Juan Pablo Sorín

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Juan Pablo Sorín
Sorín alla Juventus nel 1995
Nazionalità Bandiera dell'Argentina Argentina
Altezza 173 cm
Peso 68 kg
Calcio
Ruolo Difensore, centrocampista
Termine carriera 1º marzo 2009 - giocatore
Carriera
Giovanili
1985-1994Argentinos Juniors
Squadre di club1
1994-1995Argentinos Juniors20 (1)
1995-1996Juventus2 (0)
1996-2000River Plate78 (11)
2000-2002Cruzeiro29 (3)
2002-2003Lazio6 (0)
2003Barcellona15 (1)
2003-2004Paris Saint-Germain21 (1)
2004Cruzeiro6 (0)
2004-2006Villarreal41 (7)
2006-2008Amburgo24 (4)
2008-2009Cruzeiro1 (0)
Nazionale
1995Bandiera dell'Argentina Argentina U-206 (0)
1995-2006Bandiera dell'Argentina Argentina75 (11)
Palmarès
 Mondiali di calcio Under-20
Oro Qatar 1995
 Giochi panamericani
Oro Mar del Plata 1995
 Copa América
Argento Perù 2004
 Confederations Cup
Argento Germania 2005
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Juan Pablo Sorín (Buenos Aires, 5 maggio 1976) è un dirigente sportivo ed ex calciatore argentino, di ruolo difensore o centrocampista.

Nel corso della sua carriera ha vinto quattordici trofei, comprese una Coppa Libertadores e una Supercoppa Sudamericana con il River Plate, un'edizione dei Giochi panamericani e una del campionato mondiale Under-20 con l'Argentina.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Ha scritto un libro, Grandes Chicos, per raccogliere fondi destinati alla costruzione di una scuola e di un ospedale per bambini in Argentina.[1]

Caratteristiche tecniche[modifica | modifica wikitesto]

Sorín era un terzino sinistro versatile e laborioso, che poteva anche giocare dovunque sulla fascia sinistra, grazie alla sua abilità di passaggio. Aveva uno stile di gioco eccentrico e, nonostante abbia giocato prevalentemente in ruoli difensivi, spesso faceva discese in attacco, dove metteva a profitto la sua abilità tecnica.[2][3]

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Inizi[modifica | modifica wikitesto]

Inizia a giocare all'età di nove anni nelle giovanili dell'Argentinos Juniors, per poi debuttare in prima squadra nel 1994.

Nella primavera del 1995 Omar Sívori, ambasciatore della Juventus in Sud America, segnala alla dirigenza bianconera il nome di Sorín allora capitano dell'Argentina Under-20 campione del mondo in Qatar.[4][5] Acquistato per 1,6 miliardi di lire,[6] colleziona 5 presenze complessive (di cui una nella vittoriosa Champions League), senza mai giocare una partita intera.

River Plate e Cruzeiro[modifica | modifica wikitesto]

A gennaio torna in Argentina per vestire la maglia del River Plate. Con la casacca bianco-rossa disputa tre stagioni vincendo una Coppa Libertadores, una Supercoppa Sudamericana, tre Tornei d'apertura e un Torneo di Clausura.

Nel 2000 lascia l'Argentina e si trasferisce in Brasile, firmando un contratto con il Cruzeiro con il quale vincerà nello stesso anno la Coppa del Brasile.

Lazio e Barcellona[modifica | modifica wikitesto]

Il 7 febbraio 2002 viene annunciato il trasferimento, per la stagione 2002-2003, del giocatore alla Lazio di Sergio Cragnotti.[7] Nel corso dell'estate 2002 il trasferimento di Sorín rischia però di saltare. La Lazio, a seguito del crack Cirio, è in grave crisi finanziaria e non riesce a pagare ai brasiliani la prima rata del trasferimento di circa 3,5 milioni di euro.[8] Nel mentre il calciatore inizia ad allenarsi alle dipendenze del mister biancoceleste Roberto Mancini, in attesa del transfer della federazione brasiliana che, dopo aver rinegoziato l'accordo sulla base di un prestito, arriverà solo alla fine di agosto.[9]

Nel corso della stagione l'argentino non riesce a trovare spazio. Inoltre la crisi finanziaria che colpisce il club romano e il conseguente ritardo nel pagamento degli stipendi, spinge il giocatore a mettere in mora la società con conseguente richiesta di svincolo. Ma la richiesta viene respinta dal collegio arbitrale della Lega per un vizio di legittimità.[10]

Il 31 gennaio 2003 termina l'avventura laziale di Sorín che torna così al Cruzeiro per poi essere subito girato sempre in prestito, con diritto di riscatto, al Barça. Con la maglia blaugrana disputa 15 partite segnando una rete.

PSG, Villarreal e Amburgo[modifica | modifica wikitesto]

Nell'estate del 2003, ancora in prestito, si trasferisce in Francia alle dipendenze del Paris Saint-Germain con il quale vincerà una Coppa di Francia.

Dopo un breve ritorno al Cruzeiro, nel 2004 si trasferisce al Villarreal dove diventa un elemento insostituibile del club spagnolo che riesce, alla sua prima storica partecipazione, a raggiungere la semifinale di Champions League.[11] Ai quarti di finale di quella stessa edizione, Sorìn fu vittima di un violentissimo fallo di Marco Materazzi. In area di rigore il difensore dell'Inter colpì con una gomitata in pieno volto Sorín, lasciandolo a terra sanguinante.[12][13]

Nell'agosto del 2006 viene acquistato dall'Amburgo per una cifra di 3 milioni di euro.[14]

Ritorno al Cruzeiro[modifica | modifica wikitesto]

Resta in Germania fino al 2008 per poi tornare al Cruzeiro.[15]

Il 28 luglio 2009, a causa dei numerosi infortuni che hanno accompagnato gli ultimi anni della sua carriera, si è ritirato dal calcio giocato.[16]

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1995 capitanò l'Argentina Under-20 vittoriosa nel campionato mondiale di categoria. Le sue prestazioni nella nazionale giovanile attirarono le attenzioni anche del selezionatore dell'albiceleste Daniel Passarella, che lo fece debuttare il 14 febbraio 1995 nell'amichevole vinta per 4-1 contro la Bulgaria. Diventa così un pilastro della Nazionale, restando per 7 anni il terzino sinistro titolare, a partire dal 1999.

Ha disputato il mondiale del 2002 e quello del 2006 dove il commissario tecnico Pekerman gli affidò la fascia di capitano. In totale con la maglia dell'albiceleste ha disputato 75 partite segnando 11 gol.

Viene ricordato anche per un curioso episodio avvenuto durante la partita tra Brasile e Argentina valida per le qualificazioni al mondiale: Sorín tocca tre volte il pallone con il piede sinistro e con il destro fa passare la palla sotto le gambe di Ronaldinho (fantasista mondiale per eccellenza).[17] Sorín subito dopo riceve un buffetto al volto dal brasiliano, evidentemente stizzito per il tunnel subito.[17]

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Presenze e reti nei club[modifica | modifica wikitesto]

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
1994-1995 Bandiera dell'Argentina Argentinos Juniors PD 20 1 - - - - - - - - - 20 1
1995-gen. 1996 Bandiera dell'Italia Juventus A 2 0 CI 2 0 UCL 1 0 - - - 5 0
gen.-ago. 1996 Bandiera dell'Argentina River Plate PD - - - - - CL 13 1 - - - 13 1
1996-1997 PD 32 5 - - - SS+CL ?+2 ?+0 CI+RS 1+1 0 36+ 5+
1997-1998 PD 21 4 - - - SS+CL ?+10 ?+2 RS 0 0 31+ 6+
1998-1999 PD 18 1 - - - CL 11 2 - - - 29 3
1999-2000 PD 7 1 - - - CL ? ? - - - 7+ 1+
Totale River Plate 78 11 - - - - 36+ 5+ - 2 0 116+ 16+
2000 Bandiera del Brasile Cruzeiro M1/MG+CJH ?+14 ?+3 CB ? ? CM 8 1 - - - 22+ 4+
2001 M1/MG+A ?+15 ?+0 CB ? ? CL+CM 7+3 1+1 CSM ? ? 25+ 2+
2002 M1/MG ? ? CB ? ? - - - CSM ? ? ? ?
2002-gen. 2003 Bandiera dell'Italia Lazio A 6 0 CI 1 0 CU 4 0 - - - 11 0
gen.-giu. 2003 Bandiera della Spagna Barcellona PD 15 1 CR - - UCL - - - - - 15 1
2003-2004 Bandiera della Francia Paris Saint-Germain L1 21 1 CF+CdL 5+0 1 - - - - - - 26 2
2004 Bandiera del Brasile Cruzeiro M1/MG+A ?+6 ?+0 CB - - CL+CS 0+3 0+1 - - - 9+ 1+
2004-2005 Bandiera della Spagna Villarreal PD 21 4 CR - - CU 6 0 - - - 27 4
2005-2006 PD 20 3 CR 0 0 UCL 13[18] 1[19] - - - 33 4
Totale Villarreal 41 7 - 0 0 - 19 1 - - - 60 8
2006-2007 Bandiera della Germania Amburgo BL 19 4 CG 0 0 UCL 3 0 - - - 22 4
2007-2008 BL 5 0 CG 0 0 CI+CU 0 0 - - - 5 0
Totale Amburgo 24 4 - 0 0 - 3 0 - - - 27 4
2008 Bandiera del Brasile Cruzeiro M1/MG+A ?+0 ?+0 CB 0 0 CL 0 0 - - - 0+ 0+
2009 M1/MG+A ?+1 ?+0 CB ? ? CL 1 0 - - - 2+ 0+
Totale Cruzeiro 36+ 3+ - 0+ 0+ - 22 4 - ? ? 58+ 7+
Totale carriera 243+ 28+ - 8+ 1+ - 85+ 10+ - 2+ 0+ 338+ 39+

Cronologia presenze e reti in nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Argentina
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
14-2-1995 Mendoza Argentina Bandiera dell'Argentina 4 – 1 Bandiera della Bulgaria Bulgaria Amichevole - Ingresso al 71’ 71’
13-5-1995 Johannesburg Sudafrica Bandiera del Sudafrica 1 – 1 Bandiera dell'Argentina Argentina Mandela Cup - Uscita al 72’ 72’
31-5-1995 Cordoba Argentina Bandiera dell'Argentina 1 – 0 Bandiera del Perù Perù Amichevole - Ingresso al 42’ 42’
9-10-1996 San Cristóbal Venezuela Bandiera del Venezuela 2 – 5 Bandiera dell'Argentina Argentina Qual. Mondiali 1998 1
15-12-1996 Buenos Aires Argentina Bandiera dell'Argentina 1 – 1 Bandiera del Cile Cile Qual. Mondiali 1998 -
12-2-1997 Barranquilla Colombia Bandiera della Colombia 0 – 1 Bandiera dell'Argentina Argentina Qual. Mondiali 1998 - Ingresso al 83’ 83’
2-4-1997 La Paz Bolivia Bandiera della Bolivia 2 – 1 Bandiera dell'Argentina Argentina Qual. Mondiali 1998 -
3-2-1999 Maracaibo Venezuela Bandiera del Venezuela 0 – 2 Bandiera dell'Argentina Argentina Amichevole - Ammonizione
10-2-1999 Los Angeles Messico Bandiera del Messico 0 – 1 Bandiera dell'Argentina Argentina Amichevole 1
9-6-1999 Chicago Argentina Bandiera dell'Argentina 2 – 2 Bandiera del Messico Messico Amichevole - , 43’
26-6-1999 Buenos Aires Argentina Bandiera dell'Argentina 0 – 0 Bandiera della Lituania Lituania Amichevole - Uscita al 67’ 67’
1-7-1999 Luque Argentina Bandiera dell'Argentina 3 – 1 Bandiera dell'Ecuador Ecuador Coppa America 1999 - 1º turno -
4-7-1999 Luque Argentina Bandiera dell'Argentina 0 – 3 Bandiera della Colombia Colombia Coppa America 1999 - 1º turno - Uscita al 46’ 46’
7-7-1999 Luque Argentina Bandiera dell'Argentina 2 – 0 Bandiera dell'Uruguay Uruguay Coppa America 1999 - 1º turno - Ammonizione
11-7-1999 Ciudad del Este Brasile Bandiera del Brasile 2 – 1 Bandiera dell'Argentina Argentina Coppa America 1999 - Quarti di finale 1 Uscita al 69’ 69’
4-9-1999 Buenos Aires Argentina Bandiera dell'Argentina 2 – 0 Bandiera del Brasile Brasile Amichevole -
7-9-1999 Porto Alegre Brasile Bandiera del Brasile 4 – 2 Bandiera dell'Argentina Argentina Amichevole -
29-6-2000 Bogotà Colombia Bandiera della Colombia 1 – 3 Bandiera dell'Argentina Argentina Qual. Mondiali 2002 - Ingresso al 88’ 88’
19-7-2000 Buenos Aires Argentina Bandiera dell'Argentina 2 – 0 Bandiera dell'Ecuador Ecuador Qual. Mondiali 2002 - Ingresso al 76’ 76’
26-7-2000 San Paolo Brasile Bandiera del Brasile 3 – 1 Bandiera dell'Argentina Argentina Qual. Mondiali 2002 - Ingresso al 71’ 71’ Ammonizione al 85’ 85’
16-8-2000 Buenos Aires Argentina Bandiera dell'Argentina 1 – 1 Bandiera del Paraguay Paraguay Qual. Mondiali 2002 - Ingresso al 46’ 46’
3-9-2000 Lima Perù Bandiera del Perù 1 – 2 Bandiera dell'Argentina Argentina Qual. Mondiali 2002 -
8-10-2000 Buenos Aires Argentina Bandiera dell'Argentina 2 – 1 Bandiera dell'Uruguay Uruguay Qual. Mondiali 2002 -
15-11-2000 Santiago del Cile Cile Bandiera del Cile 0 – 2 Bandiera dell'Argentina Argentina Qual. Mondiali 2002 -
28-2-2001 Roma Italia Bandiera dell'Italia 1 – 2 Bandiera dell'Argentina Argentina Amichevole -
28-3-2001 Buenos Aires Argentina Bandiera dell'Argentina 5 – 0 Bandiera del Venezuela Venezuela Qual. Mondiali 2002 1 Uscita al 62’ 62’
25-4-2001 La Paz Bolivia Bandiera della Bolivia 3 – 3 Bandiera dell'Argentina Argentina Qual. Mondiali 2002 1
3-6-2001 Buenos Aires Argentina Bandiera dell'Argentina 3 – 0 Bandiera della Colombia Colombia Qual. Mondiali 2002 -
15-8-2001 Quito Ecuador Bandiera dell'Ecuador 0 – 2 Bandiera dell'Argentina Argentina Qual. Mondiali 2002 -
7-10-2001 Asunción Paraguay Bandiera del Paraguay 2 – 2 Bandiera dell'Argentina Argentina Qual. Mondiali 2002 - Uscita al 63’ 63’
8-11-2001 Buenos Aires Argentina Bandiera dell'Argentina 2 – 0 Bandiera del Perù Perù Qual. Mondiali 2002 -
14-11-2001 Montevideo Uruguay Bandiera dell'Uruguay 1 – 1 Bandiera dell'Argentina Argentina Qual. Mondiali 2002 -
13-2-2002 Cardiff Galles Bandiera del Galles 1 – 1 Bandiera dell'Argentina Argentina Amichevole -
27-3-2002 Ginevra Argentina Bandiera dell'Argentina 2 – 2 Bandiera del Camerun Camerun Amichevole - Uscita al 76’ 76’
17-4-2002 Stoccarda Germania Bandiera della Germania 0 – 1 Bandiera dell'Argentina Argentina Amichevole 1
2-6-2002 Kashima Argentina Bandiera dell'Argentina 1 – 0 Bandiera della Nigeria Nigeria Mondiali 2002 - 1º turno -
7-6-2002 Sapporo Argentina Bandiera dell'Argentina 0 – 1 Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra Mondiali 2002 - 1º turno -
12-6-2002 Rifu Svezia Bandiera della Svezia 1 – 1 Bandiera dell'Argentina Argentina Mondiali 2002 - 1º turno - Uscita al 63’ 63’
20-11-2002 Saitama Giappone Bandiera del Giappone 0 – 2 Bandiera dell'Argentina Argentina Amichevole 1 Ammonizione al 57’ 57’
12-2-2003 Amsterdam Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi 1 – 0 Bandiera dell'Argentina Argentina Amichevole -
30-4-2003 Tripoli Libia Bandiera della Libia 1 – 3 Bandiera dell'Argentina Argentina Amichevole - Uscita al 46’ 46’
15-11-2003 Buenos Aires Argentina Bandiera dell'Argentina 3 – 0 Bandiera della Bolivia Bolivia Qual. Mondiali 2006 - Ingresso al 84’ 84’
30-3-2004 Buenos Aires Argentina Bandiera dell'Argentina 1 – 0 Bandiera dell'Ecuador Ecuador Qual. Mondiali 2006 -
3-6-2004 Belo Horizonte Brasile Bandiera del Brasile 3 – 1 Bandiera dell'Argentina Argentina Qual. Mondiali 2006 1
6-6-2004 Buenos Aires Argentina Bandiera dell'Argentina 0 – 0 Bandiera del Paraguay Paraguay Qual. Mondiali 2006 -
27-6-2004 Miami Argentina Bandiera dell'Argentina 0 – 2 Bandiera della Colombia Colombia Amichevole - Uscita al 79’ 79’
30-6-2004 East Rutherford Argentina Bandiera dell'Argentina 2 – 1 Bandiera del Perù Perù Amichevole -
7-7-2004 Chiclayo Argentina Bandiera dell'Argentina 6 – 1 Bandiera dell'Ecuador Ecuador Coppa America 2004 - 1º turno -
10-7-2004 Chiclayo Argentina Bandiera dell'Argentina 0 – 1 Bandiera del Messico Messico Coppa America 2004 - 1º turno - Uscita al 76’ 76’
17-7-2004 Chiclayo Perù Bandiera del Perù 0 – 1 Bandiera dell'Argentina Argentina Coppa America 2004 - Quarti di finale -
20-7-2004 Lima Argentina Bandiera dell'Argentina 3 – 0 Bandiera della Colombia Colombia Coppa America 2004 - Semifinale 1
25-7-2004 Lima Argentina Bandiera dell'Argentina 2 – 2 dts
(2 – 4 dtr)
Bandiera del Brasile Brasile Coppa America 2004 - Finale - Ammonizione al 25’ 25’[20]
4-9-2004 Lima Perù Bandiera del Perù 1 – 3 Bandiera dell'Argentina Argentina Qual. Mondiali 2006 1 Ingresso al 69’ 69’
9-10-2004 Buenos Aires Argentina Bandiera dell'Argentina 4 – 2 Bandiera dell'Uruguay Uruguay Qual. Mondiali 2006 -
13-10-2004 Santiago del Cile Cile Bandiera del Cile 0 – 0 Bandiera dell'Argentina Argentina Qual. Mondiali 2006 -
16-11-2004 Buenos Aires Argentina Bandiera dell'Argentina 3 – 2 Bandiera del Venezuela Venezuela Qual. Mondiali 2006 -
9-2-2005 Düsseldorf Germania Bandiera della Germania 2 – 2 Bandiera dell'Argentina Argentina Amichevole -
30-3-2005 Buenos Aires Argentina Bandiera dell'Argentina 1 – 0 Bandiera della Colombia Colombia Qual. Mondiali 2006 -
8-6-2005 Buenos Aires Argentina Bandiera dell'Argentina 3 – 1 Bandiera del Brasile Brasile Qual. Mondiali 2006 - Ammonizione al 42’ 42’
15-6-2005 Colonia Argentina Bandiera dell'Argentina 2 – 1 Bandiera della Tunisia Tunisia Conf. Cup 2005 - 1º turno - Uscita al 79’ 79’
18-6-2005 Norimberga Australia Bandiera dell'Australia 2 – 4 Bandiera dell'Argentina Argentina Conf. Cup 2005 - 1º turno -
21-6-2005 Norimberga Argentina Bandiera dell'Argentina 2 – 2 Bandiera della Germania Germania Conf. Cup 2005 - 1º turno -
26-6-2005 Hannover Messico Bandiera del Messico 1 – 1 dts
(5 – 6 dtr)
Bandiera dell'Argentina Argentina Conf. Cup 2005 - Semifinale -
29-6-2005 Francoforte Brasile Bandiera del Brasile 4 – 1 Bandiera dell'Argentina Argentina Conf. Cup 2005 - Finale - Ammonizione al 35’ 35’[20]
17-8-2005 Budapest Ungheria Bandiera dell'Ungheria 1 – 2 Bandiera dell'Argentina Argentina Amichevole -
3-9-2005 Asunción Paraguay Bandiera del Paraguay 1 – 0 Bandiera dell'Argentina Argentina Qual. Mondiali 2006 -
9-10-2005 Buenos Aires Argentina Bandiera dell'Argentina 2 – 0 Bandiera del Perù Perù Qual. Mondiali 2006 -
12-10-2005 Montevideo Uruguay Bandiera dell'Uruguay 1 – 0 Bandiera dell'Argentina Argentina Qual. Mondiali 2006 -
12-11-2005 Ginevra Argentina Bandiera dell'Argentina 2 – 3 Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra Amichevole -
16-11-2005 Doha Qatar Bandiera del Qatar 0 – 3 Bandiera dell'Argentina Argentina Amichevole -
30-5-2006 Salerno Argentina Bandiera dell'Argentina 2 – 0 Bandiera dell'Angola Angola Amichevole 1
10-6-2006 Amburgo Argentina Bandiera dell'Argentina 2 – 1 Bandiera della Costa d'Avorio Costa d'Avorio Mondiali 2006 - 1º turno -
16-6-2006 Gelsenkirchen Argentina Bandiera dell'Argentina 6 – 0 Bandiera della Serbia e Montenegro Serbia e Montenegro Mondiali 2006 - 1º turno -
24-6-2006 Lipsia Argentina Bandiera dell'Argentina 2 – 1 dts Bandiera del Messico Messico Mondiali 2006 - Ottavi di finale - Ammonizione al 112’ 112’
30-6-2006 Berlino Germania Bandiera della Germania 1 – 1 dts
(4 – 2 dtr)
Bandiera dell'Argentina Argentina Mondiali 2006 - Quarti di finale - Ammonizione al 60’ 60’
Totale Presenze 75 Reti 11

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Competizioni statali[modifica | modifica wikitesto]

Cruzeiro: 2001, 2002
Cruzeiro: 2009

Competizioni nazionali[modifica | modifica wikitesto]

River Plate: Apertura 1996, Clausura 1997, Apertura 1997, Apertura 1999
Cruzeiro: 2000
Paris Saint-Germain: 2003-2004

Competizioni internazionali[modifica | modifica wikitesto]

River Plate: 1996
River Plate: 1997
Amburgo: 2007

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

1995
1995

Individuale[modifica | modifica wikitesto]

1996, 2000, 2001
2000

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (ES) Juan Pablo Sorín presentó su libro solidario ´Grandes Chicos´, su elperiodicomediterraneo.com, 3 luglio 2005. URL consultato il 12 luglio 2010 (archiviato dall'url originale il 9 aprile 2013).
  2. ^ Gli eroi in bianconero: Juan Pablo SORÍN, su Tutto Juve. URL consultato il 14 febbraio 2020.
  3. ^ (ES) Idolos de la Selección: Juan Pablo Sorin, su El Gráfico. URL consultato il 14 febbraio 2020.
  4. ^ Calcio, come sono cambiati i campioni: li riconoscete?, su sport.sky.it. URL consultato il 14 febbraio 2020.
  5. ^ Da Sorìn a Blanchard, passando per Boksic e Sorrentino: la flop 10 degli acquisti della Juventus degli anni 90, su juvenews.eu. URL consultato il 14 febbraio 2020 (archiviato dall'url originale il 18 gennaio 2018).
  6. ^ Calciatori ‒ La raccolta completa Panini 1961-2012, Vol. 12 (1995-1996), Panini, 23 luglio 2012, p. 10.
  7. ^ Lazio: è Sorin la prima pietra gazzetta.it
  8. ^ La Fifa blocca il mercato Lazio gazzetta.it
  9. ^ Presi Sorin e Manfredini 'Finalmente biancocelesti' repubblica.it
  10. ^ Lazetic alla corte di Mancini E Manfredini va all'Osasuña Sorin è ancora della Lazio, ma il Cruzeiro ha intenzione di riprenderselo e poi venderlo gazzetta.it
  11. ^ Sorin passa al Villareal tuttomercatoweb.it
  12. ^ Niente prova tv per Materazzi, su gazzetta.it. URL consultato il 14 febbraio 2020.
  13. ^ Figuraccia Inter, su Eurosport, 4 aprile 2006. URL consultato il 14 febbraio 2020.
  14. ^ UFFICIALE: Sorin passa all'Amburgo tuttomercatoweb.it
  15. ^ UFFICIALE: Cruzeiro, Sorin firma fino a dicembre tuttomercatoweb.it
  16. ^ CALCIO, ARGENTINA: SORIN ANNUNCIA IL RITIRO, su repubblica.it, 29 luglio 2009.
  17. ^ a b (EN) 10 of the World's Best Players Getting Humiliated on the Pitch, su 90min.com, 6 settembre 2015. URL consultato il 14 febbraio 2020 (archiviato dall'url originale il 16 ottobre 2015).
  18. ^ 2 nei preliminari.
  19. ^ Nei preliminari.
  20. ^ a b 2º posto

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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