K.J. Noons

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K.J. Noons
Nazionalità Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
Altezza 178 cm
Peso 70 kg
Arti marziali miste
Specialità Pugilato, kickboxing, sanda
Categoria Pesi welter
Squadra Bandiera degli Stati Uniti Alliance MMA
Bandiera degli Stati Uniti City Boxing
Carriera
Soprannome King
Combatte da Bandiera degli Stati Uniti San Diego, California
Vittorie 13
per knockout 9
per decisione 4
Sconfitte 9
No contest 1
 

Karl James Noons, meglio noto come K.J. Noons (Kailua, 7 dicembre 1982), è un lottatore di arti marziali miste, ex pugile ed ex kickboxer statunitense.

Combatte nella categoria dei pesi welter per l'organizzazione UFC.

In passato la lottato per le promozioni Strikeforce, DREAM ed EliteXC ed è stato campione EliteXC dei pesi leggeri.

Carriera nelle arti marziali miste[modifica | modifica wikitesto]

Ultimate Fighting Championship[modifica | modifica wikitesto]

Nel gennaio 2013 la Strikeforce fu acquistata dalla compagnia Zuffa. Diversi combattenti della promozione, tra cui Noons, furono messi sotto contratto dalla Ultimate Fighting Championship.[1]

Esordì in UFC contro Donald Cerrone il 25 maggio 2013 in occasione dell'evento UFC 160.[2] Fu sconfitto ai punti tramite decisione unanime.

Nel suo secondo match per la UFC, affrontò George Sotiropoulos il 19 ottobre 2013 all'evento UFC 166.[3] Trionfò via decisione unanime, in ciò che fu la sua prima vittoria nella UFC.

Il 16 aprile 2014 passò ai pesi welter per combattere Sam Stout all'evento The Ultimate Fighter Nations: Canada vs. Australia.[4][5] Noons si aggiudicò la vittoria tramite KO al primo round, ottenendo tra l'altro il suo primo riconoscimento Performance of the Night.[6]

Nel suo prossimo incontro, datato 12 dicembre 2014, sfidò invece Daron Cruickshank in occasione dell'evento The Ultimate Fighter: Team Pettis vs. Team Melendez.[7] Malgrado un primo round molto combattuto, l'incontro fu fermato alla seconda ripresa dopo che Cruickshank ricevette una ditata involontaria di Noons nell'occhio e non fu più in grado di proseguire. Poiché la sfida non era ancora arrivata al terzo round, l'incontro fu dichiarato un no contest.[8]

Era in procinto di combattere Yan Cabral all'evento UFC Fight Night 67.[9] Tuttavia, Cabral fu costretto a ritirarsi poco prima dell'incontro dopo aver contratto la febbre dengue e fu sostituito dal brasiliano Alex Oliveira.[10] Noons venne sconfitto via sottomissione alla prima ripresa.[11]

Noons affrontò Josh Burkman il 6 febbraio 2016 all'evento UFC Fight Night 82,[12] venendo sconfitto tramite decisione unanime.[13]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ UFC Reveals List of Strikeforce Fighters Making Jump to Octagon, su sherdog.com, 16 gennaio 2013.
  2. ^ Donald Cerrone vs. K.J. Noons added to May's UFC 160 card in Las Vegas, in MMAjunkie.com, 19 febbraio 2013. URL consultato il 19 febbraio 2013.
  3. ^ Daniel Sankey, George Sotiropoulos to fight KJ Noons at UFC 166, su smh.com.au, 25 luglio 2013. URL consultato il 25 luglio 2013.
  4. ^ C.J. Tuttle, UFC Ultimate Fight (TUF) 'Nations' Finale fight card: KJ Noons vs Sam Stout fight official for Quebec City, su mmamania.com, 29 gennaio 2014. URL consultato il 29 gennaio 2014.
  5. ^ Karim Zidan, Lightweights Sam Stout and KJ Noons successfully petition to change their TUF Nations finale bout to 170lb, su bloodyelbow.com, mmamania.com, 15 aprile 2014. URL consultato il 15 aprile 2014.
  6. ^ Staff, TUF Nations Finale bonuses: Poirier, Corrasani earn 'Fight of the Night' awards, su mmajunkie.com, 16 aprile 2014. URL consultato il 16 aprile 2014.
  7. ^ Tristan Critchfield, Lightweights Daron Cruickshank, K.J. Noons Paired at ‘TUF 20’ Finale on Dec. 12, su sherdog.com, 9 ottobre 2014.
  8. ^ Steven Marrocco, TUF 20 Finale results: Eye pokes lead to no-contest for Daron Cruickshank, K.J. Noons, su mmajunkie.com, 12 dicembre 2014. URL consultato il 12 dicembre 2014.
  9. ^ Mike Fridley, K.J. Noons-Yan Cabral matchup on tap for May 30 UFC Fight Night event, su sherdog.com, 20 marzo 2015. URL consultato il 20 marzo 2015.
  10. ^ Jesse Holland, Dengue fever strikes down UFC fighter, shakes up May 30 line up in Brazil, su mmamania.com, 20 maggio 2015. URL consultato il 20 maggio 2015.
  11. ^ Thomas Myers, UFC Fight Night 67 results: Alex Oliveira chokes out KJ Noons in round one, su mmamania.com, 30 maggio 2015. URL consultato il 30 maggio 2015.
  12. ^ Staff, UFC Fight Night 82 adds Burkman-Noons, su mmajunkie.com, 13 dicembre 2015. URL consultato il 13 dicembre 2015.
  13. ^ Steven Marrocco, UFC Fight Night 82 results: Josh Burkman gets unanimous decision sweep of K.J. Noons, su mmajunkie.com, 6 febbraio 2016. URL consultato il 6 febbraio 2016.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]