Jens Gustafsson

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Jens Gustafsson
Nazionalità Bandiera della Svezia Svezia
Altezza 182 cm
Calcio
Ruolo Allenatore (ex difensore)
Squadra   Pogoń Stettino
Termine carriera 2009 - giocatore
Carriera
Giovanili
  Helsingborg
Squadre di club1
2001  Brage27 (0)
2002  Högaborgs BK? (?)
2003-2009  Falkenberg193 (4)
Carriera da allenatore
2010-2011  HalmstadGiovanili
2011-2014  Halmstad
2015Bandiera della Svezia Svezia U-21Vice
2016  AIKVice
2016-2020  IFK Norrköping
2021  Hajduk Spalato
2022Bandiera della Svezia Svezia U-21
2022-  Pogoń Stettino
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 26 maggio 2022
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Jens Otto Andreas Gustafsson (Helsingborg, 15 ottobre 1978) è un allenatore di calcio ed ex calciatore svedese, di ruolo difensore, tecnico del Pogoń Stettino.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Giocatore[modifica | modifica wikitesto]

Figlio dell'ex giocatore del Landskrona BoIS Tommy "Gyxa" Gustafsson, ha trascorso gran parte della sua carriera da calciatore al Falkenberg, dove ha militato per 7 stagioni nel campionato di Superettan, dal 2003 al 2009.[1] Si è ritirato all'età di 31 anni una volta scaduto il contratto con il Falkenberg.[2]

In precedenza aveva giocato un anno nel Brage (in Superettan, nel 2001) e uno nell'Högaborg (in terza serie, nel 2002).

Allenatore[modifica | modifica wikitesto]

Un mese dopo la sua ultima partita giocata da calciatore, è stato reso noto che Gustafsson avrebbe iniziato la carriera di allenatore guidando la formazione Under-17 dell'Halmstad a partire dall'imminente stagione 2010.[3] Nel 2011 l'Halmstad gli ha affidato la formazione Under-21, ma il 5 luglio dello stesso anno è stato promosso a capo allenatore della prima squadra dopo l'esonero dello spagnolo Josep Clotet Ruiz.[4] Subentrato dunque a stagione in corso, non è riuscito ad evitare la retrocessione al termine dell'Allsvenskan 2011. L'anno successivo la squadra chiude al terzo posto in Superettan, tornando nella massima serie dopo gli spareggi contro il GIF Sundsvall. Nel 2013 chiude al terzultimo posto ma si salva dopo gli spareggi, disputati anche in questo caso contro il GIF Sundsvall. Gustafsson è rimasto sulla panchina dell'Halmstad fino al termine dell'Allsvenskan 2014, quando è stato sostituito da Jan Jönsson nonostante la salvezza ottenuta con due giornate di anticipo.[5]

Nel gennaio 2016 è stato incluso nello staff tecnico dell'AIK in qualità di assistente di Andreas Alm, affiancando l'altro assistente Nebojša Novaković.

Nel maggio dello stesso anno, a campionato iniziato da poco più di un mese, Gustafsson è stato ufficializzato come futuro sostituto di Janne Andersson, capo allenatore dell'IFK Norrköping in procinto di lasciare l'incarico per diventare CT della Nazionale svedese al termine di Euro 2016.[6] Durante l'Allsvenskan 2018, il suo Norrköping ha inseguito la testa della classifica fino all'ultima giornata, ma il titolo nazionale è andato all'AIK. Nei due anni successivi sono arrivati un quinto posto e un sesto posto. Al termine dell'Allsvenskan 2020, Gustafsson ha lasciato la squadra in un periodo turbolento dal punto di vista societario,[7] visti gli addii di numerosi membri dello staff, dirigenti o dipendenti di altro tipo,[8] i quali talvolta hanno anche criticato duramente le modalità di lavoro del presidente del consiglio di amministrazione.[9] Il 28 maggio 2021, firmando un contratto biennale, prende le redini dell'Hajduk Spalato.[10] Il 1º novembre seguente, in seguito alla sconfitta esterna di campionato contro il Slaven Belupo (3-2), viene sollevato dalla guida dei Bili terminando così l'avventura spalatina con 9 vittorie, 3 pareggi e 5 sconfitte in 17 partite complessive.[11]

Il 13 gennaio 2022 è stato nominato nuovo CT della Nazionale svedese Under-21 con un contratto di quattro anni.[12] Il 9 maggio seguente, dopo neppure quattro mesi, lascia la panchina della Svezia U-21 per prendere le redini del club polacco del Pogoń Stettino.[13][14]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (SV) Krönika Tomas Nilsson: ”Lill-Gyxa har blivit stor”, su hd.se, 12 maggio 2016.
  2. ^ (SV) Tre HBK-löften får A-kontrakt, su hallandsposten.se, 16 novembre 2009.
  3. ^ (SV) Jens ny juniortränare, su hbk.se, hbk.se (via archive.org), 17 novembre 2009 (archiviato dall'url originale il 6 aprile 2012).
  4. ^ (SV) Jens Gustafsson tar över HBK, su hallandsposten.se, 5 luglio 2011.
  5. ^ (SV) Gustafsson tvingas lämna Halmstad, su aftonbladet.se, 19 novembre 2014.
  6. ^ (SV) Officiellt: Jens Gustafsson tar över IFK Norrköping, su fotbollskanalen.se, aftonbladet.se, 11 maggio 2016.
  7. ^ (SV) Jens Gustafsson lämnar Norrköping, su aftonbladet.se, 19 dicembre 2020.
  8. ^ (SV) Pekas ut efter massflykt: ”Folk är otroligt rädda”, su expressen.se, 16 dicembre 2020.
  9. ^ (SV) Trotjänare lämnar Peking - riktar sylvass kritik mot styrelsen: "Ser människor som inte mår bra", su fotbollskanalen.se, 13 dicembre 2020.
  10. ^ (HR) JENS GUSTAFSSON NOVI JE TRENER HAJDUKA! [Jens Gustafsson è il nuovo allenatore dell'Hajduk!], su hajduk.hr, 28 maggio 2021. URL consultato il 1º novembre 2021.
  11. ^ (HR) JENS GUSTAFSSON VIŠE NIJE TRENER HNK HAJDUK [Jens Gustafsson non è più l'allenatore del HNK Hajduk], su hajduk.hr, 1º novembre 2021. URL consultato il 1º novembre 2021.
  12. ^ (SV) Jens Gustafsson ny U21-förbundskapten, su svenskfotboll.se, 13 gennaio 2022.
  13. ^ (SV) Jens Gustafsson lämnar U21-landslaget, su svenskfotboll.se, 9 maggio 2022.
  14. ^ (PL) Jens Gustafsson trenerem Pogoni Szczecin od nowego sezonu!, su pogonszczecin.pl, 9 maggio 2022.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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