José Manuel Moya

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José Manuel Moya Díaz (La Puebla del Río, 27 luglio 1939[1]) è un compositore e produttore discografico spagnolo, considerato uno dei massimi esponenti nel genere delle sevillana per la sua lunga e riconosciuta opera.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Dopo essere stato giocatore di calcio nel Sevilla Fútbol Club, è stato membro fondatore de Los Romeros de la Puebla nel 1966, gruppo scioltosi nel 2011.[2]

Ha studiato musica con Francisco Ufano, e poi con l'amico e compositore, Paco Serrano de La Puebla e suona la chitarra e il pianoforte.

Oltre che nella sevillana José Manuel Moya si dedica alla composizione di altri generi musicali come la rumba, la copla e la musica leggera, componendo per artisti quali Manolo Escobar, Grazia Monti, Isabel Pantoja, Maria Jimenez, Zucchero Moreno e Chiquetete tra gli altri. Nelle sevillana, hanno interpretato sue canzoni la quasi totalità di gruppi, cori e solisti che si dedicano, o si sono dedicati, a questo genere. Oltretutto, nel mondo delle sevillana José Manuel Moya, è uno dei compositori che ne ha composte in maggior numero. Nei Los Romeros de la Puebla è l'autore con più composizioni, nella loro discografía, assieme a Juan Díaz.[3]

Tra le sue composizioni di successo Solano de las marismas, El embarque de ganado, Sevillanas para conquistar (Mírala cara a cara), Suspiros de mujer, Salve Rociera, Viva mi Andalucía, viva mi pueblo, Tiempo detente...

Fonti[modifica | modifica wikitesto]

Questo contenuto proviene da modifiche a partire dall'informazione iniziale "70 Anniversario di José Manuel Moya"[2].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ scheda giocatore, su bdfutbol.com. URL consultato il 17 agosto 2021.
  2. ^ a b 70 Aniversario de José Manuel Moya. Los Romeros de la Puebla (www.losromerosdelapuebla.tk). Archiviato il 1º novembre 2020 in Internet Archive. Pubblicato con l'autorizzazione del proprietario del copyright in Sevillapedia.
  3. ^ Pequeña biografía a pie de página de Los Romeros de la Puebla. Los Romeros de la Puebla, su sites.google.com. URL consultato il 25 ottobre 2020 (archiviato dall'url originale il 1º aprile 2011).

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN87655221 · ISNI (EN0000 0003 7190 3592 · BNE (ESXX838671 (data) · WorldCat Identities (ENviaf-87655221