Jakub Kochanowski
Jakub Kochanowski | ||
---|---|---|
Nazionalità | Polonia | |
Altezza | 199 cm | |
Peso | 89 kg | |
Pallavolo | ||
Ruolo | Centrale | |
Squadra | Asseco Resovia | |
Carriera | ||
Giovanili | ||
2013-2016 | SMS Spała | |
Squadre di club | ||
2016-2018 | AZS Olsztyn | |
2018-2020 | Skra Bełchatów | |
2020-2021 | ZAKSA | |
2021- | Asseco Resovia | |
Nazionale | ||
2015 | Polonia U-19 | |
2014-2016 | Polonia U-20 | |
2017 | Polonia U-21 | |
2017- | Polonia | |
Palmarès | ||
Campionato mondiale | ||
Oro | Italia e Bulgaria 2018 | |
Argento | Polonia e Slovenia 2022 | |
Campionato europeo | ||
Bronzo | Francia, Slovenia, Belgio e Paesi Bassi 2019 | |
Bronzo | Polonia, Repubblica Ceca, Estonia e Finlandia 2021 | |
Oro | Italia, Bulgaria, Israele e Macedonia del Nord 2023 | |
Volleyball Nations League | ||
Argento | Rimini 2021 | |
Bronzo | Bologna 2022 | |
Oro | Danzica 2023 | |
Coppa del Mondo | ||
Argento | Giappone 2019 | |
Statistiche aggiornate al 12 settembre 2022 |
Jakub Kochanowski (Giżycko, 17 luglio 1997) è un pallavolista polacco, centrale dell'Asseco Resovia.
Carriera[modifica | modifica wikitesto]
Club[modifica | modifica wikitesto]
Allievo del MOSiR Giżycko, all'età di 16 anni viene ingaggiato dall'AZS Olsztyn[1] ma essendo selezionato per entrare nella formazione federale del SMS Spała, dove conclude la propria formazione nelle tre annate successive, esordisce nella prima squadra del club di Olsztyn[1], e quindi anche in Polska Liga Siatkówki, nell'annata 2016-17. Dopo un biennio in biancoverde, accetta la proposta dei campioni di Polonia in carica dello Skra Bełchatów[2] dove si trasferisce nel campionato 2018-19 e dove resta per un paio di stagioni conquistando la Supercoppa polacca 2018.
Nella stagione 2020-21 passa allo ZAKSA[3] con cui si aggiudica la Supercoppa, la Coppa di Polonia e la CEV Champions League. Dopo una sola annata a Kędzierzyn-Koźle, per il campionato 2021-22 è invece ingaggiato dall'Asseco Resovia[4], con il quale nell'annata 2023-24 conquista la Coppa CEV[5].
Nazionale[modifica | modifica wikitesto]
Dopo aver conquistato appena diciassettenne la medaglia d'argento con la nazionale Under-20 al campionato europeo di categoria 2014, nell'anno successivo inanella tre successi consecutivi con la Under-19: dapprima il Campionato europeo, poi il Festival olimpico della gioventù europea ed infine il Campionato mondiale. Con lo stesso gruppo nel 2016 si aggiudica il Campionato europeo Under-20 e nel 2017 il Campionato mondiale Under-21, torneo del quale viene nominato Most Valuable Player.
Ottiene le prime convocazioni nella nazionale maggiore nel 2017, esordendo il 3 giugno in una partita contro l'Italia. Nel 2018 si laurea campione del Mondo, a cui fa seguito, nel 2019, la medaglia di bronzo al campionato europeo e quella d'argento alla Coppa del Mondo e, nel 2021, l'argento alla Volleyball Nations League e il bronzo al campionato europeo. Nel 2022 conquista il bronzo alla Volleyball Nations League[6] e l'argento al campionato mondiale[7], mentre nel 2023 si aggiudica l'oro alla Volleyball Nations League[8], venendo premiato come miglior centrale[9], e al campionato europeo[10].
Palmarès[modifica | modifica wikitesto]
Club[modifica | modifica wikitesto]
- Coppa CEV: 1
Nazionale (competizioni minori)[modifica | modifica wikitesto]
- Campionato europeo Under-20 2014
- Campionato europeo Under-19 2015
- XIII Festival olimpico della gioventù europea
- Campionato mondiale Under-19 2015
- Campionato europeo Under-20 2016
- Campionato mondiale Under-21 2017
- Memorial Hubert Wagner 2017
- Memorial Hubert Wagner 2018
- Memorial Hubert Wagner 2021
- Memorial Hubert Wagner 2023
Premi individuali[modifica | modifica wikitesto]
- 2017 - Campionato mondiale Under-21: MVP
- 2023 - Volleyball Nations League 2023: Miglior centrale
Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]
— 2 ottobre 2018[11]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ a b (PL) Jakub Kochanowski w Indykpolu AZS Olsztyn, su indykpolazs.pl, 20 giugno 2016. URL consultato il 4 maggio 2022 (archiviato dall'url originale il 24 giugno 2016).
- ^ (PL) Jakub Kochanowski: Od zawsze marzyłem, żeby zagrać w klubie aspirującym do mistrzostwa Polski, su polskatimes.pl, 10 maggio 2018. URL consultato il 4 maggio 2022.
- ^ (PL) Mistrz świata zamyka skład ZAKSY, su zaksa.pl, 7 luglio 2020. URL consultato il 4 maggio 2022.
- ^ (PL) Jakub Kochanowski dołącza do Asseco Resovii Rzeszów!, su assecoresovia.pl, 30 giugno 2021. URL consultato il 4 maggio 2022.
- ^ (EN) CEV Volleyball Cup 2024 Men Finals, su www-old.cev.eu, 19 marzo 2024. URL consultato il 19 marzo 2024.
- ^ (EN) France win spectacular final to snatch historic VNL gold, su en.volleyballworld.com, 24 luglio 2022. URL consultato il 27 luglio 2022.
- ^ (EN) FIVB Volleyball Men's World Championship 2022 - Final 1-2, su fivb.org, 11 settembre 2022. URL consultato il 12 settembre 2022.
- ^ (EN) Match result - Final 1-2 (Places 1 and 2) (PDF), su fivb.org. URL consultato il 2 agosto 2023.
- ^ (EN) Zatorski becomes the first libero to earn the VNL MVP award, su en.volleyballworld.com, 23 luglio 2023. URL consultato il 2 agosto 2023.
- ^ (EN) CEV EuroVolley 2023 Men - Match Details, su www-old.cev.eu. URL consultato il 18 settembre 2023.
- ^ (PL) Odznaczenia dla Mistrzów Świata w Piłce Siatkowej Mężczyzn 2018, su prezydent.pl, 2 ottobre 2018. URL consultato il 15 maggio 2022 (archiviato dall'url originale il 15 maggio 2022).
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Jakub Kochanowski
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) Jakub Kochanowski, su cev.eu, CEV.
- (EN) Jakub Kochanowski, su Olympedia.