Kayak (azienda)

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Kayak
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StatoBandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
Fondazione2004
Fondata daSteve Hafner, Paul M. English
Sede principaleStamford (Connecticut)
GruppoBooking Holdings
Settoreinternet
Prodottimotore di ricerca, turismo, e-commerce
Slogan«Il motore di ricerca dedicato al viaggio»
Sito webwww.kayak.com, www.kayak.com.ar/ e www.kayak.co.uk/

KAYAK è un metamotore di ricerca dedicato ai viaggi gestito da Kayak Software Corporation (o KAYAK), azienda fondata negli Stati Uniti nel 2004[1] e presente in Italia dal 2008.[2][3] La società è stata acquisita da Booking Holdings l'8 novembre 2012 ed è quotata in borsa da quello stesso anno.[4][5]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Fondazione[modifica | modifica wikitesto]

KAYAK è stata fondata nel 2004 dai co-fondatori di Expedia, Travelocity e Orbitz.[1] Nel dicembre 2007, KAYAK ha ottenuto 196 milioni di dollari in un ciclo di finanziamento da parte di un gruppo d'investitori, tra cui General Catalyst Partners, Sequoia Capital, Accel Partners e Oak Investment Partners. Utilizzando tale finanziamento, KAYAK ha acquisito SideStep, un sito di viaggio concorrente negli Stati Uniti. La sede centrale di KAYAK si trova nella zona di New York, mentre la sede tecnologica risiede nell'area di Boston.

Sviluppo internazionale[modifica | modifica wikitesto]

Dopo l'introduzione dei suoi servizi in alcuni mercati europei come Spagna, Germania e Francia nel 2007, Kayak ha lanciato ufficialmente il sito sul mercato italiano nel 2008.[2][3] Nel maggio 2010, KAYAK ha acquisito il marchio Swoodoo, una piattaforma per la ricerca di viaggi in Germania, e in seguito checkfelix.com, un sito web leader come metamotore di ricerca viaggi in Austria.[6][7]

Entrata in borsa e acquisizione[modifica | modifica wikitesto]

Il 20 luglio 2012 l'azienda è entrata ufficialmente in borsa con il nome di KAYAK. Nel suo primo giorno di attività commerciale, ha aperto con 26 dollari e ha chiuso con 33.18 dollari.[4][5] L'8 novembre del 2012 KAYAK è stata acquisita da Priceline.com per 1,8 miliardi di dollari.[8]

Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

La rivista Time ha nominato KAYAK nella sua lista dei 50 migliori siti web del 2009.[9]

Al The Webby Awards, KAYAK ha ricevuto il premio “People's Voice” nella categoria sito di viaggio nel 2008, il premio “Webby” nella categoria sito di viaggi nel 2009, il premio “People's Voice” nella categoria applicazioni mobile di viaggio nel 2011, insieme ad altri tre premi nel 2012: il “Webby” e il “People's Choice” nella categoria siti di viaggio e il “People's Voice” nella categoria applicazioni mobile di viaggio.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Valeria Camagni, Arriva in Italia Kayak, il motore di ricerca viaggi leader negli Usa, in pcprofessionale, 29 marzo 2012. URL consultato il 14 aprile 2014.
  2. ^ a b Kayak confronta anche i pacchetti [collegamento interrotto], in L’agenzia di viaggi, 30 gennaio 2013. URL consultato il 14 aprile 2014.
  3. ^ a b Elena Franco, Ricerche Viaggi Online: Kayak.it Arriva in Italia, in blogosfere.it, 2 aprile 2012. URL consultato il 14 aprile 2014 (archiviato dall'url originale il 15 aprile 2014).
  4. ^ a b Viaggi online: Priceline acquista Kayak per $1,8 miliardi, in Borsa inside, 9 novembre 2012. URL consultato il 14 aprile 2014 (archiviato dall'url originale il 15 aprile 2014).
  5. ^ a b Kayak entra in Borsa, in guidaviaggi, 23 luglio 2012. URL consultato il 14 aprile 2014 (archiviato dall'url originale il 17 dicembre 2014).
  6. ^ (EN) Kayak swoops on German travel search engine Swoodoo, in Techcrunch, 6 maggio 2010. URL consultato il 14 aprile 2014.
  7. ^ (EN) Colleen Taylor, Poised for IPO, Kayak Reports Sales Boost and Global Growth, in Techcrunch, 27 maggio 2011. URL consultato il 14 aprile 2014 (archiviato dall'url originale il 3 dicembre 2021).
  8. ^ Turismo e Social Network: la pubblicità costerà?, in blogturismo, 10 novembre 2012. URL consultato il 14 aprile 2014 (archiviato dall'url originale il 16 aprile 2014).
  9. ^ (EN) Adam Fisher, 50 Best Websites 2009, in Time Magazine, 24 agosto 2012. URL consultato il 14 aprile 2014.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN150251065 · ISNI (EN0000 0001 0661 3527
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