John Vargas

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John Vargas
Nazionalità Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
Pallanuoto
Ruolo difensore, allenatore
Termine carriera 1992 - giocatore
2021 - allenatore


Hall of fame USA Water Polo Hall of Fame (2022)
Carriera
Squadre di club1
1979-1982UC Irvine Anteaters
1983-1992Newport Water Polo
Nazionale
1983-1992Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
Carriera da allenatore
1983-2001Corona del Mar H.S.M
1993-1996Bandiera degli Stati Uniti Stati UnitiAssistente M
1997-2000Bandiera degli Stati Uniti Stati UnitiM
2002-2021Stanford CardinalM
Palmarès
Competizione Ori Argenti Bronzi
Coppa del Mondo 1 0 0
Giochi panamericani 0 1 0
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

John Vargas (Fullerton, 17 giugno 1961) è un ex pallanuotista e allenatore di pallanuoto statunitense.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Crebbe ad Hacienda Heights insieme ai fratelli maggiori Joe e Chris, entrambi pallanuotisti di alto livello, il primo dei quali anche vincitore della medaglia d'argento ai Giochi olimpici di Los Angeles 1984; frequentò le scuole superiori di Los Altos e successivamente l'università della California ad Irvine, dove si laureò in scienze sociali nel 1982[1][2][3].

Caratteristiche tecniche[modifica | modifica wikitesto]

Giocatore di bassa statura e dalla corporatura minuta in uno sport che favorisce la prestanza atletica ed il gioco vigoroso, riuscì a sopperire alle carenze fisiche grazie ad una visione di gioco ed un'intelligenza tattica molto superiori rispetto agli avversari[4].

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Giocatore[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Iniziò a farsi notare con la squadra liceale del Los Altos High School e proseguì la carriera presso la formazione della sua università, gli UC Irvine Anteaters, con i quali giocò per tutti e quattro gli anni di studi, culminati con la vittoria del titolo NCAA nel 1982, stagione che terminò senza sconfitte, e venendo insignito in due occasioni dello status di All-American[1][5].

Conclusa l'attività collegiale giocò per i Newport Water Polo Foundation con cui vinse il campionato nazionale nel 1984, nel 1987 e nel 1991[1][6].

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1983 entrò a far parte della nazionale statunitense disputando le Universiadi di Edmonton in cui giunse al secondo posto; nel 1986 partecipò all'edizione inaugurale dei Goodwill Games a Mosca ottenendo la medaglia d'argento[1][5].

Fu l'ultimo degli esclusi dalla lista dei convocati del commissario tecnico Bill Barnett per le Olimpiadi di Seul 1988[1][2][4]; rientrato nel giro della nazionale, nel 1991 prese parte ai campionati mondiali di Perth conclusi in quarta posizione, ai Giochi panamericani a L'Avana giunse secondo ed alla Coppa del Mondo di Barcellona vinse la medaglia d'oro[3][5][6]. L'anno seguente partecipò ai Giochi olimpici di Barcellona 1992, manifestazione terminata al quarto posto dopo aver perso la finale per il bronzo contro la formazione della Squadra Unificata[7]; finita l'esperienza olimpica concluse la sua carriera agonistica[4].

Allenatore[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Alla carriera di giocatore affiancò quella di allenatore gia dal 1983, subito dopo gli anni di college, sotto l'impulso di Bill Barnett e Ted Newland, rispettivamente i suoi tecnici nella nazionale e nella squadra di college dell'epoca, prendendo la guida della squadra liceale di Corona del Mar[2][4]; mantenne questo incarico fino al 2001, portando la scuola di Newport Beach per sette volte alla vittoria del campionato californiano, raggiungendo la finale in altre cinque occasioni[1][3].

Dal 2002 divenne l'allenatore della squadra di college degli Stanford Cardinal che guidò per venti anni, ritirandosi dall'attività al termine della stagione 2021: durante la sua gestione portò il club per sette volte alla finale nazionale NCAA, vincendo il titolo nel 2002 e nel 2019; conquistò inoltre il campionato della conference del Mountain Pacific Sports Federation (MPSF) in cinque occasioni[3][8].

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Terminata la carriera di giocatore, e parallelamente all'attività di allenatore in squadre di club, nel 1993 entrò a far parte dello staff della nazionale statunitense, di cui ne divenne commissario tecnico nel 1997, portandola alla vittoria nella Coppa del Mondo di Atene 1997 ed ai Giochi panamericani di Winnipeg 1999; terminò inoltre al settimo posto ai campionati mondiali di Perth 1998 ed al sesto alle Olimpiadi di Sydney 2000. Alla fine della stagione olimpica chiuse la sua esperienza con la nazionale, per concentrarsi unicamente sull'attività di club e dedicare più tempo alla famiglia[3][9].

Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2022 venne inserito nella Hall of Fame della pallanuoto statunitense; come atleta di college nel 1981 e nel 1982 fu nominato All-American ed inserito nella formazione ideale del torneo NCAA, mentre come allenatore fu insignito del premio di allenatore dell'anno a livello nazionale nel 2019[1][10].

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Giocatore[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

UC Irvine Anteaters: 1982
Newport Water Polo Foundation: 1984, 1987 e 1991

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

  • Coppa del Mondo
1 oro: Barcellona 1991
  • Giochi panamericani
1 argento: L'Avana 1991
  • Universiadi
1 argento: Edmonton 1983
  • Goodwill Games
1 argento: Mosca 1986

Allenatore[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Stanford Cardinal: 2002 e 2019

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

  • Coppa del Mondo
1 oro: Atene 1997
  • Giochi panamericani
1 oro: Winnipeg 1999

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e f g (EN) John Vargas, su usawaterpolo.org, USA Water Polo. URL consultato il 24 agosto 2023 (archiviato il 23 agosto 2023).
  2. ^ a b c (EN) Chris Foster, Vargas Making Big Waves as Corona del Mar Water Polo Coach, su latimes.com, Los Angeles Times, 11 settembre 1989. URL consultato il 24 agosto 2023 (archiviato il 24 agosto 2023).
  3. ^ a b c d e (EN) John Vargas, su gostanford.com, Stanford University Athletics. URL consultato il 24 agosto 2023 (archiviato l'11 febbraio 2023).
  4. ^ a b c d (EN) Martin Beck, Vargas Is a Little Fish in the Biggest Pool, su latimes.com, Los Angeles Times, 1º luglio 1992. URL consultato il 24 agosto 2023 (archiviato il 24 agosto 2023).
  5. ^ a b c (EN) John Vargas, su ucirvinesports.com, UC Irvine Athletics. URL consultato il 24 agosto 2023 (archiviato il 23 agosto 2023).
  6. ^ a b (EN) John Vargas, su washingtonpost.com, The Washington Post. URL consultato il 24 agosto 2023 (archiviato l'8 agosto 1997).
  7. ^ (EN) 1992 Summer Olympics / Water Polo, Men – Final Round, Match 3/4, su olympedia.org, OlyMADMen. URL consultato il 23 agosto 2023 (archiviato il 23 agosto 2023).
  8. ^ (EN) Vargas Announces Retirement, su gostanford.com, Stanford University Athletics, 28 febbraio 2022. URL consultato il 24 agosto 2023 (archiviato il 19 settembre 2022).
  9. ^ (EN) Richard Dunn, Water polo: Vargas officially replaced, su latimes.com, Los Angeles Times, 17 gennaio 2001. URL consultato il 24 agosto 2023 (archiviato il 24 agosto 2023).
  10. ^ (EN) Vargas among five UCI inductees, su latimes.com, Los Angeles Times, 7 febbraio 2006. URL consultato il 24 agosto 2023 (archiviato il 24 agosto 2023).

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]