Karl Roßmann

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Karl Franz Joseph Roßmann
Karl Roßmann
NascitaKempten, 23 novembre 1916
MorteBad Kreuznach, 1º aprile 2002
Etniatedesca
Dati militari
Paese servitoBandiera della Germania Germania (1933-1945)
Forza armata Luftwaffe
ArmaCavalleria
Unità Fallschirm-Panzer-Division 1 "Hermann Göring"
Anni di servizio1936 - 1945
GradoOberstleutnant
GuerreSeconda guerra mondiale
Campagne
Comandante diFallschirm-Panzer-Regiment "Hermann Göring"
Decorazionivedi sotto
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Karl Franz Joseph Roßmann, anche con la grafia Rossmann (Kempten, 23 novembre 1916Bad Kreuznach, 1º aprile 2002) è stato un militare tedesco, tenente colonnello (Oberstleutnant) della Luftwaffe, capitano (Hauptmann) della Fallschirm-Panzer-Division 1 "Hermann Göring" durante la Campagna d'Italia nel 1943 e maggiore (Major) della medesima unità nel 1944[1].

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Inizi[modifica | modifica wikitesto]

Rossmann nacque a Kempten il 23 novembre 1916 e fu arruolato il 1º aprile 1936 come Fahnenjunker nel Flak Regiment 5.[1] Il 1º settembre 1937 fu promosso Oberfähnrich del II. (Le flak)/Regiment "General Göring" e Leutnant il 1º aprile 1938.[1]

Battaglia di Uman'[modifica | modifica wikitesto]

Il tenente Karl Rossmann all'interno di un Sd.Kfz. 250.

Il 1º aprile 1940 fu promosso tenente e all'inizio del 1941 ebbe il comando della 16. Batterie del Flak. Regiment "Hermann Göring", con la quale partecipò alla battaglia di Uman' e riuscì a resistere agli attacchi sovietici per 14 ore, tra Uman' e Slatopol, nei pressi della città di Swerdlikowo, insieme a una squadra di fanteria e alla 5. SS-Panzer-Division "Wiking", ricevendo il 12 novembre 1941, la Croce di Cavaliere.[1][2]

Francia e Campagna d'Italia[modifica | modifica wikitesto]

Alla fine del 1941 fu trasferito con la sua unità in Francia e il 1º luglio 1942 fu promosso capitano, con l'incarico di comandare la I. Panzer-Division/Regiment "Hermann Göring", con la quale fu trasferito in Sicilia e in Italia, durante la Campagna d'Italia nel 1943.[1]

Probabilmente fu uno dei comandanti ad ordinare la Strage di Acerra ed altre stragi compiute dalla divisione corazzata durante la permanenza in Italia.[3]

Fronte orientale[modifica | modifica wikitesto]

Il maggiore Karl Roßmann in uniforme con la Croce in oro e la Croce di Cavaliere, 1944-1945.

Il 1º gennaio 1944 fu promosso maggiore e nel giugno 1944 fu incaricato di guidare l'Aufklärungs-Abteilung "Hermann Göring".[1] Nell'ottobre del 1944 riottenne il comando del Fallschirm-Panzer-Regiment "Hermann Göring", partecipando alla guerra in Prussia Orientale e all'Operazione Vistola-Oder.[1]

Karl Roßmann con Gerhard Tschierschwitz, 1943-1944.

Il 1º febbraio 1945 ebbe il comando del Fallschirm-Panzer-Regiments 1.[1] Il 1º marzo 1945 fu promosso tenente colonnello e, alla fine della guerra, riuscì a guidare la sua unità attraverso l'Oder e Neiße, quando furono fatti prigionieri dagli americani.[1]

Dopo la guerra si laureò in medicina e si sposò, diventando padre.[1] Morì nel 2002, ricevendo al suo funerale onori militari alla presenza delle autorità militari.[2]

Opere[modifica | modifica wikitesto]

Rossmann pubblicò oltre 21 opere su 30 pubblicazioni in 2 lingue diverse (tedesco e inglese).[4]

  • (DE) Die Entwicklung der internationalen Hochfinanz im 17. und 18. Jahrhundert: London u. d. engl. Subsidienpolitik. Referat, gehalten am 13. u. 20. 2. 1930, 1930.
  • (DE) Vom Handel der Welser um die Wende zum 16. Jahrhundert: Rekonstruktion aus Bruchstücken v. Handlungsbüchern, 1932-1933.
  • (DE) Kampf der Pioniere, Zentralverlag der NSDAP, 1942.
  • (DE) Dosismessungen am Konvergenzstrahler, 1951.
  • (DE) Andre Eckardt, Aufbau der Sinnschrift: [mit Ergänzungsblättern], 1952-1953.
  • (DE) Gesammelte Aufsätze und Zusammenstellungen zur Entwicklung der Sinnschrift, 1955.
  • (DE) Die Symbolik in der Sinnschrift "SAFO", 1957.
  • (DE) Robert Janker, Grundriss der Röntgentherapie, Berlino, Springer-Verlag OHG, 1958.
  • (DE) Sinnschrift-Lern-Blätter Kurzlehrgang zur raschen Erlernung der Sinnschrift "SAFO", 1962.
  • (DE) Andre Eckardt, Safo; kleines Wörterbuch zur Sinnschrift Safo. Deutsch-Umschrift-Safo, 1968 [1960].
  • (DE) Andre Eckardt, Sinnschrift-Lernblätter, 1972.

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Croce di Ferro di II classe - nastrino per uniforme ordinaria
— 29 luglio 1941[2]
Croce di Ferro di I classe - nastrino per uniforme ordinaria
— 17 luglio 1941[2]
Croce di Cavaliere dell'Ordine della Croce di Ferro - nastrino per uniforme ordinaria
Medaglia d'oro dell'Ordine militare della Croce Tedesca (I Classe) - nastrino per uniforme ordinaria
Croce di Cavaliere dell'Ordine della Croce di Ferro con Fronde di Quercia - nastrino per uniforme ordinaria
Medaglia "In memoria del 13 marzo 1938" - nastrino per uniforme ordinaria
Medaglia della Sudetenland - nastrino per uniforme ordinaria
Distintivo di guerra della artiglieria contraerea - nastrino per uniforme ordinaria
Distintivo di guerra della artiglieria contraerea
— 19 settembre 1941[5]
Distintivo di assalto generale - nastrino per uniforme ordinaria
Distintivo di combattimento a terra - nastrino per uniforme ordinaria
Distintivo per feriti - nastrino per uniforme ordinaria
«(ferro)»
— 7 luglio 1941[5]
Medaglia del fronte orientale - nastrino per uniforme ordinaria
— 1º settembre 1942[5]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e f g h i j (DE) Karl Rossmann, su lexikon-der-wehrmacht.de, Lexikon Der Wehrmacht. URL consultato il 27 settembre 2019.
  2. ^ a b c d e f g h i (EN) Karl Franz Joseph Rossmann, su tracesofwar.com, Traces of War. URL consultato il 27 settembre 2019.
  3. ^ Episodio di Acerra (PDF), in Atlante delle stragi naziste e fasciste in Italia, Associazione Nazionale Partigiani d'Italia & Istituto nazionale Ferruccio Parri. URL consultato il 30 settembre 2019.
  4. ^ Rossmann, Karl, su worldcat.org, WorldCat.
  5. ^ a b c d e (DE) Karl Rossmann (PDF), su ritterkreuztraeger.info, Ritterkreuzträger, 1º gennaio 2010. URL consultato il 30 settembre 2019.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • (DE) Franz Kurowski, Fallschirmpanzerkorps „Hermann Göring“ – Von der Polizeigruppe z. b. V. „Wecke“ zum Fallschirmpanzerkorps „Hermann Göring“, Flechsig, 2007.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  • Karl Rossmann, su lexikon-der-wehrmacht.de, Lexikon der Wehrmacht.
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