Ilija Lukić

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Ilija Lukić
Nazionalità Bandiera della Jugoslavia Jugoslavia
Bandiera della Jugoslavia Jugoslavia (dal 1992)
Bandiera della Serbia e Montenegro Serbia e Montenegro (dal 2003)
Bandiera della Serbia Serbia (dal 2006)
Altezza 171 cm
Peso 72 kg
Calcio
Ruolo Allenatore (ex attaccante)
Carriera
Giovanili
1957-1961Železnik
Squadre di club1
1961-1965Priština? (?)
1965-1966Partizan12 (11)
1967-1968Oakland Clippers14 (2)
1968St. Louis Stars0 (0)
1969Heracles Almelo10 (4)
1969-1973Rennes52 (21)
1973-1974Rouen21 (8)
1974-1975VÖEST Linz53 (37)
1975-1976Bregenz? (?)
1976-1977Berlaar-Heikant? (?)
Carriera da allenatore
1974-1975VÖEST Linz
1975-1976Bregenz
1976-1977Berlaar-Heikant
1978-1979Železnik
1979-1980Srem
1980-1982Kabwe Warriors
1982-1983Kairouan
1983-1984Dinamo Vranje
1985-1986Srem
1987-1989Trudbenik Belgrado
1990-1993Al-Wasl
1995-1997Al-Ittihād
1997-1998Sharjah
1998-2000Al-Ittihād
2000-2001Al-Wahda
2001-2002Al-Ittihād
2002-2004Al-Ahli
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Ilija Lukić (Belgrado, 21 gennaio 194213 giugno 2018) è stato un allenatore di calcio e calciatore jugoslavo naturalizzato serbo, di ruolo attaccante.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Calciatore[modifica | modifica wikitesto]

Cresciuto nello Železnik, Lukic passò nel 1961 al Priština con cui giocò sino al 1965. Nella stagione 1965-1966, passa al Partizan, e venendo pur chiusa dal club capitolino all'undicesimo posto in campionato, vide Lukic ed il suo club raggiungere la finale della Coppa dei Campioni 1965-1966, alla quale però non prese parte, che vide prevalere gli spagnoli del Real Madrid.

Nell'estate 1967 viene ingaggiato dagli statunitensi dell'Oakland Clippers, con cui vince la NPSL I, progenitrice insieme alla USA, della più nota NASL. L'anno dopo disputa parte della prima edizione della NASL con i Clippers, prima di passare al St. Louis Stars.

Chiusa l'esperienza americana torna in Europa per giocare con gli olandesi dell'Heracles Almelo, con cui ottiene il decimo posto della Eerste Divisie 1968-1969.

Lukic lasciò l'Heracles per giocare con i francesi del Rennes, con cui ottenne nella Division 1 1969-1970 il quattordicesimo posto finale. L'anno dopo Lukic con i bretoni ottenne l'undicesimo posto finale e la vittoria della Coupe de France 1970-1971. Nell'agosto 1971 il suo club si aggiudica a pari merito con l'Olympique Marsiglia il Challenge des champions 1971 ed ottiene nuovamente un undicesimo posto nella stagione seguente, a cui segue il decimo nella Division 1 1972-1973. Nel 1973 passa ai cadetti del Rouen con cui ottiene il terzo posto del gruppo A della Division 2 1973-1974.

Nel 1974 si trasferisce in Austria per rivestire il ruolo di allenatore-giocatore del VÖEST Linz, club campione in carica del paese alpino. Con il Linz ottenne il secondo posto della Fußball-Bundesliga, mentre nella Coppa dei Campioni 1974-1975 fu eliminato al primo turno.

Dopo ulteriori esperienze come allenatore giocatore nel Bregenz e con i belgi del Berlaar, Lukic si ritirò dal calcio giocato per proseguire la carriera di allenatore.

Allenatore[modifica | modifica wikitesto]

Dopo le esperienze come allenatore-giocatore, ritornò al club in cui si era formato, lo Železnik, nelle vesti di allenatore. Dopo un'altra esperienza in patria con lo Srem, Lukic si trasferiesce in Zambia per allenare i Kabwe Warriors. Due anni dopo sarà alla guida dei tunisini del Kairouan.

Dopo essere ritornato dopo la doppia esperienza africana in patria, Lukic nel 1990 lascia la Serbia per trasferirsi negli Emirati Arabi Uniti per guidare l'Al-Wasl Sports Club. Con il suo nuovo club, insieme a Dimitrije Davidović, vince la UAE Football League 1991-1992. L'anno dopo raggiunge le semifinali della Campionato d'Asia per club 1992-1993, vincendo poi la finalina per il terzo posto contro il Verdy Kawasaki mentre in campionato chiude la stagione al secondo posto.

Nel 1995 si trasferisce in Arabia Saudita, per allenare l'Al-Ittihād. Con il club di Gedda, sempre insieme a Davidović, vince la Saudi Professional League 1996-1997 e la Coppa della Corona del Principe saudita 1996-1997.

Nel 1997 ritorna negli Emirati Arabi Uniti insieme a Davidović per allenare lo Sharjah con cui vince la Coppa del Presidente degli Emirati Arabi Uniti 1997-1998 mentre in campionato giunge secondo.

Nel 1998 torna all'Al-Ittihād, sempre con Davidović, con cui vince la Saudi Professional League 1998-1999, la Coppa Principe Faysal Bin Fahd e la Coppa delle Coppe dell'AFC 1998-1999. L'anno seguente, rimasto da solo alla guida del club, vince la Saudi Premier League 1999-2000.

L'anno dopo torna negli Emirati per allenare l'Al-Wahda con cui vince la UAE Football League 2000-2001.

Nuovamente tornato all'Al-Itthiad per una stagione, passa all'Al-Ahli che guiderà sino al 2004.

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Calciatore[modifica | modifica wikitesto]

Competizione nazionali[modifica | modifica wikitesto]

Oakland Clippers: 1967
Rennes: 1971
Rennes: 1971

Allenatore[modifica | modifica wikitesto]

Competizione nazionali[modifica | modifica wikitesto]

Al-Wasl: 1992
Al-Wahda: 2001
Al-Itthiad: 1997, 1999, 2000
Al-Itthiad: 1997
Sharjah: 1998
Al-Itthiad: 2000

Competizioni internazionali[modifica | modifica wikitesto]

Al-Itthiad: 1999

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]