Joel Obi

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Joel Obi
Obi con l'Inter nel 2011
Nazionalità Bandiera della Nigeria Nigeria
Altezza 177 cm
Peso 72 kg
Calcio
Ruolo Centrocampista
Squadra Vis Pesaro
Carriera
Giovanili
2005-2010Inter
Squadre di club1
2010-2013Inter39 (1)
2013-2014Parma8 (0)
2014-2015Inter11 (1)
2015-2018Torino52 (6)
2018-2019Chievo11 (1)
2019Alanyaspor2 (0)
2019-2021Chievo56 (5)[1]
2021-2022Salernitana21 (0)
2022-2023Reggina1 (0)
2024-Vis Pesaro0 (0)
Nazionale
2011-2018Bandiera della Nigeria Nigeria18 (0)
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 10 gennaio 2024

Joel Chukwuma Obi (Lagos, 22 maggio 1991) è un calciatore nigeriano, centrocampista della Vis Pesaro.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Possiede il passaporto italiano.[2]

Caratteristiche tecniche[modifica | modifica wikitesto]

Giocatore rapido e veloce, in possesso di buone doti fisiche e tecniche: può ricoprire le posizioni di esterno e centrale di centrocampo.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Inter[modifica | modifica wikitesto]

Joel Obi ai tempi dell'Inter nell'estate 2009.

Arrivato in Italia con i suoi genitori, si stabilisce a Parma. Due anni dopo si iscrive ad una scuola calcio locale (il Castello Calcio) e nel 2005 al Torneo Scirea viene notato e tesserato dall'Inter. Dopo aver vinto il titolo di campione d'Italia con gli Allievi nazionali nerazzurri nel 2008 sotto la guida di Daniele Bernazzani[3], passa in breve tempo alla formazione Primavera.[4] Mette in luce il proprio talento anche in questo settore[5], tanto che nell'estate 2009 il tecnico José Mourinho lo aggrega alla prima squadra.[6] Fa parte della rosa che vince la Champions League, senza tuttavia mai scendere in campo.[7] Debutta ufficialmente il 29 settembre 2010, nella partita vinta per 4-0 contro il Werder Brema nella massima competizione europea.[8]

Il 17 ottobre esordisce anche in Serie A, nella vittoria esterna con il Cagliari.[9] Nel mercato di gennaio, il Parma acquista metà del suo cartellino.[10] Il centrocampista rimane tuttavia all'Inter anche per la stagione seguente, venendo persino impiegato da titolare nel derby del 6 agosto 2011 che assegna la Supercoppa italiana: nonostante la sconfitta, che regala ai rossoneri il trofeo, il nigeriano risulta il migliore in campo dell'undici nerazzurro.[11] Utilizzato spesso dall'inizio anche da Gasperini e Ranieri[12][13], il 1º ottobre subisce contro il Napoli la prima espulsione della sua carriera (per un doppio giallo).[14] Il 29 aprile 2012 segna il suo primo gol, trovando il temporaneo pari nell'incontro con il Cesena (poi vinto 2-1).[15] Il 4 ottobre successivo va a segno per la prima volta nelle coppe europee, marcando al contempo la 500ª rete nerazzurra nelle manifestazioni continentali.[16]

Per il campionato 2013-14 viene ceduto in prestito al Parma[17], collezionando 8 presenze senza gol all'attivo.[18] Rientrato all'Inter, ottiene a sorpresa un posto da titolare nel 3-5-2 di Mazzarri che lo schiera da esterno a causa dei numerosi infortuni.[19] Nella stracittadina del 23 novembre 2014, sigla il gol del pareggio.[20]

Torino[modifica | modifica wikitesto]

Nell'estate 2015 viene ceduto al Torino che sborsa oltre 2 milioni di euro per l'acquisto[21] e fa il suo esordio coi nuovi colori il 16 agosto 2015, nella vittoria interna del Torino contro il Pescara in occasione del 3º turno di Coppa Italia (4-1). Alle battute finali del campionato, trova per la prima volta la via della rete con la nuova maglia, in occasione della trasferta di Empoli del 15 maggio 2016, persa dal Torino per 2-1[22].

Spesso frenato da infortuni nelle prime due stagioni[23][24], nel campionato 2017-18 trova più spazio quando Mazzarri (con cui aveva già condiviso l'esperienza a Milano) diviene l'allenatore dei granata.[25] Riconquistata la Nazionale, si rivela anche piuttosto prolifico mettendo a segno ben 5 reti (suo record in carriera) e attira su di sé le attenzioni di mercato[26].

Conclude la sua esperienza in granata dopo tre stagioni, con 59 presenze e 7 gol.

Chievo e prestito all’Alanyaspor[modifica | modifica wikitesto]

L'11 agosto 2018 viene ufficializzato il suo passaggio a titolo definitivo al Chievo[2] per 2 milioni di euro[27] e una settimana dopo il nigeriano fa il suo debutto con la maglia dei mussi nella sconfitta interna per 2-3 contro la Juventus. L'11 novembre sigla la sua prima rete, nella pareggio per 2-2 contro il Bologna.

Il 31 gennaio 2019, dopo 11 presenze e 1 gol, viene ceduto in prestito ai turchi dell’Alanyaspor.[28] A causa di un infortunio, riesce ad esordire solo nel finale di stagione, giocando solo le ultime due gare di campionato. A fine stagione torna quindi al Chievo.

Ritorno al Chievo[modifica | modifica wikitesto]

Il 22 dicembre 2020, riferisce all'arbitro di essere rimasto vittima di un episodio a sfondo razziale, nel corso della partita Pisa-Chievo, valevole per la 14ª giornata di campionato di Serie B 2020-21[29], durante la quale il giocatore del Pisa Michele Marconi avrebbe espresso nei suoi confronti degli epiteti razzisti.[30] L'8 febbraio 2021 Marconi è stato deferito dalla procura federale per aver utilizzato parole di contenuto discriminatorio e denigratorio per motivi di razza.[31] Nell'arco della stagione si rivela una colonna portante dell'undici titolare gialloblù, indossando spesso anche la fascia da capitano. Termina l'annata con 31 presenze (una nei play-off), condite da ben 4 marcature, alcune delle quali molto pesanti.

Salernitana e Reggina[modifica | modifica wikitesto]

Dopo esser rimasto svincolato, il 21 luglio viene acquistato dalla Salernitana, neopromossa in Serie A, con cui firma un contratto annuale con rinnovo automatico al verificarsi di determinate condizioni sportive, tornando così in massima serie dopo 2 anni.[32] Al termine della stagione, dopo aver collezionato 23 partite complessive, non viene esercitata l'opzione per il rinnovo, rimanendo così svincolato.

Il 20 luglio 2022 sottoscrive un contratto biennale con la Reggina, in Serie B.[33]

Vis Pesaro[modifica | modifica wikitesto]

Rimasto svincolato dopo il fallimento degli amaranto, il 10 gennaio 2024 Obi firma con la Vis Pesaro, militante in Serie C.[34]

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Conta 18 presenze con la nazionale nigeriana, dove ha esordito il 9 febbraio del 2011 a neanche 20 anni, nell'amichevole vinta per 2-1 disputata contro la Sierra Leone.[35]

Viene convocato per il Campionato mondiale di calcio 2018,[36] dove però non scende in campo.

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Presenze e reti nei club[modifica | modifica wikitesto]

Statistiche aggiornate al 10 gennaio 2024.

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
2010-2011 Bandiera dell'Italia Inter A 10 0 CI 2 0 UCL 1 0 SI+SU+Cmc 0 0 13 0
2011-2012 A 27 1 CI 2 0 UCL 7 0 SI 1 0 37 1
2012-2013 A 2 0 CI 1 0 UEL 1 1 - - - 4 1
2013-2014 Bandiera dell'Italia Parma A 8 0 CI 0 0 - - - - - - 8 0
2014-2015 Bandiera dell'Italia Inter A 11 1 CI 1 0 UEL 5[37] 0 - - - 17 1
Totale Inter 50 2 6 0 14 1 1 0 71 3
2015-2016 Bandiera dell'Italia Torino A 10 1 CI 1 0 - - - - - - 11 1
2016-2017 A 20 0 CI 3 0 - - - - - - 23 0
2017-2018 A 22 5 CI 3 1 - - - - - - 25 6
Totale Torino 52 6 7 1 - - - - 59 7
2018-gen. 2019 Bandiera dell'Italia Chievo A 11 1 CI 0 0 - - - - - - 11 1
gen.-giu. 2019 Bandiera della Turchia Alanyaspor SL 2 0 TK 0 0 - - - - - - 2 0
2019-2020 Bandiera dell'Italia Chievo B 26+3[38] 1 CI 0 0 - - - - - - 29 1
2020-2021 B 30+1[38] 4 CI 1 0 - - - - - - 32 4
Totale Chievo 71 6 1 0 - - - - 72 6
2021-2022 Bandiera dell'Italia Salernitana A 21 0 CI 2 0 - - - - - - 23 0
2022-2023 Bandiera dell'Italia Reggina B 1 0 CI 0 0 - - - - - - 1 0
gen.-giu. 2024 Bandiera dell'Italia Vis Pesaro C - - CI-C - - - - - - - - - -
Totale carriera 203 14 16 1 14 1 1 0 236 16

Cronologia presenze e reti in nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Nigeria
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
9-2-2011 Lagos Nigeria Bandiera della Nigeria 2 – 1 Bandiera della Sierra Leone Sierra Leone Amichevole - Uscita al 64’ 64’
27-3-2011 Abuja Nigeria Bandiera della Nigeria 4 – 0 Bandiera dell'Etiopia Etiopia Qual. Coppa d'Africa 2012 -
29-3-2011 Abuja Nigeria Bandiera della Nigeria 3 – 0 Bandiera del Kenya Kenya Amichevole - Uscita al 55’ 55’
1-6-2011 Abuja Nigeria Bandiera della Nigeria 4 – 1 Bandiera dell'Argentina Argentina Amichevole - Uscita al 71’ 71’
5-6-2011 Addis Abeba Etiopia Bandiera dell'Etiopia 2 – 2 Bandiera della Nigeria Nigeria Qual. Coppa d'Africa 2012 -
4-9-2011 Antananarivo Madagascar Bandiera del Madagascar 0 – 2 Bandiera della Nigeria Nigeria Qual. Coppa d'Africa 2012 - Uscita al 72’ 72’
6-9-2011 Dacca Argentina Bandiera dell'Argentina 3 – 1 Bandiera della Nigeria Nigeria Amichevole - Uscita al 46’ 46’
8-10-2011 Abuja Nigeria Bandiera della Nigeria 2 – 2 Bandiera della Guinea Guinea Qual. Coppa d'Africa 2012 - Uscita al 67’ 67’
11-10-2011 Watford Ghana Bandiera del Ghana 0 – 0 Bandiera della Nigeria Nigeria Amichevole - Uscita al 70’ 70’
12-11-2011 Abuja Nigeria Bandiera della Nigeria 0 – 0 Bandiera del Botswana Botswana Amichevole - Uscita al 46’ 46’
15-11-2011 Kaduna Nigeria Bandiera della Nigeria 2 – 0 Bandiera dello Zambia Zambia Amichevole -
29-2-2012 Kigali Ruanda Bandiera del Ruanda 0 – 0 Bandiera della Nigeria Nigeria Qual. Coppa d'Africa 2013 -
28-5-2014 Londra Nigeria Bandiera della Nigeria 2 – 2 Bandiera della Scozia Scozia Amichevole - Uscita al 54’ 54’
23-3-2018 Breslavia Polonia Bandiera della Polonia 0 – 1 Bandiera della Nigeria Nigeria Amichevole - Ammonizione al 58’ 58’ Uscita al 65’ 65’
27-3-2018 Londra Nigeria Bandiera della Nigeria 0 – 2 Bandiera della Serbia Serbia Amichevole - Uscita al 77’ 77’
28-5-2018 Port Harcourt Nigeria Bandiera della Nigeria 1 – 1 Bandiera della RD del Congo RD del Congo Amichevole - Uscita al 46’ 46’
2-6-2018 Londra Inghilterra Bandiera dell'Inghilterra 2 – 1 Bandiera della Nigeria Nigeria Amichevole - Uscita al 46’ 46’
11-9-2018 Monrovia Liberia Bandiera della Liberia 1 – 2 Bandiera della Nigeria Nigeria Amichevole -
Totale Presenze 18 Reti 0

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Competizioni nazionali[modifica | modifica wikitesto]

Inter: 2010
Inter: 2010-2011

Competizioni internazionali[modifica | modifica wikitesto]

Inter: 2010

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ 60 (5) se si comprendono le presenze nei play-off
  2. ^ a b Ufficiale: Joel Obi al ChievoVerona!, su chievoverona.it, 11 agosto 2018. URL consultato il 7 maggio 2020 (archiviato dall'url originale l'11 agosto 2018).
  3. ^ Gaetano Imparato, Allievi: Inter campione Giovanissimi: è Atalanta, su gazzetta.it, 19 giugno 2008.
  4. ^ Filippo Cioni, Il gol di Obi gela gli Allievi, in Il Tirreno, 20 giugno 2008, p. 13. URL consultato il 1º febbraio 2018 (archiviato dall'url originale il 2 febbraio 2018).
  5. ^ Fabiana Della Valle, Primavera, l'Inter c'è Destro, magie "alla Ibra", su gazzetta.it, 25 gennaio 2009.
  6. ^ Mirko Graziano, Patto Moratti-Mourinho Champions in due anni, su gazzetta.it, 22 marzo 2009.
  7. ^ Inter, niente sorprese nella lista Champions, su rai.it, 1º settembre 2009.
  8. ^ Andrea Sorrentino, Il fenomeno Nessuno ferma Eto'o che tripletta al Werder, in la Repubblica, 30 settembre 2010, p. 60.
  9. ^ Eto'o fischiato e spietato: gol a Cagliari, Inter col Milan, su sport.sky.it, 17 ottobre 2010. URL consultato il 1º febbraio 2018 (archiviato dall'url originale il 2 febbraio 2018).
  10. ^ Paolo Grossi, Obi e Obiora, un patrimonio da far crescere, su gazzettadiparma.it, 9 giugno 2011. URL consultato il 1º febbraio 2018 (archiviato dall'url originale il 2 febbraio 2018).
  11. ^ Luigi Garlando, MILAN NESTA SBANDA, THIAGO SILVA NO. SEEDORF SI SVEGLIA NELLA RIPRESA E ACCENDE LA LUCE, in La Gazzetta dello Sport, 7 agosto 2011.
  12. ^ Nicola Cecere, MICCOLI MANGIA INTER Difesa disastrosa Gasp inchiodato dal super Palermo, in La Gazzetta dello Sport, 12 settembre 2011.
  13. ^ Alberto Cerruti, Gasperini, siamo all'addio È caos Inter: senza gioco, senza squadra, senza punti Novara ne fa 3, in La Gazzetta dello Sport, 21 settembre 2011.
  14. ^ Francesco Ceniti, Il fallo da rigore è fuori area. Obi: rosso ingiusto, in La Gazzetta dello Sport, 2 ottobre 2011.
  15. ^ Valerio Clari, Inter, aggancio Champions Obi e Zarate rimontano il Cesena, su gazzetta.it, 29 aprile 2012.
  16. ^ Andrea Elefante, Inter, tre gol Under 21 È la risposta al Milan Il tacco di Coutinho, in La Gazzetta dello Sport, 5 ottobre 2012, p. 6.
  17. ^ Obi dall'Inter al Parma, su panorama.it, 2 settembre 2013.
  18. ^ Parma, Leonardi: "Mercato? Abbiamo fatto il possibile", su repubblica.it, 3 settembre 2013.
  19. ^ Inter, i tifosi vogliono la testa di Mazzarri, su sportmediaset.mediaset.it, 2 novembre 2014.
  20. ^ Valerio Clari, Milan-Inter 1-1, gol di Menez e Obi, Mancini parte con un pareggio, su gazzetta.it, 23 novembre 2014.
  21. ^ Obi-Torino: ora è ufficiale. Inter, via un altro esubero, su gazzetta.it, 2 luglio 2015.
  22. ^ Archivio Toro, su archiviotoro.it. URL consultato il 17 ottobre 2018.
  23. ^ Fabrizio Turco, Torino, Obi si fa male: lesione muscolare, salta il Milan, su gazzetta.it, 9 ottobre 2015.
  24. ^ Fabrizio Turco, Torino, continua l'emergenza infortuni: stop per Obi e De Silvestri, su repubblica.it, 27 settembre 2016.
  25. ^ Marco De Rito, Torino, Obi: è record personale di gol. E con Mazzarri può fare anche l'esterno, su toronews.net, 22 gennaio 2018.
  26. ^ Torino, il Benfica continua a seguire Obi, in Calciomercato.com | Tutte le news sul calcio in tempo reale. URL consultato il 24 aprile 2018.
  27. ^ Torino: ufficiale, Obi passa al Chievo, in ANSA, 12 agosto 2018. URL consultato il 26 settembre 2018.
  28. ^ Ufficiale: Joel Obi all'Alanyaspor, su chievoverona.it, 31 gennaio 2019. URL consultato il 7 maggio 2020 (archiviato dall'url originale il 1º febbraio 2019).
  29. ^ Salvatore Riggio, Serie B, il Chievo denuncia: «Obi vittima di razzismo, a Pisa è stato insultato da Marconi», su Corriere della Sera, 23 dicembre 2020. URL consultato il 23 dicembre 2020.
  30. ^ Maurizio Crosetti, Obi: "Quella frase razzista sulla rivolta degli schiavi. Voglio verità, non scuse", su rep.repubblica.it, 23 dicembre 2020. URL consultato il 23 dicembre 2020.
  31. ^ Pisa, Procura Federale deferisce Marconi per frase razzista a Obi, su la Repubblica, 8 febbraio 2021. URL consultato l'8 febbraio 2021.
  32. ^ Joel Obi è un giocatore della Salernitana, su ussalernitana1919.it. URL consultato il 21 luglio 2021.
  33. ^ Joel Obi è un calciatore amaranto, su reggina1914.it, 20 luglio 2022. URL consultato il 20 luglio 2022.
  34. ^ Joel Obi è biancorosso!, su vispesaro1898.it, 10 gennaio 2024. URL consultato l'11 gennaio 2024.
  35. ^ Nigeria: convocato in nazionale Joel Obi, su gazzetta.it, 5 febbraio 2011. URL consultato il 1º febbraio 2018 (archiviato dall'url originale il 2 febbraio 2018).
  36. ^ I 23 della Nigeria, ci sono Obi e Simy - News, su ANSA.it, 3 giugno 2018. URL consultato il 28 luglio 2019.
  37. ^ 1 presenza nei turni preliminari.
  38. ^ a b Play-off.

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