Jonas Thern

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Jonas Thern
Thern alla Roma nel 1996
Nazionalità Bandiera della Svezia Svezia
Altezza 178 cm
Peso 73 kg
Calcio
Ruolo Allenatore (ex centrocampista)
Termine carriera 1999 - giocatore
Carriera
Giovanili
1982-1984IFK Värnamo
Squadre di club1
1985-1987Malmö FF37 (5)
1988Zurigo2 (1)
1988-1989Malmö FF35 (5)
1989-1992Benfica72 (6)
1992-1994Napoli48 (1)
1994-1997Roma59 (3)
1997-1999Rangers23 (5)
Nazionale
1987-1997Bandiera della Svezia Svezia75 (6)
Carriera da allenatore
2000-2001IFK Värnamo
2002-2003Halmstad
2010IFK Värnamo
2017Landskrona BoISAssistente
2019-2020IFK Värnamo
2021-2022IFK VärnamoAssistente
Palmarès
 Mondiali di calcio
Bronzo Stati Uniti 1994
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 10 febbraio 2023

Jonas Magnus Thern (Falköping, 20 marzo 1967) è un allenatore di calcio ed ex calciatore svedese, di ruolo centrocampista.

Tra i suoi successi di club, un double svedese (campionato più coppa nazionale) con il Malmö FF, e un titolo portoghese vinto con il Benfica. È ricordato in Italia per le stagioni disputate a metà degli anni 1990 con le maglie di Napoli e Roma.[1]

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Suo figlio Simon è a sua volta un calciatore professionista.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Giocatore[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Thern (a destra) a Napoli nel 1993, in contrasto sul bresciano Hagi

Cresciuto nelle giovanili del Värnamo, Thern esordì nell'Allsvenskan nel 1985[2], prima di essere acquistato dal Malmö FF. Qui militò per cinque stagioni, in cui la squadra vinse due campionati e due coppe di Svezia, intervallate da una breve parentesi svizzera in prestito allo Zurigo, durante la quale tuttavia non fu mai utilizzato in gare ufficiali.

Nel 1989 si trasferì in Portogallo al Benfica agli ordini del connazionale Sven-Göran Eriksson; lì rimase quattro stagioni vincendo il campionato nel 1991 e disputando la finale di Vienna della Coppa dei Campioni 1989-1990 (persa 0-1 contro il Milan).

Nel 1992 arrivò la prima esperienza con il calcio italiano, al Napoli guidato da Claudio Ranieri che lo prelevò per 4,8 miliardi di lire[1]. Costretto insieme ad altri giocatori di punta a lasciare il club a causa del difficile momento societario[3], nel 1994 Thern si trasferì alla Roma, con la quale arrivò quinto in classifica nelle sue due prime stagioni, centrando in entrambi i casi la qualificazione in Coppa UEFA. Lasciò l'Italia nel 1997 per scadenza del contratto.

Nell'estate dello stesso anno firmò un contratto biennale con la squadra scozzese dei Rangers, che fu anche l'ultima della sua carriera, in quanto vi terminò l'attività agonistica nel 1999, a 32 anni, complici alcuni problemi fisici.

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Giocò per dieci anni nella Nazionale svedese, con la quale fu semifinalista sia al campionato d'Europa 1992 che al campionato del mondo 1994 e di cui fu capitano dal 1991 al 1997[4].

Allenatore[modifica | modifica wikitesto]

Fra il 2000 e il 2001 fu l'allenatore dell'IFK Värnamo, squadra in cui aveva esordito come calciatore. Successivamente, dal 2001 al 2003, sedette sulla panchina dell'Halmstad. Thern tornò poi ad allenare l'IFK Värnamo per l'intera stagione sportiva 2010, contribuendo alla conquista della promozione in Superettan.

Dal luglio 2016 ricoprì il ruolo di osservatore per conto della Nazionale svedese.[5] Iniziò la stagione 2017 come assistente allenatore al Landskrona BoIS in Division 1, ma preferì abbandonare all'inizio del campionato.[6] Nel giugno 2017, in aggiunta all'incarico con la nazionale, assunse anche la posizione di responsabile per lo sviluppo dei giovani calciatori dell'IFK Värnamo.[7]

In vista della stagione 2019, Thern ritornò ad essere capo allenatore dell'IFK Värnamo, squadra che era reduce dalla retrocessione in Division 1 dell'anno precedente.[8] Nel 2020 guidò la squadra alla promozione in Superettan, tuttavia, a partire dalla stagione successiva, la mancanza della licenza UEFA Pro gli impedì di rivestire formalmente il ruolo di capo allenatore, assegnato al 33enne Robin Asterhed, con Thern che rimase comunque ufficialmente nello staff tecnico.[9] Al termine della Superettan 2021 i biancoblu conquistarono la loro prima storica promozione nella massima serie. Thern fu ufficialmente assistente allenatore (questa volta di Kim Hellberg) anche in occasione dell'annata 2022, la quale si concluse con la salvezza dell'IFK Värnamo alla sua prima apparizione in Allsvenskan. Prima dell'inizio della stagione 2023 venne annunciato un cambio di ruolo di Thern, che passò dall'incarico di assistente allenatore a quello di scout.[10]

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Presenze e reti nel club[modifica | modifica wikitesto]

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
1992-1993 Bandiera dell'Italia Napoli A 27 0 CI 3 0 CU 4 0 - - - 34 0
1993-1994 A 21 1 CI 4 0 - - - - - - 25 1
Totale Napoli 48 1 7 0 4 0 - - 59 1
1994-1995 Bandiera dell'Italia Roma A 12 0 CI 4 0 - - - - - - 16 0
1995-1996 A 22 1 CI 1 0 CU 2 0 - - - 25 1
1996-1997 A 25 2 CI 1 0 CU 2 0 - - - 28 2
Totale carriera 59 4 6 0 4 0 - - 69 4

Cronologia presenze e reti in nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Svezia
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
14-10-1987 Gelsenkirchen Germania Ovest Bandiera della Germania Ovest 1 – 1 Bandiera della Svezia Svezia Amichevole -
14-11-1987 Napoli Italia Bandiera dell'Italia 2 – 1 Bandiera della Svezia Svezia Qual. Euro 1988 -
12-1-1988 Maspalomas Germania Est Bandiera della Germania Est 0 – 1 Bandiera della Svezia Svezia Amichevole 2
15-1-1988 Maspalomas Finlandia Bandiera della Finlandia 1 – 4 Bandiera della Svezia Svezia Amichevole 1
31-3-1988 Berlino Ovest Germania Ovest Bandiera della Germania Ovest 1 – 1 dts
(2 – 4 dtr)
Bandiera della Svezia Svezia Amichevole -
2-4-1988 Berlino Ovest Svezia Bandiera della Svezia 2 – 0 Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica Amichevole - Uscita al 46’ 46’
27-4-1988 Solna Svezia Bandiera della Svezia 4 – 1 Bandiera del Galles Galles Amichevole -
1-6-1988 Salamanca Spagna Bandiera della Spagna 1 – 3 Bandiera della Svezia Svezia Amichevole -
31-8-1988 Solna Svezia Bandiera della Svezia 1 – 2 Bandiera della Danimarca Danimarca Amichevole -
12-10-1988 Göteborg Svezia Bandiera della Svezia 0 – 0 Bandiera del Portogallo Portogallo Amichevole -
19-10-1988 Londra Inghilterra Bandiera dell'Inghilterra 0 – 0 Bandiera della Svezia Svezia Qual. Mondiali 1990 -
5-11-1988 Tirana Albania Bandiera dell'Albania 1 – 2 Bandiera della Svezia Svezia Qual. Mondiali 1990 -
26-4-1989 Wrexham Galles Bandiera del Galles 0 – 2 Bandiera della Svezia Svezia Amichevole - cap.
7-5-1989 Solna Svezia Bandiera della Svezia 2 – 1 Bandiera della Polonia Polonia Qual. Mondiali 1990 - cap.
31-5-1989 Örebro Svezia Bandiera della Svezia 2 – 0 Bandiera dell'Algeria Algeria Amichevole -
14-6-1989 Copenaghen Danimarca Bandiera della Danimarca 6 – 0 Bandiera della Svezia Svezia Amichevole - Ingresso al 46’ 46’
16-8-1989 Malmö Svezia Bandiera della Svezia 2 – 4 Bandiera della Francia Francia Amichevole 1
6-9-1989 Solna Svezia Bandiera della Svezia 0 – 0 Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra Qual. Mondiali 1990 -
8-10-1989 Solna Svezia Bandiera della Svezia 3 – 1 Bandiera dell'Albania Albania Qual. Mondiali 1990 -
25-10-1989 Chorzów Polonia Bandiera della Polonia 0 – 2 Bandiera della Svezia Svezia Qual. Mondiali 1990 -
27-5-1990 Solna Svezia Bandiera della Svezia 6 – 0 Bandiera della Finlandia Finlandia Amichevole 1 cap.
10-6-1990 Torino Brasile Bandiera del Brasile 2 – 1 Bandiera della Svezia Svezia Mondiali 1990 - 1º turno -
16-6-1990 Genova Svezia Bandiera della Svezia 1 – 2 Bandiera della Scozia Scozia Mondiali 1990 - 1º turno - Ammonizione al 59’ 59’
5-9-1990 Västerås Svezia Bandiera della Svezia 0 – 1 Bandiera della Danimarca Danimarca Amichevole -
5-6-1991 Stoccolma Svezia Bandiera della Svezia 2 – 2 Bandiera della Colombia Colombia Amichevole - cap.
13-6-1991 Göteborg Svezia Bandiera della Svezia 2 – 3 dts Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica Amichevole - cap.
15-6-1991 Malmö Svezia Bandiera della Svezia 4 – 0 Bandiera della Danimarca Danimarca Amichevole - cap.
8-8-1991 Oslo Norvegia Bandiera della Norvegia 1 – 2 Bandiera della Svezia Svezia Amichevole - cap.
4-9-1991 Solna Svezia Bandiera della Svezia 4 – 3 Bandiera della Jugoslavia Jugoslavia Amichevole 1 cap.
9-10-1991 Lucerna Svizzera Bandiera della Svizzera 3 – 1 Bandiera della Svezia Svezia Amichevole - cap.
27-5-1992 Stoccolma Svezia Bandiera della Svezia 2 – 1 Bandiera dell'Ungheria Ungheria Amichevole - cap. Ammonizione al 88’ 88’
10-6-1992 Solna Svezia Bandiera della Svezia 1 – 1 Bandiera della Francia Francia Euro 1992 - 1º turno - cap. Ammonizione al 87’ 87’
14-6-1992 Solna Svezia Bandiera della Svezia 1 – 0 Bandiera della Danimarca Danimarca Euro 1992 - 1º turno - cap.
17-6-1992 Solna Svezia Bandiera della Svezia 2 – 1 Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra Euro 1992 - 1º turno - cap.
21-6-1992 Solna Svezia Bandiera della Svezia 2 – 3 Bandiera della Germania Germania Euro 1992 - Semifinale - cap.
26-8-1992 Oslo Norvegia Bandiera della Norvegia 2 – 2 Bandiera della Svezia Svezia Amichevole - cap.
9-9-1992 Helsinki Finlandia Bandiera della Finlandia 0 – 1 Bandiera della Svezia Svezia Qual. Mondiali 1994 - cap. Ammonizione al 82’ 82’
7-10-1992 Solna Svezia Bandiera della Svezia 2 – 0 Bandiera della Bulgaria Bulgaria Qual. Mondiali 1994 - cap.
11-11-1992 Ramat Gan Israele Bandiera d'Israele 1 – 3 Bandiera della Svezia Svezia Qual. Mondiali 1994 - cap.
15-4-1993 Budapest Ungheria Bandiera dell'Ungheria 0 – 2 Bandiera della Svezia Svezia Amichevole - cap. Ammonizione al 86’ 86’
28-4-1993 Parigi Francia Bandiera della Francia 2 – 1 Bandiera della Svezia Svezia Qual. Mondiali 1994 - cap. Uscita al 26’ 26’
22-8-1993 Malmö Svezia Bandiera della Svezia 1 – 1 Bandiera della Francia Francia Qual. Mondiali 1994 - cap.
8-9-1993 Sofia Bulgaria Bandiera della Bulgaria 1 – 1 Bandiera della Svezia Svezia Qual. Mondiali 1994 - cap.
5-5-1994 Solna Svezia Bandiera della Svezia 3 – 1 Bandiera della Nigeria Nigeria Amichevole - cap.
26-5-1994 Copenaghen Danimarca Bandiera della Danimarca 1 – 0 Bandiera della Svezia Svezia Amichevole - cap. Uscita al 63’ 63’
5-6-1994 Stoccolma Svezia Bandiera della Svezia 2 – 0 Bandiera della Norvegia Norvegia Amichevole - cap.
12-6-1994 Mission Viejo Romania Bandiera della Romania 1 – 1 Bandiera della Svezia Svezia Amichevole - cap.
19-6-1994 Pasadena Camerun Bandiera del Camerun 2 – 2 Bandiera della Svezia Svezia Mondiali 1994 - 1º turno - cap.
24-6-1994 Detroit Svezia Bandiera della Svezia 3 – 1 Bandiera della Russia Russia Mondiali 1994 - 1º turno - cap.
28-6-1994 Detroit Brasile Bandiera del Brasile 1 – 1 Bandiera della Svezia Svezia Mondiali 1994 - 1º turno - cap.
3-7-1994 Dallas Arabia Saudita Bandiera dell'Arabia Saudita 1 – 3 Bandiera della Svezia Svezia Mondiali 1994 - Ottavi di finale - cap. Ammonizione al 67’ 67’ Uscita al 74’ 74’
13-7-1994 Pasadena Svezia Bandiera della Svezia 0 – 1 Bandiera del Brasile Brasile Mondiali 1994 - Semifinale - cap.  64’
12-10-1994 Berna Svizzera Bandiera della Svizzera 4 – 2 Bandiera della Svezia Svezia Qual. Euro 1996 - cap. Uscita al 49’ 49’
16-11-1994 Solna Svezia Bandiera della Svezia 2 – 0 Bandiera dell'Ungheria Ungheria Qual. Euro 1996 - cap.
8-3-1995 Limassol Cipro Bandiera di Cipro 3 – 3 Bandiera della Svezia Svezia Amichevole - cap.
29-3-1995 Ankara Turchia Bandiera della Turchia 2 – 1 Bandiera della Svezia Svezia Qual. Euro 1996 - cap.
1-6-1995 Malmö Svezia Bandiera della Svezia 1 – 1 Bandiera dell'Islanda Islanda Qual. Euro 1996 - cap.
4-6-1995 Birmingham Brasile Bandiera del Brasile 1 – 0 Bandiera della Svezia Svezia Amichevole - cap. Uscita al 46’ 46’
16-8-1995 Norrköping Svezia Bandiera della Svezia 1 – 0 Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti Amichevole - cap.
6-9-1995 Göteborg Svezia Bandiera della Svezia 0 – 0 Bandiera della Svizzera Svizzera Qual. Euro 1996 - cap.
24-4-1996 Belfast Irlanda del Nord Bandiera dell'Irlanda del Nord 1 – 2 Bandiera della Svezia Svezia Amichevole - cap.
9-5-1996 Helsingborg Svezia Bandiera della Svezia 2 – 1 Bandiera della Slovacchia Slovacchia Amichevole - cap. Uscita al 46’ 46’
16-5-1996 Seul Corea del Sud Bandiera della Corea del Sud 0 – 2 Bandiera della Svezia Svezia Amichevole - cap.
1-6-1996 Solna Svezia Bandiera della Svezia 5 – 1 Bandiera della Bielorussia Bielorussia Qual. Mondiali 1998 - cap.
14-8-1996 Göteborg Svezia Bandiera della Svezia 0 – 1 Bandiera della Danimarca Danimarca Amichevole - cap.
1-9-1996 Riga Lettonia Bandiera della Lettonia 1 – 2 Bandiera della Svezia Svezia Qual. Mondiali 1998 - cap.
9-10-1996 Solna Svezia Bandiera della Svezia 0 – 1 Bandiera dell'Austria Austria Qual. Mondiali 1998 - cap. Ammonizione al 41’ 41’
10-11-1996 Glasgow Scozia Bandiera della Scozia 1 – 0 Bandiera della Svezia Svezia Qual. Mondiali 1998 - cap.
30-4-1997 Göteborg Svezia Bandiera della Svezia 2 – 1 Bandiera della Scozia Scozia Qual. Mondiali 1998 - cap.
22-5-1997 Solna Svezia Bandiera della Svezia 2 – 2 Bandiera della Polonia Polonia Amichevole - cap.
8-6-1997 Tallinn Estonia Bandiera dell'Estonia 2 – 3 Bandiera della Svezia Svezia Qual. Mondiali 1998 - cap.
6-8-1997 Malmö Svezia Bandiera della Svezia 1 – 0 Bandiera della Lituania Lituania Amichevole - cap. Uscita al 46’ 46’
20-8-1997 Minsk Bielorussia Bandiera della Bielorussia 1 – 2 Bandiera della Svezia Svezia Qual. Mondiali 1998 - cap.
6-9-1997 Vienna Austria Bandiera dell'Austria 1 – 0 Bandiera della Svezia Svezia Qual. Mondiali 1998 - cap.
10-9-1997 Solna Svezia Bandiera della Svezia 1 – 0 Bandiera della Lettonia Lettonia Qual. Mondiali 1998 - cap.
Totale Presenze 75 Reti 6

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Giocatore[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Malmö FF: 1985-1986, 1988-1989
Malmö FF: 1986, 1988
Benfica: 1990-1991

Individuale[modifica | modifica wikitesto]

1989

Allenatore[modifica | modifica wikitesto]

Competizioni nazionali[modifica | modifica wikitesto]

IFK Värnamo: 2021

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Calciatori ‒ La raccolta completa Panini 1961-2012, Vol. 9 (1992-1993), Panini, 2 luglio 2012, p. 10.
  2. ^ (FR) Football: Jonas Thern, su footballdatabase.eu. URL consultato l'11 Giugno 2017.
  3. ^ Dario Sarnataro e Giampaolo Materazzo, Il romanzo del grande Napoli, Roma, Newton Compton Editori, 2015, ISBN 9788854182288.
  4. ^ (SV) Martin Alsiö, Alf Frantz, Jimmy Lindahl e Gunnar Persson, 100 år: Svenska fotbollförbundets jubileumsbok 1904–2004, del 2: statistiken, Vällingby, Stroemberg Media Group, 2004, ISBN 91-86184-59-8.
  5. ^ (SV) Jonas Thern ny scout i landslaget, su svenskfotboll.se. URL consultato l'11 giugno 2017.
  6. ^ (SV) Officiellt: Jonas Thern lämnar Landskrona BoIS, su fotbolltransfers.com. URL consultato il 6 aprile 2017.
  7. ^ (SV) Avslöjar: Efter tvisten - Thern återvänder till IFK Värnamo, su fotbollskanalen.se. URL consultato il 25 giugno 2017.
  8. ^ (SV) Officiellt: Nytt tränarjobb för Jonas Thern - tar över Värnamo igen, su fotbollskanalen.se. URL consultato il 4 gennaio 2019.
  9. ^ (SV) Han tar över IFK Värnamo – och Jonas Thern fortsätter, su expressen.se. URL consultato il 27 novembre 2020.
  10. ^ (SV) Pressmeddelande:Jonas Thern, su ifkvarnamo.se. URL consultato il 10 febbraio 2023.

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