John Campbell (chitarrista blues)
| John Allen Campbell | |
|---|---|
| Nazionalità |  Stati Uniti
|
| Genere | Blues Delta blues Electric blues |
| Periodo di attività musicale | 1973 – 1993 |
| Etichetta | Elektra, Sync, Cross Cut, Blue Rock'it, Sphere Sound |
| Album pubblicati | 5 |
| Sito ufficiale | |
John Allen Campbell (Shreveport, 20 gennaio 1952 – New York, 13 giugno 1993) è stato un cantante, chitarrista e compositore statunitense di musica blues.
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Campbell è nato e cresciuto a Shreveport, città della Louisiana.[1]
Il suo primo gruppo si è formato nel 1973 nella città texana di Corpus Christi. La band era composta da John alla chitarra e voce, Tim Delaney al basso e voce e Jack "Satch" Haupt alla batteria e voce. Il trio si sciolse due anni dopo e nello stesso periodo Campbell incise il suo primo album intitolato Street Suite.
Sul finire degli anni '70 trascorse un periodo ai Robin Hood Studios a Tyler, dove registrò un demo con versioni acustiche di blues standard. Nel 2000, queste dodici tracce furono pubblicate nella compilation Tyler, Texas Session.
Come artista solista, Campbell ha continuato a suonare nei club del Texas oltre che a New Orleans. Nel 1985, si è trasferito a New York, entrando a far parte della scena blues locale.
Il suo album, A Man And His Blues, prodotto da Ronnie Earl, presente anche come chitarrista ospite, è stato registrato in due giorni nell'aprile del 1988 ed è stato pubblicato per una piccola etichetta discografica tedesca.[1] Successivamente, pubblicò con Elektra, One Believer (1991) e Howlin Mercy (1993).[1] Realizzò una cover di When the Levee Breaks, brano musicale country blues di Kansas Joe McCoy e Memphis Minnie del 1929. I Led Zeppelin realizzarono una loro versione di tale brano.
Gli strumenti preferiti di Campbell erano una Gibson Southern Jumbo acoustic del 1952, una National Steel del 1934 e una National resophonic guitar degli anni quaranta.[senza fonte]
Il 13 giugno 1993, Campbell morì di infarto mentre dormiva nella sua casa di Manhattan a New York.[2] Aveva 41 anni. Era sposato con Dolly Fox e aveva due figlie: Paris ed Elizabeth.[3]
Discografia[modifica | modifica wikitesto]
- 1975: Street Suite (Sync)
- 1988: A Man And His Blues (Cross Cut)
- 1991: One Believer (Elektra)
- 1993: Howlin Mercy (Elektra)
- 2000: Tyler, Texas Session (Sphere Sound)[4]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ a b c Colin Larkin (a cura di), The Virgin Encyclopedia of Eighties Music, Third, Virgin Books, 2003, pp. 95–6, ISBN 1-85227-969-9.
- ^ Richard Skelly, John Campbell | Biography & History, su allmusic.com, AllMusic. URL consultato l'8 marzo 2016.
- ^ John Campbell, 41, Guitarist and Singer, su The New York Times, 17 giugno 1993. URL consultato il 31 ottobre 2019.
- ^ John Campbell | Album Discography, su allmusic.com, AllMusic. URL consultato l'8 marzo 2016.
Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Sito ufficiale, su devilinmycloset.net.
- (EN) John Campbell, su Discogs, Zink Media.
- (EN) John Campbell, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- Tributo su MySpace focalizzato sull'ultimo album prodotto
| Controllo di autorità | VIAF (EN) 22330486 · ISNI (EN) 0000 0000 5513 6512 · SBN MODV615416 · LCCN (EN) n92050856 · GND (DE) 135412277 · BNF (FR) cb13929706q (data) · WorldCat Identities (EN) lccn-n92050856 |
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