Katalin Novák
| Katalin Novák | |
|---|---|
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| Presidente dell'Ungheria | |
| Durata mandato | 10 maggio 2022 – 26 febbraio 2024 |
| Capo del governo | Viktor Orbán |
| Predecessore | János Áder |
| Successore | László Kövér (ad interim) |
| Ministro della famiglia | |
| Durata mandato | 1º ottobre 2020 – 31 dicembre 2021 |
| Capo del governo | Viktor Orbán |
| Predecessore | carica istituita |
| Successore | carica abolita |
| Membro dell'Assemblea nazionale | |
| Durata mandato | 8 maggio 2018 – 1º maggio 2022 |
| Legislatura | VIII |
| Gruppo parlamentare | Fidesz - Unione Civica Ungherese |
| Dati generali | |
| Partito politico | Fidesz |
| Titolo di studio | Master of Science Juris Doctor |
| Università | Università Corvinus di Budapest Università di Seghedino |
Katalin Éva Novák (Seghedino, 6 settembre 1977) è una politica ungherese, presidente dell'Ungheria dal 10 maggio 2022[1] al 26 febbraio 2024, giorno in cui ha rassegnato le dimissioni[2][3].
È stata la prima donna ad essere eletta come Capo di Stato nel suo Paese.[4]
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Dopo aver completato la sua istruzione secondaria presso la scuola secondaria Ságvári Endre di Seghedino nel 1996, Novák ha studiato economia all'Università Corvinus di Budapest e legge all'Università di Seghedino. Mentre era studentessa, ha anche studiato all'estero presso l'Università di Paris-Nanterre. Oltre all'ungherese, Novák parla francese, inglese e tedesco.
Novák ha iniziato a lavorare presso il Ministero degli Esteri nel 2001, specializzandosi in questioni dell'Unione Europea e dell'Europa. Nel 2010 è diventata consigliere ministeriale e nel 2012 è stata nominata Capo di Gabinetto del Ministero delle Risorse Umane.
Membro del Parlamento ungherese dal 2018, dal 2017 al 2021 è stata vicepresidente del partito di Viktor Orbán Fidesz - Unione Civica Ungherese e nell'ottobre 2020 è stata Ministro della famiglia, carica ricoperta fino a dicembre 2021.
Il 21 dicembre 2021, il primo ministro Viktor Orbán ha annunciato che Novák sarebbe stato il suo candidato alle elezioni presidenziali del 2022. Il 10 marzo 2022, ha vinto guadagnando 137 voti su 188 nell'Assemblea nazionale. È entrata in carica il 10 maggio 2022.
Presidente dell'Ungheria[modifica | modifica wikitesto]
Il 10 marzo 2022 il Parlamento ungherese l'ha eletta presidente con 137 voti. Il candidato dell'opposizione, Peter Rona, ne ha ottenuti 51[5].
Si è dimessa, in seguito ad uno scandalo nato in seguito ad una grazia conferita a un uomo condannato per pedofilia, il 10 febbraio 2024.[6][7]
Vita privata[modifica | modifica wikitesto]
Sposata con István Attila Veres, economista, direttore della Direzione dei mercati finanziari e del mercato dei cambi presso la Banca nazionale ungherese (MNB).[8] La coppia ha tre figli. Fa parte della Chiesa Riformata ungherese.[9]
Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]
Onorificenze ungheresi[modifica | modifica wikitesto]
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Onorificenze straniere[modifica | modifica wikitesto]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Ungheria, Novak eletta nuova presidente, su unospecchiosulmondo.blogspot.com.
- ^ Si è dimessa la presidente dell’Ungheria, Katalin Novàk, Il Post, 10 febbraio 2024.
- ^ Ungheria, si è dimessa la presidente Katalin Novák, su it.euronews.com.
- ^ Katalin Novak la prima presidentessa dell'Ungheria, a lei si deve il maxi piano di Orban per la classe media, su ilmattino.it.
- ^ Ungheria: Novak eletta presidente Repubblica, su ansa.it.
- ^ Ungheria, la presidente Katalin Novak si è dimessa. Concesse la grazia a un uomo che voleva insabbiare processo a un pedofilo, Il Fatto Quotidiano, 10 febbraio 2024.
- ^ Ungheria: si è dimessa la presidente Katalin Novák, su euronews, 10 febbraio 2024. URL consultato il 10 febbraio 2024.
- ^ (HU) The President's husband – Hungary gets its first ever first gentleman, in Telex, 12 maggio 2022. URL consultato il 12 maggio 2022 (archiviato dall'url originale il 12 maggio 2022).
- ^ (HU) Curriculum Vitae, in Republic of Hungary. URL consultato il 31 maggio 2022.
- ^ (FR) Une proche d’Orban reçoit la Légion d’honneur, in Le Monde.fr, 31 gennaio 2019. URL consultato il 7 marzo 2020.
- ^ (PL) Nadanie orderów. - Prawo.pl, su prawo.pl. URL consultato il 7 marzo 2020.
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
Wikiquote contiene citazioni di o su Katalin Novák
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Katalin Novák
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Registrazioni di Katalin Novák, su RadioRadicale.it, Radio Radicale.
- (EN) Katalin Novák, su IMDb, IMDb.com.
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| Controllo di autorità | VIAF (EN) 45156009841249580195 · LCCN (EN) nb2021014326 · GND (DE) 1318743222 · WorldCat Identities (EN) viaf-45156009841249580195 |
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