Koryn Hawthorne

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Koryn Hawthorne
NazionalitàBandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
GenereMusica cristiana contemporanea
Gospel
Soul
Contemporary R&B
Periodo di attività musicale2007 – in attività
EtichettaRCA Inspiration
Album pubblicati2
Studio2
Sito ufficiale

Koryn Mattanah Hawthorne (Abbeville, 26 dicembre 1997) è una cantante statunitense.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Koryn Hawthorne è salita alla ribalta come concorrente dell'ottava edizione di The Voice, nel team di Pharrell Williams, classificandosi infine al quarto posto.[1] Durante la sua permanenza nel programma ha pubblicato la sua cover di Make It Rain, la quale ha segnato il suo primo ingresso nella Hot 100 alla numero 84.[2]

Il suo album di debutto, Unstoppable, è uscito nel luglio 2018 ed ha debuttato direttamente in vetta alla Top Gospel Albums: con il singolo apripista Won't He Do It in cima alle tre principali classifiche gospel stilate da Billboard, è diventata la prima donna in cinque anni a riuscirci simultaneamente.[3] La canzone ha ricevuto un disco d'oro negli Stati Uniti e le fruttato un Billboard Music Award nel 2019.[4][5] La cantante ha inoltre ottenuto due candidature nell'ambito dei Grammy Award, nelle edizioni 2019 e 2020.[6]

Discografia[modifica | modifica wikitesto]

Album in studio[modifica | modifica wikitesto]

  • 2018 – Unstoppable
  • 2020 – I Am

EP[modifica | modifica wikitesto]

  • 2017 – Koryn Hawthorne

Singoli[modifica | modifica wikitesto]

Come artista principale[modifica | modifica wikitesto]

  • 2017 – Won't He Do It
  • 2017 – Speak the Name (feat. Natalie Grant)
  • 2019 – Unstoppable
  • 2019 – Enough
  • 2020 – Pray
  • 2020 – Speak to Me

Come artista ospite[modifica | modifica wikitesto]

  • 2017 – All the Wrong Things (Branan Murphy feat. Koryn Hawthorne)
  • 2018 – Down Like That (Aaron Cole feat. Koryn Hawthorne)

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) The Voice's Koryn Hawthorne on Mradio, su maasbach.com. URL consultato il 14 novembre 2020 (archiviato dall'url originale il 29 novembre 2020).
  2. ^ (EN) Koryn Hawthorne, su billboard.com, Billboard. URL consultato il 14 novembre 2020.
  3. ^ (EN) Jim Asker, Koryn Hawthorne's 'Unstoppable' Debuts at No. 1 on Top Gospel Albums, Led by Hit Single 'Won't He Do It', su billboard.com, Billboard. URL consultato il 14 novembre 2020.
  4. ^ (EN) Gold & Platinum, su Recording Industry Association of America. URL consultato il 14 novembre 2020.
  5. ^ (EN) Koryn Hawthorne Wins Billboard Music Award, su hallels.com. URL consultato il 14 novembre 2020.
  6. ^ (EN) Koryn Hawthorne, su Grammy Award. URL consultato il 14 novembre 2020.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN5982151172705539210005 · LCCN (ENno2017152408 · WorldCat Identities (ENlccn-no2017152408