Jimmy Casella

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Jimmy Casella
NazioneBandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
World Series of Poker
Braccialetti3

Fiore Casella, meglio conosciuto come "Jimmy" Casella (New York, 3 giugno 192410 agosto 1976), è stato un giocatore di poker statunitense.

Fu tra i pionieri del Texas hold 'em, ed uno dei migliori giocatori di Razz[1]. Protagonista nel corso degli anni cinquanta a Las Vegas nel cash game high-stakes, si affermò nel corso degli anni settanta anche nel poker sportivo vincendo tre braccialetti delle World Series of Poker tra il 1971 ed il 1974, nel Razz e nel Seven Card Stud.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Casella nacque a New York[1] da genitori di origini italiane[2].

Trasferitosi a Las Vegas nel corso degli anni cinquanta, era presenza fissa nei tavoli di High-low split al Casinò Flamingo, insieme a giocatori del calibro di Puggy Pearson, Johnny Moss, Chip Reese[1]. Si dedicò con successo anche al Texas hold 'em, specialità della quale fu tra i primi giocatori di Las Vegas[1].

Fu tra i sei giocatori che presero parte al primo Main Event della storia delle WSOP, datato 1971[3].

Negli anni settanta si specializzò nel Razz, divenendone uno dei migliori giocatori dell'epoca[1]. Alle World Series of Poker 1971 (seconda edizione della manifestazione) vinse il suo primo braccialetto nel Limit Razz. Alle World Series of Poker 1974 fu protagonista di due successi: $1.000 Seven Card Razz e $10.000 Seven Card Stud, che gli valsero una vincita complessiva di oltre 65.000 dollari.

Casella morì di cancro nell'agosto 1976[1].

Braccialetti WSOP[modifica | modifica wikitesto]

Anno Torneo Premio (US$)
1971 Limit Razz $10.000
1974 $1.000 Razz $25.000
$10.000 Seven Card Stud $41.225

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e f (EN) From the Poker Vaults: Jimmy Casella, su pokernews.com, Pokernews. URL consultato il 6 luglio 2011.
  2. ^ (HU) Fiore "Jimmy" Casella ma lenne 87 éves, su hu.pokerstrategy.com, Pokerstrategy.com. URL consultato il 6 luglio 2011.
  3. ^ Mark Rogers, 52 Greatest Moments World Series of Poker, Cornhole Book, 2007, a pag. 94, ISBN 978-0-9787446-9-4.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]