Katja Kankaanpää

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Katja Kankaanpää
Nazionalità Bandiera della Finlandia Finlandia
Altezza 163 cm
Peso 52 kg
Arti marziali miste
Specialità Karate, Submission wrestling, Jiu jitsu brasiliano
Categoria Pesi mosca
Pesi paglia
Squadra Bandiera della Finlandia Botnia Punishment
Carriera
Soprannome Killer Bunny
Combatte da Bandiera della Finlandia Seinäjoki, Finlandia
Vittorie 10
per knockout 1
per sottomissione 4
Sconfitte 2
Pareggi 1
 

Katja Kankaanpää, nata Katja Kalliokoski (Seinäjoki, 30 giugno 1981), è una lottatrice di arti marziali miste finlandese.

Combatte nella divisione dei pesi paglia per l'organizzazione statunitense Invicta FC, nella quale è stata la campionessa di categoria nel 2014 e la prima campionessa europea nella storia della promozione.

In precedenza ha lottato anche in Cage Warriors.

Caratteristiche tecniche[modifica | modifica wikitesto]

Il primo approccio di Katja Kankaanpää con gli sport da combattimento fu all'età di 15 anni con il Karate; successivamente si perfezionò come grappler dedicandosi principalmente a submission wrestling e BJJ: nelle MMA fa difatti gran uso delle sue tecniche lottatorie per i takedown e delle sue abilità nel top control e nelle sottomissioni, ma ha a repertorio anche una kickboxing dinamica nell'accorciare le distanze dall'avversario.

Carriera nelle arti marziali miste[modifica | modifica wikitesto]

Inizi[modifica | modifica wikitesto]

Il debutto di Katja Kankaanpää nelle MMA professionistiche avvenne nel 2010 quando l'atleta era prossima ai 29 anni di età.

Nei primi due anni di carriera trascorsi lottando solamente in Finlandia Katja ottenne sei vittorie consecutive, compresi i successi sulle veterane Karla Benitez e Mei Yamaguchi, ed un pareggio contro la top fighter Simona Soukupova.

Il 31 dicembre 2012 esordì nell'importante promozione britannica Cage Warriors dove in un catchweight a 120 libbre sconfisse la forte irlandese Aisling Daly.

Invicta Fighting Championships[modifica | modifica wikitesto]

Già considerata una dei pesi paglia più forti del mondo, Katja viene ingaggiata dall'ambiziosa promozione statunitense Invicta FC la quale annoverava nel proprio roster le migliori lottatrici della categoria.

Esordisce nell'aprile del 2013 con l'evento Invicta FC 5: Penne vs. Waterson dove sconfigge ai punti la brasiliana Juliana Carneiro Lima (record: 5-0).

In dicembre affronta una delle atleti più forti della divisione, ovvero la thaiboxer scozzese Joanne Calderwood: Katja subisce la prima sconfitta della propria carriera perdendo ai punti con i giudici di gara che assegnarono due round su tre all'avversaria.

A quel punto Invicta FC finì in una fase di stallo e non organizzò più eventi per un anno, e così nel 2014 Katja Kankaanpää tornò a combattere in un evento in Finlandia dove sconfisse per sottomissione la grappler ucraina Alyona Rassohyna (record: 10-2).

Quell'anno l'Invicta FC perse buona parte del roster dei pesi paglia in quanto le atlete ricevettero la chiamata dalla prestigiosa UFC per andare a comporre il cast della stagione The Ultimate Fighter 20 del reality show The Ultimate Fighter, tra queste anche la campionessa in carica Carla Esparza la quale lasciò il titolo vacante, e così proprio Katja Kankaanpää e la debuttante Stephanie Eggink (record: 4-1) vennero scelte come contendenti per il titolo. Nell'incontro Katja faticò contro la ostica rivale che mise più volte in apprensione la finlandese nelle fasi di grappling, e durante la quinta ed ultima ripresa una Kankaanpää chiaramente in svantaggio ai tabellini portò subito l'avversaria a terra e la sottomise con un elaborato d'arce choke, divenendo la nuova campionessa Invicta FC dei pesi paglia e la prima campionessa europea della promozione; a fine anno la vittoria le valse il riconoscimento Submission of the Year ai 2014 Women's Mixed Martial Arts Awards[1] come miglior sottomissione dell'anno.

Nel gennaio 2015 firma un nuovo contratto con l'Invicta FC[2]. Ad aprile affronta la brasiliana Livia Renata Souza nella sua prima difesa titolata; dopo aver dominato i primi tre round, venne intrappolata in uno strangolamento a triangolo che la costrinse alla resa e alla perdita del titolo.

Risultati nelle arti marziali miste[modifica | modifica wikitesto]

Risultato Record Avversario Metodo Evento Data Round Tempo Città Note
Sconfitta 10-2-1 Bandiera del Brasile Livia Renata Souza Sottomissione (strangolamento a triangolo) Invicta FC 12: Kankaanpää vs. Souza 24 aprile 2015 4 3:58 Bandiera degli Stati Uniti Kansas City, Stati Uniti Perde il titolo dei Pesi Paglia Invicta FC
Vittoria 10–1-1 Bandiera degli Stati Uniti Stephanie Eggink Sottomissione (d'arce choke) Invicta FC 8: Waterson vs. Tamada 6 settembre 2014 5 2:03 Bandiera degli Stati Uniti Kansas City, MO, Stati Uniti Vince il titolo dei Pesi Paglia Invicta FC
Vittoria 9–1-1 Bandiera dell'Ucraina Alyona Rassohyna Sottomissione (armbar) Lappeenranta Fight Night 10 17 maggio 2014 2 0:49 Bandiera della Finlandia Lappeenranta, Finlandia
Sconfitta 8–1-1 Bandiera del Regno Unito Joanne Calderwood Decisione (unanime) Invicta FC 7: Honchak vs. Smith 7 dicembre 2013 3 5:00 Bandiera degli Stati Uniti Kansas City, MO, Stati Uniti
Vittoria 8–0-1 Bandiera del Brasile Juliana Lima Decisione (unanime) Invicta FC 5: Penne vs. Waterson 5 aprile 2013 3 5:00 Bandiera degli Stati Uniti Kansas City, MO, Stati Uniti Debutto in Invicta FC
Vittoria 7–0-1 Bandiera dell'Irlanda Aisling Daly Decisione (unanime) Cage Warriors 51 31 dicembre 2012 3 5:00 Bandiera dell'Irlanda Dublino, Irlanda
Parità 6–0-1 Bandiera della Rep. Ceca Simona Soukupova Parità (non unanime) BP 12 14 settembre 2012 3 5:00 Bandiera della Finlandia Seinäjoki, Finlandia
Vittoria 6–0 Bandiera del Giappone Mei Yamaguchi Decisione (unanime) BP 11: Kankaanpää vs. Yamaguchi 23 marzo 2012 3 5:00 Bandiera della Finlandia Seinäjoki, Finlandia
Vittoria 5–0 Bandiera del Venezuela Karla Benitez Decisione (unanime) Cage 16: 1st Defense 8 ottobre 2011 2 5:00 Bandiera della Finlandia Espoo, Finlandia
Vittoria 4–0 Bandiera dell'Ucraina Ekaterina Tarnavskaja Sottomissione (rear naked choke) Cage 15: Powered by Reezig 29 aprile 2011 1 2:12 Bandiera della Finlandia Espoo, Finlandia
Vittoria 3–0 Bandiera della Finlandia Niina Aaltonen Sottomissione (d'arce choke) BP 9: Animal Factory 9 ottobre 2010 2 2:12 Bandiera della Finlandia Vaasa, Finlandia
Vittoria 2–0 Bandiera della Lituania Dalia Grakulskyte KO Tecnico (pugni) BP Fight Night 2: Rumble in Amarillo 17 aprile 2010 1 2:13 Bandiera della Finlandia Vaasa, Finlandia
Vittoria 1–0 Bandiera della Polonia Paulina Suska Decisione (unanime) Oulu Fight 2 27 marzo 2010 2 5:00 Bandiera della Finlandia Oulu, Finlandia

Note[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]