James Cahill

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James Cahill
James Cahill al Paul Hunter Classic 2014
Nazionalità Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra
Biliardo
Specialità Snooker
Carriera
Carriera professionistica
Stagioni 2013-2017, 2019-
Soprannome The Giant Killer
Ranking 106° (9 maggio 2020)
Miglior Ranking 76° (Dicembre 2014, Febbraio-Marzo 2015)
Risultati nei tornei della Tripla Corona
UK Championship 4T (2014)
Masters -
Campionato mondiale 2T (2019)
Titoli Ranking 0 (Miglior risultato: Quarto turno)
UK Championship 2014
Titoli Non-Ranking 0 (Nessuna partecipazione)
Century break 23
Miglior break 134 (1)
Riga Open 2014
Maggior vincita £30.000
Campionato mondiale 2019
Statistiche aggiornate al 24 settembre 2020

James Cahill (Blackpool, 27 dicembre 1995) è un giocatore di snooker inglese. [1][2]

È divenuto famoso per aver battuto molti dei giocatori più forti nel Main Tour, come Ding Junhui e Mark Selby ai Campionati del Regno Unito, rispettivamente nel 2014 e nel 2018,[3][4] e Ronnie O'Sullivan al primo turno del Campionato mondiale 2019, con lo status di amatore.[5] Quest'ultimo risultato gli ha fatto guadagnare il soprannome di "Giant Killer", "l'ammazza giganti", dato che, molto spesso, perde molti incontri con giocatori del suo livello, ma riesce, con buona regolarità, a sconfiggere i migliori giocatori di questa specialità.[6]

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

James Cahill è nato a Blackpool, in Inghilterra, il 27 dicembre 1995, figlio di Maria e Mick, entrambi ex giocatori dilettanti dello stesso sport.[7] La sorella della madre, Mandy, nonché zia di Cahill, è l'ex moglie del 7 volte campione del mondo Stephen Hendry, che non ha mai avuto buoni rapporti con James.[8]

Sua madre gestisce anche un club di biliardo a Preston, che è stato svaligiato mentre Cahill disputava il Campionato del mondo 2019.[7][9]

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2013, l'inglese diventa campione europeo Under-21, vincendo la finale del torneo contro il connazionale Ashley Carty, con il punteggio di 6-0, diventando anche il primo giocatore, in questo evento, a trionfare rifilando il cappotto all'avversario.[10] Grazie a questo successo Cahill diventa professionista, ottenendo una carta d'accesso per le stagioni 2013-2014 e 2014-2015.

Stagione 2013-2014[modifica | modifica wikitesto]

Nella sua prima annata ufficiale nel Main Tour, l'inglese partecipa solo allo UK Championship e al Welsh Open, ma perde, in entrambe le occasioni, al primo turno.[11]

Stagione 2014-2015[modifica | modifica wikitesto]

Dopo essere partito al 117º posto nel Ranking, Cahill prende parte, un'altra volta, agli stessi eventi, avanzando fino al quarto turno nel Campionato del Regno Unito; l'inglese inizia il suo cammino eliminando Mark King, battendolo 6-0, poi vince anche contro Andrew Higginson (6-4) e affronta la testa di serie numero 3 Ding Junhui, al terzo turno: Cahill domina la prima parte di match e si porta addirittura sul 5-1, ma il cinese prende gli ultimi quattro frames, così il match va al frame decisivo, in cui l'inglese riesce a vincere l'incontro.[3] Successivamente è Mark Davis a sconfiggerlo, per 6-2.[12][13]

Stagione 2015-2016[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2015-2016 l'inglese vince il suo match, il primo turno del Welsh Open, contro Xiao Guodong.[14]

Stagione 2016-2017[modifica | modifica wikitesto]

James Cahill esordisce nella stagione 2016-2017 qualificandosi per il Riga Masters, dopo aver battuto Robert Milkins nel turno preliminare. Una volta arrivato nel tabellone principale, perde al decisivo contro Zhao Xintong. Al Paul Hunter Classic raggiunge il terzo turno, dove esce per mano di Selby. Successivamente, non conquista buoni piazzamenti, se non un secondo turno all'English Open e un terzo allo Shoot-Out, perdendo il posto nel Main Tour al termine dell'annata.[15]

Stagione 2017-2018[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2017-2018, Cahill viene invitato allo Shoot-Out e al Gibraltar Open, uscendo al secondo turno in entrambe le volte. Per tentare di rientrare tra i professionisti, l'inglese si iscrive alla Q School, ma raggiunge in tutti e tre gli eventi il quinto turno, mancando, dunque, il ritorno nel Main Tour.[16][17][18][19]

Stagione 2018-2019[modifica | modifica wikitesto]

L'inglese prende parte ad 11 tornei nella stagione 2018-2019.[20] Allo UK Championship, batte il numero 1 del mondo Mark Selby al primo turno, con il punteggio di 6-3,[4] ma, ancor più a sorpresa, viene sconfitto da Sunny Akani al secondo, per 6-5.[21] Ottiene lo stesso piazzamento anche allo Scottish Open e al Gibraltar Open; al Welsh Open avanza fino al terzo, in cui viene sconfitto da Scott Donaldson per 4-0, dopo aver battuto il campione del mondo 2005 Shaun Murphy, con il punteggio di 4-2.[22] Poco prima dell'inizio del Campionato mondiale, la WPBSA annuncia di voler far partecipare Cahill alle qualificazioni dell'evento.[23] Al primo turno preliminare, l'inglese supera Higginson al frame decisivo, poi batte Michael Holt 10-7 e, infine, Michael Judge 10-6, staccando così il biglietto per il Crucible Theatre di Sheffield, per la prima volta in carriera, divenendo il primo dilettante a giocare nel tabellone principale in questo torneo.[24] Ai sedicesimi di finale, incontra il 5 volte campione Ronnie O'Sullivan, nuovo numero 1 della classifica; dopo aver guidato 5-4 e 8-5, il suo connazionale rimonta fino all'8-8, ma Cahill vince gli ultimi due frames e si aggiudica il match 10-8.[5] Agli ottavi incontra Stephen Maguire e, dopo essere stato sotto per la maggior parte della sfida, l'inglese passa dall'essere in svantaggio 9-7 ad essere in parità 11-11.[25] I due contendenti si spartiscono i successivi due frames e così il match va al decisivo, in cui trionfa lo scozzese.[26] A seguito degli ottimi piazzamenti, Cahill guadagna una carta di due stagioni.

Stagione 2019-2020[modifica | modifica wikitesto]

A dispetto dell'annata precedente, l'inglese non ottiene risultati da capogiro nel 2019-2020. Si qualifica al Riga Masters battendo l'ex numero 2 del mondo Jimmy White, per 4-0, ma viene eliminato al primo turno da Mark Williams, 4-3.[27] Allo UK Championship, esce sconfitto al secondo, battuto da Anthony Hamilton, dopo che Cahill aveva vinto contro la testa di serie numero 11 David Gilbert, 6-4.[28] Nel torneo successivo, lo Scottish Open, l'inglese ottiene la rivincita contro Akani, ma è anche O'Sullivan a conquistarla, demolendo Cahill in 32 minuti di gioco, al secondo turno, per 4-0.[29][30]

Ranking[31][modifica | modifica wikitesto]

Stagione Ranking iniziale Ranking finale
2013-2014 Non classificato 117
2014-2015 88 85
2015-2016 Non classificato 111
2016-2017 84 106
2019-2020 Non classificato

Miglior Break: 134[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) CueTracker - Career Total Statistics For James Cahill - Professional Results - Snooker Results & Statistics, su cuetracker.net. URL consultato il 9 maggio 2020.
  2. ^ (EN) James Cahill, su World Snooker. URL consultato il 9 maggio 2020.
  3. ^ a b (EN) Ding beaten by world number 100, in BBC Sport. URL consultato il 9 maggio 2020.
  4. ^ a b (EN) Amateur Cahill beats number one Selby, in BBC Sport. URL consultato il 9 maggio 2020.
  5. ^ a b (EN) O'Sullivan stunned by amateur Cahill, in BBC Sport. URL consultato il 9 maggio 2020.
  6. ^ (EN) I'm here to win the tournament says Blackpool snooker sensation James Cahill after world championship win over Ronnie O'Sullivan, su blackpoolgazette.co.uk. URL consultato il 9 maggio 2020.
  7. ^ a b (EN) Mum's love helps Cahill fulfil Crucible dream, in BBC Sport. URL consultato il 9 maggio 2020.
  8. ^ (EN) The build up to Trawden Agricultural Show [collegamento interrotto], su lep.co.uk. URL consultato il 9 maggio 2020.
  9. ^ (EN) Hector Nunns, James Cahill famous family revealed after amateur stuns Ronnie O'Sullivan, su mirror, 23 aprile 2019. URL consultato il 9 maggio 2020.
  10. ^ (EN) Cahill Crowned U-21 Champion - EBSA Web Site, su web.archive.org, 30 maggio 2015. URL consultato il 9 maggio 2020 (archiviato dall'url originale il 30 maggio 2015).
  11. ^ (EN) Ron Florax, CueTracker - James Cahill - Season 2013-2014 - Professional Results - Snooker Results & Statistics Database, su cuetracker.net. URL consultato il 9 maggio 2020.
  12. ^ (EN) Mark Davis ends James Cahill’s dream run in York, su York Press. URL consultato il 9 maggio 2020.
  13. ^ (EN) Ron Florax, CueTracker - James Cahill - Season 2014-2015 - Professional Results - Snooker Results & Statistics Database, su cuetracker.net. URL consultato il 9 maggio 2020.
  14. ^ (EN) Ron Florax, CueTracker - James Cahill - Season 2015-2016 - Professional Results - Snooker Results & Statistics Database, su cuetracker.net. URL consultato il 9 maggio 2020.
  15. ^ (EN) Ron Florax, CueTracker - James Cahill - Season 2016-2017 - Professional Results - Snooker Results & Statistics Database, su cuetracker.net. URL consultato il 9 maggio 2020.
  16. ^ (EN) Ron Florax, CueTracker - James Cahill - Season 2017-2018 - Professional Results - Snooker Results & Statistics Database, su cuetracker.net. URL consultato il 9 maggio 2020.
  17. ^ (EN) Ron Florax, CueTracker - 2018 Q School - Event 1 - Snooker Results & Statistics Database, su cuetracker.net. URL consultato il 9 maggio 2020.
  18. ^ (EN) Ron Florax, CueTracker - 2018 Q School - Event 2 - Snooker Results & Statistics Database, su cuetracker.net. URL consultato il 9 maggio 2020.
  19. ^ (EN) Ron Florax, CueTracker - 2018 Q School - Event 3 - Snooker Results & Statistics Database, su cuetracker.net. URL consultato il 9 maggio 2020.
  20. ^ (EN) Ron Florax, CueTracker - James Cahill - Season 2018-2019 - Professional Results - Snooker Results & Statistics Database, su cuetracker.net. URL consultato il 9 maggio 2020.
  21. ^ (EN) Blackpool's James Cahill edged out in another UK Championship snooker classic, su blackpoolgazette.co.uk. URL consultato il 9 maggio 2020.
  22. ^ (EN) Welsh Open: Ronnie O'Sullivan beats Yuan Sijun 4-2; Judd Trump loses, su sportinglife.com. URL consultato il 9 maggio 2020.
  23. ^ (EN) Criteria Set For Crucible Qualifiers, su World Snooker, 11 marzo 2019. URL consultato il 9 maggio 2020.
  24. ^ (EN) Amateur Cahill To Make Crucible History, su World Snooker, 17 aprile 2019. URL consultato il 9 maggio 2020.
  25. ^ (EN) James Cahill trails Stephen Maguire after the first session of their Betfred World Championship match, su blackpoolgazette.co.uk. URL consultato il 9 maggio 2020.
  26. ^ (EN) Mark Williams and Mark Selby crash out Stephen Maguire ends Cahill dream run, su Eurosport UK, 27 aprile 2019. URL consultato il 9 maggio 2020.
  27. ^ (EN) Riga Masters 2019: Williams misses ton opportunity in win as flight delays cause chaos, su Eurosport, 26 luglio 2019. URL consultato il 9 maggio 2020.
  28. ^ (EN) Giant-Killer Cahill Takes Gilbert Scalp, su World Snooker, 26 novembre 2019. URL consultato il 9 maggio 2020.
  29. ^ (EN) Monique, Scottish Open 2019 – Ronnie beats James Cahill in the last 64, su Ronnie O'Sullivan, 11 dicembre 2019. URL consultato il 9 maggio 2020.
  30. ^ (EN) Ron Florax, CueTracker - James Cahill - Season 2019-2020 - Professional Results - Snooker Results & Statistics Database, su cuetracker.net. URL consultato il 9 maggio 2020.
  31. ^ (EN) Ron Florax, CueTracker - Ranking History For James Cahill - Snooker Results & Statistics Database, su cuetracker.net. URL consultato il 9 maggio 2020.

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