Judit Gal

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Judit Gal

Judit Gal, Gál Judit in ungherese (Budapest, 9 marzo 1971), è un avvocato, traduttrice e scrittrice ungherese naturalizzato italiana, specialista in traduzioni letterarie dall'italiano in ungherese.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Laureata in lingua e letteratura italiana, in pedagogia e in giurisprudenza presso l'Università Loránd Eötvös di Budapest. Dal 1994 ha iniziato l'attività di traduttore letterario traducendo dall'ungherese in italiano alcune parti di un saggio di Sándor Ferenczi e, dall'italiano in ungherese, di romanzi e saggi di vari autori italiani tra cui Claudio Magris, Umberto Eco, Carlo Maria Martini, Carlo Ginzburg, Tullio Kezich, Massimo Montanari, Paolo Maurensig, Maurizio Ferraris ed altri. È divenuta nota al pubblico specialistico ungherese soprattutto grazie alla traduzione di opere di Claudio Magris ed Umberto Eco. Nel 2010 ha pubblicato un saggio storico sulla cosiddetta diaspora greco-ortodossa in Ungheria.

Opere pubblicate[modifica | modifica wikitesto]

Opere scritte:

  • Adatok a váci ortodox keresztény közösség történetéhez (Contributi alla storia della comunità cristiano ortodossa di Vác) di Judit Gal. Collana Limes edizioni dell'Archivio di Stato della Città di Vác (2010) ISBN 978-963-87737-5-3
  • Pubblicazioni sul processo penale minorile

Principali opere tradotte:

Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

Premio "Attila Zoltan" 2003 (Európa Kiadó), come miglior traduttore letterario in ungherese.[1]

Note[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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