Károly Molter

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Károly Molter (Vrbas, 2 dicembre 1890Târgu Mureș, 30 novembre 1981) è stato uno scrittore, drammaturgo, critico letterario e giornalista ungherese. Ha trascorso gran parte della vita in Transilvania, ed è stato cittadino austro-ungarico e in seguito rumeno.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nato a Vrbas, in Vojvodina, Molter proveniva da una famiglia tedescofona di Svevi del Danubio, ma utilizzò sempre l'ungherese (allora prevalente in Vojvodina) come lingua madre.[1] Studiò al collegio Kecskemét, in Ungheria, e successivamente alla Facoltà di Filosofia dell'Università di Budapest dove studiò ungherese e tedesco.[1]

Nel 1913 si trasferì in Transilvania, stabilendosi a Târgu Mureș, allora nota in ungherese col nome di Marosvásárhely.[1] Tra il 1913 e il 1945 insegnò al Ginnasio Bolyai, un collegio riformato della città.[1] Tra i due conflitti mondiali, in seguito all'unione della Transilvania alla Romania, divenne membro del gruppo 'Erdélyi Helikon con sede a Marosvécs (Brâncoveneşti), e partecipò allo staff editoriale della rivista Zord Idő.[1] Nel 1937 pubblicò una delle sue prime grandi opere, il romanzo Tibold Márton, che descrive una famiglia sveva nel processo di magiarizzazione e tratta le problematiche delle minoranze linguistiche rispetto alla maggioranza.[1]

Dopo il 1945 Molter insegnò all'Università Babeş-Bolyai di Cluj-Napoca come professore di lingua e letteratura tedesca.[1] Dopo la pensione nel 1950 ritornò a Târgu Mureș, dove morì 31 anni dopo.[1]

Opere[modifica | modifica wikitesto]

  • F. m. Melánia R. T. (1929)
  • Tibold Márton (1937)
  • Bolond kisváros (1942)
  • Reformáció és magyar műveltség (1944)
  • Harci mosolyok (1956; racconti vrevi)
  • Iparkodj kisfiam! (1964)
  • Szellemi belháború (1968)
  • Komor korunk derűje (1971; aneddoti)
  • Örökmozgó (1974; opere teatrali)
  • Buborékharc (1980; saggi)

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e f g h (RO) Lucian Nastasă, Levente Salat (eds.), Maghiarii din România şi etica minoritară (1920-1940), p.236, at the Ethnocultural Diversity Resource Center. Open Society Foundation Romania; retrieved September 2, 2007

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • László Ablonczy, Molter Károly XC., 1980
  • György Beke, Molter Károly hagyatéka, 1982
  • Ildikó Marosi,
    • Molter Károly, 1974
    • Molter Károly levelezése, 1995
  • Pál Sőni, Molter Károly, 1981
  • Lajos Szakolczay, Egy gazdag életút, 1970
  • János Szász, A Molter példa érvényessége, 1986
  • Áron Tóbiás, Molter Károlynál Marosvásárhelyen, 1989
  • Tibor Tószegi, Molter Károly kilencvenéves, 1980

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN56828937 · ISNI (EN0000 0000 7842 0989 · LCCN (ENn81072225 · GND (DE126791767 · BNF (FRcb14435988z (data) · CONOR.SI (SL127725411 · WorldCat Identities (ENlccn-n81072225