Kang Kyung-ho
| Kang Kyung-ho | ||
|---|---|---|
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| Nazionalità |  Corea del Sud
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| Altezza | 175 cm | |
| Peso | 61 kg | |
Arti marziali miste 
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| Specialità | Judo | |
| Categoria | Pesi gallo Pesi piuma Pesi leggeri | |
| Squadra | Busan Team M.A.D
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| Carriera | ||
| Soprannome | Mr. Perfect Typhoon | |
| Combatte da | Pusan, Corea del Sud[1]
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| Vittorie | 13 | |
| per knockout | 2 | |
| per sottomissione | 9 | |
| per decisione | 2 | |
| Sconfitte | 7 | |
Kang Kyung-ho (hangŭl (강경호?); Pusan, 9 settembre 1987) è un lottatore di arti marziali miste sudcoreano.
Combatte nella categoria dei pesi gallo per la promozione statunitense UFC.
Caratteristiche tecniche[modifica | modifica wikitesto]
Kang è principalmente un grappler e fa buon uso della sua stazza e della sua tecnica nel judo per portare a terra l'avversario dal clinch e controllarlo con un posizionamento dall'alto asfissiante.
Carriera nelle arti marziali miste[modifica | modifica wikitesto]
Nel luglio 2012 venne annunciato che Kang aveva firmato un contratto con l'UFC, per competere nella divisione dei pesi gallo.[2]
Ultimate Fighting Championship[modifica | modifica wikitesto]
Kang avrebbe dovuto esordire contro Alex Caceres il 10 novembre 2012 all'evento UFC on Fuel TV: Franklin vs. Le. Tuttavia, un infortunio costrinse Kang a ritirarsi dalla card ed il sudcoreano fu quindi sostituito dal giapponese Motonobu Tezuka.[3]
Dopo il recupero del lottatore asiatico, il match contro Caceres si tenne finalmente il 3 marzo 2013 a UFC on Fuel TV: Silva vs. Stann. Inizialmente Caceres vinse l'incontro per decisione non unanime, ma il risultato fu cambiato in un no-contest dopo che lo statunitense risultò positivo alla marijuana in un test anti-droga.[4]
Il 31 agosto affrontò Chico Camus all'evento UFC 164, venendo sconfitto a gran sorpresa tramite decisione unanime (29–28, 29–28, 30–27).[5]
Nel suo prossimo incontro, datato 4 gennaio 2014, combatté il giapponese Shunichi Shimizu in occasione di UFC Fight Night: Saffiedine vs. Lim. Kang ottenne la sua prima vittoria in UFC sconfiggendo il nemico con un triangolo di braccio nel corso della terza ripresa.[6]
Era in procinto di sfidare Chris Holdsworth il 24 maggio a UFC 173,[7] ma un ennesimo infortunio lo costrinse a ritirarsi. Fu sostituito dal suo vecchio avversario Chico Camus.[8]
Tornò in azione sull'ottagono il 20 settembre per combattere Michinori Tanaka a UFC Fight Night 52.[9] Vinse l'incontro tramite decisione non unanime, oltre a ricevere il bonus Fight of the Night per la prestazione offerta nel match.[10]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Kyung Ho Kang – official UFC fighter profile, su ufc.com. URL consultato il 5 gennaio 2014.
- ^ Anton Tabuena, Report: UFC signs Korean bantamweight champ, Kyung Ho Kang for Macau event, su bloodyelbow.com, 27 luglio 2012. URL consultato il 5 gennaio 2014.
- ^ Mike Whitman, Kyung Ho Kang injured, Alex Caceres meets Motonobu Tezuka at UFC on Fuel TV 6, su sherdog.com, 3 novembre 2012. URL consultato il 5 gennaio 2014.
- ^ Jesse Holland, Lavar Johnson cut, Alex Caceres suspended for recent UFC drug test failures (updated), su mmamania.com, 21 marzo 2013. URL consultato il 5 gennaio 2014.
- ^ Ben Fowlkes, UFC 164 results and photos: Chico Camus upsets Kyung Ho Kang for home fans, su mmajunkie.com, 1º settembre 2013. URL consultato il 5 gennaio 2014.
- ^ Matt Erickson, UFC Fight Night 34 results: Kyung Ho Kang beats up Shunichi Shimizu after strange first round, su mmajunkie.com, 4 gennaio 2014. URL consultato il 5 gennaio 2014.
- ^ Matt Erickson, Chris Holdsworth vs. Kyung Ho Kang set for UFC 173 in May, su mmajunkie.com, 21 febbraio 2014. URL consultato il 21 febbraio 2014.
- ^ Matt Erickson, Chico Camus in for Kyung Ho Kang, meets Chris Holdsworth at UFC 173, su mmajunkie.com, 5 aprile 2014. URL consultato il 5 aprile 2014.
- ^ Anton Tabuena, Asian champions Michinori Tanaka and Kyung Ho Kang to face off at UFC: Japan, su bloodyelbow.com, 26 luglio 2014. URL consultato il 26 luglio 2014.
- ^ Karim Zadan, UFC Fight Night Japan bonuses: Mark Hunt earns $50,000 for knockout win over Roy Nelson, su bloodyelbow.com, 20 settembre 2014. URL consultato il 20 settembre 2014.
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Profilo ufficiale su ufc.com, su ufc.com.
- MMA Mania.it - Il primo sito italiano dedicato monograficamente alle Mixed Martial Arts, su mmamania.it.
