Jessica Korda

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Jessica Korda
Jessica Korda al British Open 2011
Nazionalità Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
Altezza 180 cm
Peso 48 kg
Golf
Ranking 14ª
Best ranking 13ª
Palmarès
Argento Chevron Championship 2022
Statistiche aggiornate al 1º agosto 2021

Jessica Regina Korda (Bradenton, 27 febbraio 1993) è una golfista statunitense, attiva principalmente nell'LPGA Tour.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nasce a Bradenton, città della contea di Manatee, all'interno di una famiglia di sportivi: è la primogenita dei tennisti cechi Petr Korda e Regina Rajchrtová, e quindi sorella di Nelly, anch'essa golfista,[1] e di Sebastian, figlio d'arte.

Dal 2013 è in una relazione con l'imprenditore nonché suo ex caddie Johnny DelPrete.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Dilettantismo[modifica | modifica wikitesto]

Malgrado l'iniziale disapprovazione del padre, inizia a praticare il golf in età adolescenziale seguendo proprio lo stesso Petr su un campo pubblico nella Repubblica Ceca.[2] Da dilettante partecipa a due edizioni del trofeo Espirito Santo (2006 e 2010), rappresentando dapprima la Repubblica Ceca e poi gli Stati Uniti d'America. Come membro della delegazione statunitense, gareggia anche nella U.S. Junior Solheim Cup 2009 e nella U.S. Curtis Cup 2010. Dimostra il proprio potenziale anche a livello individuale prendendo parte allo U.S. Open femminile nel 2008 e 2009.

Al campionato di golf amatoriale femminile del 2010 termina invece in seconda posizione, prestazione grazie alla quale compie l'ingresso nella scuola di qualificazione dell'LPGA Tour nell'autunno seguente. Terminato il torneo di qualificazione in seconda posizione, passa tra i professionisti nel 2011.

Professionismo[modifica | modifica wikitesto]

Diventa professionista nel corso dell'LPGA Tour 2011, disputando poi un totale di quindici eventi al suo primo anno. Ottiene quindi la sua prima vittoria al debutto stagionale all'LPGA Tour 2012, aggiudicandosi il Women's Australian Open al Royal Melbourne:[3] dopo quattro giornate in 72-70-73-74, agguanta il successo alla seconda buca durante uno spareggio a sei persone.[4]

La sua seconda vittoria avviene in occasione del Pure Silk-Bahamas LPGA Classic, round d'apertura della stagione 2014, dove termina con una buca di vantaggio sulla connazionale Lewis. Nel febbraio 2018 vince l'Honda LPGA Thailand avendo la meglio sulla thailandese Jutanugarn e sulla connazionale Thompson, battute grazie a un bottino di 263 colpi (66-62-68-67, -25 sotto il par) e a un margine di 4 stroke.

Nel gennaio 2021 ottiene con 260 (-24) colpi il quarto successo all'esordio stagionale in occasione del Diamond Resorts Tournament of Champions, superando con un birdie allo spareggio la connazionale Kang, che aveva dominato l'evento per le prime tre battute: è cruciale per la Korda proprio il terzo round, dove fa registrare il round più basso della sua carriera professionistica con un parziale di 60 (-11).[5] La posizione attribuitale dalla Graduatoria Rolex del golf femminile mondiale le garantisce più tardi la qualificazione al torneo individuale dei Giochi olimpici di Tokyo 2020:[6] è tra le quattro rappresentanti degli Stati Uniti in Giappone assieme a Kang, Thompson, e alla sorella minore Nelly.

Vittorie professionali (6)[modifica | modifica wikitesto]

LPGA Tour vittorie (6)[modifica | modifica wikitesto]

No. Data Torneo Punteggio di vittoria To par Margine Seconda/e Montepremi ($)
1 12 febbraio, 2012 Women's Australian Open 72-70-73-74=289 −3 Playoff Bandiera del Paraguay Julieta Granada
Bandiera degli Stati Uniti Stacy Lewis
Bandiera degli Stati Uniti Brittany Lincicome
Bandiera della Corea del Sud So Yeon Ryu
Bandiera della Corea del Sud Hee Kyung Seo
165,000
2 26 gennaio, 2014 Pure Silk-Bahamas LPGA Classic 69-66-72-66=273 −19 1 colpo Bandiera degli Stati Uniti Stacy Lewis 195,000
3 25 maggio, 2014 Airbus LPGA Classic 67-67-69-65=268 −20 1 colpo Bandiera della Svezia Anna Nordqvist 195,000
4 11 ottobre, 2015 Sime Darby LPGA Malaysia 69-67-65-65=266 −18 4 colpi Bandiera della Cina Shanshan Feng
Bandiera della Nuova Zelanda Lydia Ko
Bandiera degli Stati Uniti Stacy Lewis
300,000
5 25 febbraio, 2018 Honda LPGA Thailand 66-62-68-67=263 −25 4 colpi Bandiera della Thailandia Moriya Jutanugarn
Bandiera degli Stati Uniti Lexi Thompson
240,000
6 24 gennaio, 2021 Diamond Resorts Tournament of Champions 65-69-60-66=260 −24 Playoff Bandiera degli Stati Uniti Danielle Kang 180,000

LPGA Tour playoff record (2–0)

No. Anno Torneo Sfidante/i Risultato
1 2012 Women's Australian Open Bandiera del Paraguay Julieta Granada
Bandiera degli Stati Uniti Stacy Lewis
Bandiera degli Stati Uniti Brittany Lincicome
Bandiera della Corea del Sud So Yeon Ryu
Bandiera della Corea del Sud Hee Kyung Seo
Vinto col tiro birdie alla seconda buca extra
2 2021 Diamond Resorts Tournament of Champions Bandiera degli Stati Uniti Danielle Kang Vinto col tiro birdie alla prima buca extra

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Federica Cocchi, Una famiglia di sportivi: le sorelle Korda brillano nel circuito Usa di Golf, su gazzetta.it, 13 marzo 2021. URL consultato il 3 agosto 2021.
  2. ^ Mattia Chiusano, Dal golf al tennis, il miracolo dei Korda, la famiglia dove tutto è incredibile, su repubblica.it, 29 giugno 2021. URL consultato il 3 agosto 2021.
  3. ^ Cristian Sonzogni, Tennis: Korda junior debutta tra i professionisti nel nome di papà Petr, su gazzetta.it, 7 febbraio 2018. URL consultato il 4 agosto 2021.
  4. ^ (EN) Tennis star's daughter wins first LPGA title, in Toronto Sun, 12 febbraio 2012. URL consultato il 13 febbraio 2012.
  5. ^ Federica Cocchi, Molinari, il 2021 parte bene: 8º posto al Pga Tour, su gazzetta.it, 25 gennaio 2021. URL consultato il 4 agosto 2021.
  6. ^ (EN) Ryan Quigley, 4 U.S. women's golfers qualify for Tokyo Olympics, su nbcolympics.com, 28 giugno 2021. URL consultato il 3 agosto 2021.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]