John Allan Cameron

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John Allan Cameron
John Allan Cameron nel 1990
NazionalitàBandiera del Canada Canada
GenereFolk
Musica celtica
Canzone popolare
Periodo di attività musicale1969 – 1996
StrumentoChitarra, Chitarra a dodici corde
EtichettaGlencoe Records
Album pubblicati10
Sito ufficiale

John Allan Cameron (Contea di Inverness, 16 dicembre 1938Toronto, 22 novembre 2006) è stato un cantante canadese.

Specializzato in folk canadese è stato uno dei maggiori esponenti della musica celtica in Canada.[1] Famoso per il suo uso della chitarra a dodici corde, pubblicò il suo primo album nel 1969. Ha pubblicato 10 album durante la sua carriera e conta numerose apparizioni nella televisione nazionale. Ha ricevuto il premio alla carriera East Coast Music Award e, nel 2003, l'onorificenza Ordine del Canada.[2]

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Cameron è nato nella Contea di Inverness, nella provincia atlantica canadese della Nuova Scozia[3][4] il 16 dicembre 1938, da Dan L. Cameron e Catherine Anne (Katie Anne) MacDonald. La madre Katie Anne (1941-1983) fu la sola sorella del rinomato violinista e compositore Dan Roy MacDonald, anch'egli originario dell'isola di Cape Breton. Nel 1957 si trasferì ad Ottawa, dove iniziò il percorso di studi per diventare un sacerdote cattolico nell'ordine dei padri oblati. Nel 1964, pochi mesi prima dell'Ordinamento Sacerdotale, ottenne il permesso di sospensione dal percorso ecclesiastico per perseguire gli studi in educazione alla Saint Francis Xavier University e la carriera musicale.[5]

Negli anni '60, fu ospite fisso presso il programma Singalong Jubilee oltre che, successivamente, conduttore di due programmi televisivi. Il primo, prodotto a Montreal, chiamato John Allan Cameron, in onda sulla CTV Television Network dal 1975 al 1976[6]. Ebbe modo di avere diversi ospiti celebri, tra i quali spiccano Stan Rogers, Edith Butler, The Good Brothers, Stringband, Colleen Peterson, Adam Mitchell, Michael Cooney, Shirley Eikhard, Liam Clancy, Tommy Makem, Nancy White, Steve Goodman, e Rhythm Pals. Il secondo programma da lui condotto fu The John Allan Cameron Show, prodotto ad Halifax e in onda sulla CBC dal 1979 al 1981.[4][7]

Oltre alle numerose apparizioni e performance televisive, si esibì ai microfoni del programma radiofonico Grand Ole Opry, nel 1970.[4]

Nel gennaio del 2005 gli fu diagnosticata la sindrome mielodisplastica. Per contribuire alle spese mediche per il trattamento della sua patologia furono realizzati e prodotti diversi concerti e album tributo.

John Allan Cameron è morto il 22 novembre 2006 a Toronto[8].

Suo figlio, Stuart Cameron, è anch'esso un affermato musicista.

Discografia[modifica | modifica wikitesto]

Album[modifica | modifica wikitesto]

Compilation[modifica | modifica wikitesto]

  • 1982 - The Best of John Allan Cameron
  • 1992 - Classic John Allan, vol. 2
  • 1996 - Classic John Allan, vol. 3

Singoli[modifica | modifica wikitesto]

  • 1972 - Streets of London
  • 1972 - Get There by Dawn (dall'album "Get There By Dawn")
  • 1973 - I Can't Tell You (dall'album "Lord of the Dance")
  • 1976 - Tie me down (dall'album "Wakes, Wedding and Other Things")
  • 1982 - Overnight Success
  • 1996 - Getting Dark Again (dall'album "Glencoe Station")

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Membro dell'Ordine del Canada - nastrino per uniforme ordinaria
«Uno degli ambasciatori musicali più importanti di Cape Breton, ha aperto la strada al rilancio della musica celtica in Canada. Per oltre tre decenni, è stato un instancabile attore e narratore ed è rinomato per aver suonato la melodia della sua chitarra a 12 corde. I suoi concerti colmano il divario generazionale riunendo giovani, genitori e nonni. Continua ad essere estremamente popolare tra il pubblico nordamericano e la sua musica lo ha portato su molti palchi internazionali, tra cui la Royal Glasgow Concert Hall. Gran capo dei Fergus Highland Games e presidente onorario del Festival Fiddles of the World, porta l'eredità musicale della sua regione nel mondo.»
— nominato il 10 ottobre 2002, investito il 12 dicembre 2003[9]
Medaglia del giubileo d'oro di Elisabetta II - nastrino per uniforme ordinaria

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Michael Moll, Music Traditions in Cape Breton, su folkworld.de, Folk World, July 1999. URL consultato il 6 settembre 2006.
  2. ^ Order of Canada citation: John Allan Cameron, su gg.ca. URL consultato il 26 agosto 2015.
  3. ^ Greg Quill, John Allan Cameron made Celtic cool, su capebretonlive.com, Toronto Star/Cape Breton Live Radio, 20 maggio 2006. URL consultato il 6 settembre 2006 (archiviato dall'url originale il 5 agosto 2006).
  4. ^ a b c Greg Guy, Honouring John Allan, su cbmusic.com, Halifax Herald/Cape Breton Music, 17 maggio 2005. URL consultato il 6 settembre 2006 (archiviato dall'url originale il 16 maggio 2007).
  5. ^ Chris Connors, Concert for John Allan Cameron celebrates a life in Celtic music, su cbmusic.com, Cape Breton Post/Cape Breton Music. URL consultato il 6 settembre 2006 (archiviato dall'url originale il 16 maggio 2007).
  6. ^ Pip Wedge, John Allan Cameron, su broadcasting-history.ca, Canadian Communications Foundation, February 2003. URL consultato il 6 settembre 2006.
  7. ^ John Allan Cameron (among listings), su film.queensu.ca, Queen's University Directory of CBC Television Series. URL consultato il 6 settembre 2006 (archiviato dall'url originale il 4 novembre 1996).
  8. ^ CBC News, John Allan Cameron: Celtic 'godfather' dies, CBC, 22 novembre 2006. URL consultato il 26 agosto 2015.
  9. ^ (EN) Sito web del Governatore Generale del Canada: dettaglio decorato.
  10. ^ (EN) Sito web del Governatore Generale del Canada: dettaglio decorato.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN11917524 · ISNI (EN0000 0000 7377 194X · Europeana agent/base/89503 · LCCN (ENno98016518 · WorldCat Identities (ENlccn-no98016518