João Justino de Medeiros Silva

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João Justino de Medeiros Silva
arcivescovo della Chiesa cattolica
Para dar testemunho da luz
 
TitoloGoiânia
Incarichi attuali
Incarichi ricoperti
 
Nato22 dicembre 1966 (57 anni) a Juiz de Fora
Ordinato presbitero13 dicembre 1992
Nominato vescovo21 novembre 2011 da papa Benedetto XVI
Consacrato vescovo11 febbraio 2012 dall'arcivescovo Walmor Oliveira de Azevedo
Elevato arcivescovo21 novembre 2018 da papa Francesco
 

João Justino de Medeiros Silva (Juiz de Fora, 22 dicembre 1966) è un arcivescovo cattolico brasiliano, dal 9 dicembre 2021 arcivescovo metropolita di Goiânia.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Formazione e ministero sacerdotale[modifica | modifica wikitesto]

Ha compiuto gli studi filosofici e teologici presso il seminario "Santo Antônio" dell'arcidiocesi di Juiz de Fora.

Ha ottenuto poi il baccalaureato in pedagogia nel 1988 e il baccalaureato e un master in sociologia. Dopo essere stato ordinato sacerdote il 13 dicembre 1992, è stato professore, vice-rettore e rettore del seminario arcidiocesano Santo Antônio.

Nel 2003 ha conseguito il dottorato in teologia presso la Pontificia Università Gregoriana a Roma.

Ministero episcopale[modifica | modifica wikitesto]

Il 21 novembre 2011 papa Benedetto XVI lo ha nominato vescovo ausiliare di Belo Horizonte e vescovo titolare di Tullia.[1]

L'11 febbraio 2012 ha ricevuto la consacrazione episcopale dalle mani dall'arcivescovo Walmor Oliveira de Azevedo, co-consacranti l'arcivescovo di Juiz de Fora Gil Antônio Moreira e l'arcivescovo emerito di Juiz de Fora Clóvis Frainer.

All'interno della Conferenza episcopale brasiliana l'8 maggio 2019 è stato rieletto alla carica di presidente della Commissione episcopale pastorale per la cultura e l'istruzione.

Nominato il 22 febbraio 2017 arcivescovo coadiutore di Montes Claros da papa Francesco,[2] il 21 novembre 2018 è succeduto alla medesima sede.[3]

Il 9 dicembre 2021 lo stesso papa lo ha nominato arcivescovo metropolita di Goiânia.[4] Ha preso possesso dell'arcidiocesi il 16 febbraio 2022.

Genealogia episcopale e successione apostolica[modifica | modifica wikitesto]

La genealogia episcopale è:

La successione apostolica è:

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Rinunce e nomine. Nomina di Ausiliare di Belo Horizonte (Brasile), su press.vatican.va, 21 novembre 2011. URL consultato il 6 febbraio 2021.
  2. ^ Rinunce e nomine. Nomina del Coadiutore di Montes Claros (Brasile), su press.vatican.va, 22 febbraio 2017. URL consultato il 6 febbraio 2021.
  3. ^ Rinunce e nomine. Rinuncia e successione dell'Arcivescovo Metropolita di Montes Claros (Brasile), su press.vatican.va, 21 novembre 2018. URL consultato il 6 febbraio 2021.
  4. ^ Rinunce e nomine. Rinuncia e nomina dell'Arcivescovo Metropolita di Goiânia (Brasile), su press.vatican.va, 9 dicembre 2021. URL consultato il 9 dicembre 2021.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Vescovo titolare di Tullia Successore
Franco Giulio Brambilla 21 dicembre 2011 – 22 febbraio 2017 Daniel Henry Mueggenborg
Predecessore Arcivescovo metropolita di Montes Claros Successore
José Alberto Moura, C.S.S. 21 novembre 2018 – 9 dicembre 2021 José Carlos de Souza Campos
Predecessore Arcivescovo metropolita di Goiânia Successore
Washington Cruz, C.P. dal 9 dicembre 2021 in carica
Predecessore Primo vicepresidente della Conferenza nazionale dei vescovi del Brasile Successore
Jaime Spengler, O.F.M. dal 25 aprile 2023 in carica
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