L'eremita della foresta

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Il roseto ardente
Titolo originaleThe Hermit of Eyton Forest
AutoreEllis Peters
1ª ed. originale1987
1ª ed. italiana1998
Genereromanzo
Sottogeneregiallo storico
Lingua originaleinglese
AmbientazioneOttobre - Novembre 1142, a Shrewsbury in Inghilterra
ProtagonistiFratello Cadfael
SerieFratello Cadfael
Preceduto daIl roseto ardente
Seguito daLa confessione di fratello Haluin

L'eremita della foresta (The Hermit of Eyton Forest) è un giallo storico di ambientazione medievale, scritto dall'autrice britannica Ellis Peters. Si tratta del quattordicesimo romanzo in cui indaga il monaco benedettino Fratello Cadfael. Pubblicato per la prima volta in lingua originale nel 1987[1][2] è arrivato nelle librerie italiane nel 1998, tradotto da Elsa Pelitti.[3]

Trama[modifica | modifica wikitesto]

La vicenda ha inizio nell'ottobre 1142 a Shrewsbury. La morte del padre, rende Richard Ludel, che ha dieci anni e va a scuola presso l'abbazia dei Santi Pietro e Paolo, erede di una vasta eredità e dei possedimenti di Eaton. Questa situazione lo pone al centro della contesa tra sua nonna, madonna Dionisia Ludel, e l'abate Radulfus. La prima vorrebbe ricondurre il ragazzo di dieci anni a casa e farlo sposare alla ventenne Hiltrude Astley, erede del possedimento vicino. Al contrario l'abate desidera che il ragazzo rimanga all'abbazia, poiché Richard gli era stato affidato dal padre (nel caso fosse morto prematuramente) affinché potesse essere istruito fino alla maggiore età. Madonna Dionisia tenta in diversi modi di riprendersi il ragazzo, ma l'abate è determinato a lasciar crescere Richard all'abbazia invece di vederlo sposato a dieci anni ad una donna molto più vecchia di lui.

Nel frattempo nella foresta di Eyton, appartenente ai possedimenti di Eaton, arriva un eremita; si tratta di un sant'uomo di nome Cuthred, accompagnato dal suo inserviente Hyacinth. Al loro arrivo, nella vicina parte della foresta appartenente all'abbazia, iniziano ad accadere strani incidenti, che vengono attribuiti a calamità naturali.

Verso la fine di ottobre l'inserviente Hyacinth si reca dall'abate e riporta un messaggio da parte dell'eremita. Secondo il sant'uomo la causa di quegli incidenti nella foresta è la mano di Dio che vuole che l'abbazia restituisca Richard alla nonna. Le calamità culminano con una caduta rovinosa da parte del guardaboschi Eilmund. Egli viene salvato da Hyacinth, ma si è rotto una gamba. A casa dell'uomo, Hyacinth incontra e si innamora di Annet, la giovane figlia del guardaboschi. Anche Cadfael si reca là per steccare la gamba e prestare altre cure mediche a Eilmund.

All'abbazia giunge poi Drogo Bosiet, un signore proveniente da Northampton. Egli è un uomo collerico e astioso che ha girato mezza Inghilterra per ritrovare un suo servo della gleba fuggiasco di nome Brand. Egli è giunto a Shrewsbury per chiedere aiuto sia all'abbazia che allo sceriffo Beringar. L'abate non è prodigo di informazioni avendo ben capito il carattere dell'uomo, ma fratello Jerome lo informa in gran segreto che il servo della gleba potrebbe essere Hyacinth, che vive nell'eremo. Il giovane Richard ascolta per caso queste rivelazioni e, avendo già conosciuto Hyacinth, sale sul suo pony per recarsi nella foresta e avvisarlo. Arriva in tempo e Hyacinth si nasconde con Annet nella foresta. Richard scompare sulla via del ritorno.

Intanto Drogo Bosiet si è recato all'eremo, ma Cadfael di ritorno dalla casa del guardaboschi, lo trova cadavere, ucciso con un pugnale e derubato. Il giorno seguente arrivano sulla scena anche l'abate e Hugh Beringar. Dato che presto si viene a sapere per quale motivo egli si trovasse nella foresta, inizia una caccia all'uomo nei confronti di Hyacinth. Quando la scomparsa di Richard viene resa nota, gli uomini di Beringar cercano anche il giovane erede di Eaton.

Mentre continuano le ricerche dei due giovani, giunge all'abbazia anche Rafe di Coventry, un falconiere. Egli è segretamente un sostenitore dell'Imperatrice Maud, ora assediata a Oxford[4] dalle forze di Re Stefano.[5][6][7] Il motivo che porta Rafe a Shrewsbury è la ricerca di un uomo che ha rubato il tesoro che la nobile signora stava inviando in gran segreto a Wallingford al un suo fedele sostenitore Brian FitzCount.

Richard riesce a mettersi in salvo con l'aiuto di Hyacinth e a rimanere all'abbazia per completare i suoi studi. Cadfael e Beringar sono in grado di scoprire la verità e capire chi si sia macchiato dell'omicidio. Hyacinth è finalmente libero di imparare un mestiere per poter poi chiedere in moglie Annet. Anche Rafe riprende la sua strada, avendo completato la sua missione.

Edizioni italiane[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Ellis Peters, su fantasticfiction. URL consultato il 14 luglio 2014.
  2. ^ (EN) Ellis Peters Bibliography, su Classic Crime Fiction. URL consultato il 12 luglio 2014.
  3. ^ Scheda dettagliata del libro L'eremita della foresta, su OPAC SBN: Catalogo del Servizio Bibliotecario Nazionale. URL consultato il 14 luglio 2014.
  4. ^ (EN) Fun Facts, su oxfordcastleunlocked. URL consultato il 15 luglio 2014 (archiviato dall'url originale il 18 luglio 2014).
  5. ^ (EN) Autore: Rob Attar, Consulente di Storia: Professor David Crouch, autore di The Reign of King Stephen (Longman, 2000), Stephen and Matilda: Where History Happened, in BBC History Magazine, 18 febbraio 2010. URL consultato il 15 luglio 2014.
  6. ^ (EN) Eleanor Chance, Christina Colvin, Janet Cooper, C J Day, T G Hassall, Mary Jessup, Nesta Selwyn, A History of the County of Oxford, Alan Crossley, C R Elrington (Editors), Volume 4: The City of Oxford, 1979, pp. 296-300.
    «the empress, who was besieged in and escaped from the castle in 1142»
  7. ^ (EN) 1142-49: Discord Lingers On, su kingstephenofengland.wordpress.com. URL consultato il 15 luglio 2014.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]