Jonas Dassler

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Jonas Dassler al Festival di Berlino 2020

Jonas Dassler (Remscheid, 22 marzo 1996) è un attore tedesco.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Dassler comincia a studiare teatro all'Ernst-Moritz-Arndt-Gymnasium di Remscheid all'età di 13 anni,[1] e dopo avere conseguito l'abitur nel 2014 si dedica agli studi di recitazione presso l'Accademia delle arti drammatiche Ernst Busch di Berlino.[2]

Nel 2015 ottiene il suo primo ruolo cinematografico con il film Uns geht es gut diretto da Henri Steinmetz. Successivamente, nel 2017, interpreta il ruolo del protagonista in LOMO – The Language of Many Others di Julia Langhof e l'anno seguente appare in Das schweigende Klassenzimmer di Lars Kraume e in Opera senza autore (Werk ohne Autor) diretto da Florian Henckel von Donnersmarck. Grazie alle sue interpretazioni in LOMO e in Das schweigende Klassenzimmer ottiene il Bayerischer Filmpreis come miglior giovane attore.[3]

Oltre alla carriera cinematografica, nel 2016 Jonas Dassler recita allo Schaubühne[4] e a partire dalla stagione 2017/18 diventa un membro permanente del gruppo teatrale del Maxim Gorki Theater.[5] Nel 2019 il regista Fatih Akın gli assegna il ruolo del serial killer Fritz Honka ne Il mostro di St. Pauli, interpretazione che gli vale la candidatura a miglior attore protagonista al Deutscher Filmpreis. Jonas Dassler ha ricevuto al Festival di Berlino 2020 lo Shooting Stars Award assegnatogli dall'European Film Promotion.[6]

Filmografia[modifica | modifica wikitesto]

Cinema[modifica | modifica wikitesto]

Televisione[modifica | modifica wikitesto]

  • Die Protokollantin - miniserie TV, 5 episodi (2018)

Teatro[modifica | modifica wikitesto]

Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

  • Bayerischer Filmpreis
    • 2018: Miglior giovane attore ( LOMO – The Language of Many Others e Das schweigende Klassenzimmer)
  • Deutscher Schauspielpreis
    • 2018: Candidatura a miglior giovane attore (Das schweigende Klassenzimmer)

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (DE) EMA-Theater-AG ist Startpunkt für Supertalent, su ema-rs.de, 23 gennaio 2018. URL consultato il 18 agosto 2020 (archiviato dall'url originale il 12 marzo 2018).
  2. ^ (DE) Elmar Krekeler, Der deutsche Film hat wieder ein Gesicht, in Die Welt, 12 luglio 2018. URL consultato il 18 agosto 2020.
  3. ^ (DE) Philipp Crone, Tränen und Trubel beim Bayerischen Filmpreis, in Süddeutsche Zeitung, 19 gennaio 2018. URL consultato il 18 agosto 2020.
  4. ^ (DE) Schaubühne - Jonas Dassler, su schaubuehne.de. URL consultato il 18 agosto 2020.
  5. ^ (DE) Jonas Dassler, su gorki.de. URL consultato il 18 agosto 2020.
  6. ^ (EN) Jonas Dassler, Germany, su efp-online.com. URL consultato il 18 agosto 2020.

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