Insenatura di Palmer
Insenatura di Palmer | |
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Parte di | Mare di Weddell |
Stato | Antartide |
Territorio | Terra di Palmer |
Regione | Costa di Black |
Coordinate | 71°15′00″S 61°10′00.12″W / 71.25°S 61.1667°W |
Dimensioni | |
Lunghezza | 13 km |
Larghezza | 6 km |
L'insenatura di Palmer è un'insenatura ricoperta di ghiaccio, lunga circa 13 km, in direzione est-ovest, e larga circa 6 km, situata sulla costa di Black, nella parte orientale della Terra di Palmer, in Antartide. L'insenatura si estende in particolare da capo Bryant a capo Musselman, subito a nord dell'insenatura di Lamplugh.
All'interno dell'insenatura, le cui acque sono ricoperte dalla piattaforma glaciale Larsen D, e le cui coste sono costituite da ripide scogliere, si getta il ghiacciaio Kauffman.
Storia[modifica | modifica wikitesto]
L'insenatura di Palmer è stata scoperta da alcuni membri del Programma Antartico degli Stati Uniti d'America di stanza alla base Est durante una ricognizione aerea svolta nel dicembre 1940 ed è stata poi battezzata in onore di Robert Palmer, allora assistente del servizio meteorologico proprio presso la Base Est.[1]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ (EN) Insenatura di Palmer, su Dizionario Geografico Composito dell'Antartide, SCAR. URL consultato il 19 aprile 2022.
Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) Insenatura di Palmer, su Geographic Names Information System per l'Antartico, USGS.