ISBN 978-0-684-86258-3.
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) L'incredibile verità, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) L'incredibile verità, su AllMovie, All Media Network.
- (EN) L'incredibile verità, su Rotten Tomatoes, Fandango Media, LLC.
- (EN) L'incredibile verità, su Box Office Mojo, IMDb.com.
