Kaznac

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Il kaznac (in serbo казнац, letteralmente "giustiziere") era un titolo giudiziario dell'impiegato statale della Bosnia e della Serbia nel Medioevo.

Il kaznac era il ricevitore delle imposte[1] ed era incaricato della gestione del tesoro del territorio sotto la sua giurisdizione, la kaznačina (казначина).[2][3] Il nome del titolo deriva dalla parola serbo-croata kazna ("pena").[2] Esso era un servizio fiscale-finanziario, equivalente del latino camerarius (ciambellano").[4]

Nella crisobolla di Dečani , il re Stefano Dečanski (r. 1321-1331) menzionò che i dignitari di corte presenti all'assemblea dei Dečani erano i kaznac, tepčija, vojvoda, sluga e stavilac.[5]

Il titolo di veliki kaznac (велики казнац, "gran kaznac") fu successivamente trasformato in protovestijar (protovestiario).

Elenco dei titolari[modifica | modifica wikitesto]

Serbia[modifica | modifica wikitesto]

Bosnia[modifica | modifica wikitesto]

  • Krasoje, servì intorno al 1378 come ultimo kaznac conosciuto della Bosnia e capostipite della famiglia nobile Kresojevic.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Società italiana di storia del diritto, La critica del testo, L. S. Olschki, 1971, p. 538. URL consultato il 28 giugno 2022.
    «kaznezzo ( kaznac ) = ricevitore delle imposte»
  2. ^ a b (EN) Florida State University Center for Slavic and East European Studies, The Florida State University Slavic Papers, Center for Slavic and East European Studies, Florida State University., 1970, p. 112. URL consultato il 28 giugno 2022.
  3. ^ (HR) Dragoljub: zabavan i poučan tjednik, vol. 2, 1868, p. 715. URL consultato il 28 giugno 2022.
  4. ^ Purković, 1985, p. 27.
  5. ^ (SR) Срђан Шаркић, Средњовековно српско право, Матица српска, 1996, p. 66, ISBN 978-86-363-0369-6. URL consultato il 28 giugno 2022.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]