John Coleman (meteorologo)

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

John Stewart Coleman (Alpine (Texas), 15 ottobre 1934Las Vegas, 20 gennaio 2018) è stato un giornalista e meteorologo statunitense.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Coleman ha iniziato la sua carriera nel 1953 mentre era studente all'Università dell'Illinois a Urbana-Champaign, trasmettendo le previsioni meteorologiche in prima serata nell'emittente televisiva WCIA a Champaign. Laureatosi in giornalismo nel 1957, è diventato conduttore televisivo di un programma di previsioni meteorologiche dell'emittente televisiva WMBD-TV a Peoria. In seguito è stato conduttore televisivo anche per le emittenti KETV a Omaha, WISN-TV a Milwaukee e WBBM-TV e WLS-TV a Chicago. Nel 1972, Coleman e i suoi collaboratori della WLS-TV hanno creato e usato la prima mappa meteorologica in chroma key. Nel 1976 Coleman è diventato il principale meteorologo del programma televisivo mattutino Good Morning America della rete televisiva ABC. Nel 1981 ha convinto l'imprenditore Frank Batten ad aiutarlo a fondare The Weather Channel, un canale televisivo a pagamento che fornisce in continuazione previsioni meteorologiche e notizie sulle condizioni del tempo atmosferico negli Stati Uniti. Dopo un anno, a causa di contrasti interni è stato costretto al lasciare The Weather Channel ed è diventato conduttore meteorologico televisivo prima della WCBS-TV a New York e poi della WMAQ-TV a Chicago. Nel 1994 si è trasferito in California per unirsi alla stazione televisiva indipendente KUSI-TV a San Diego per quello che ha chiamato affettuosamente "il suo lavoro in pensione". Si è ritirato nel 2014 lasciando improvvisamente la KUSI-TV mentre era in vacanza, senza alcun congedo in trasmissione dai telespettatori.[1]

Posizioni sui cambiamenti climatici[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1983, Coleman aveva ottenuto il premio di meteorologo televisivo dell'anno e lo status di membro professionale dell'American Meteorological Society.[2] A partire dal 2007 ha assunto posizioni scettiche sul riscaldamento globale, arrivando a lasciare l'American Meteorological Society. In una conferenza del 2008 a San Diego ha definito il riscaldamento globale "la più grande truffa della storia".[3] In seguito Coleman è stato invitato a trasmissioni televisive di Fox News e NBC. Nel 2010 ha prodotto un programma per KUSI-TV, in cui accusava le agenzie federali di manipolare i dati sulle temperature. Coleman riteneva di essere qualificato a parlare dell’argomento in seguito alla sua lunga carriera di meteorologo televisivo e membro dell’American Meteorological Society, ma gli è stato contestato di non avere le credenziali scientifiche nel campo degli studi climatici, non avendo una laurea in discipline scientifiche né pubblicazioni scientifiche al suo attivo.[4][5] Pochi giorni dopo un'intervista televisiva di Coleman, l'amministratore delegato di The Weather Channel ha fatto una dichiarazione ufficiale sui cambiamenti climatici, prendendo le distanze dalle dichiarazioni del co-fondatore del canale televisivo.[6]

Note[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]