Ilaria Toniolo

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Ilaria Toniolo
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Altezza 167 cm
Peso 57 kg
Calcio
Ruolo Portiere
Squadra Cittadella
Carriera
Squadre di club1
2011-2013Vicenza23 (-48)
2013-2014Valpolicella18 (-54)
2014-2015AGSM Verona6 (-1)
2015Vicenza0 (0)
2015-2016Valpolicella17 (-11)
2016Chieti0 (0)
2017-2018Pro San Bonifacio42 (-27)[1]
2018-2023Cittadella21+ (0)
2023-Juventus0 (0)
Nazionale
2013-2015Bandiera dell'Italia Italia U-174 (?)
2015Bandiera dell'Italia Italia U-19? (?)
2016Bandiera dell'Italia Italia2 (0)
Palmarès
 Europei di calcio Under-17
Bronzo Inghilterra 2014
 Mondiali di calcio Under-17
Bronzo Costa Rica 2014
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 5 maggio 2019 (club)

Ilaria Toniolo (Camposampiero, 9 maggio 1997) è una calciatrice italiana, portiere della Juventus.

Con le Azzurrine Under-17 ha conquistato il terzo posto nel Campionato europeo di categoria 2014 e il terzo posto nel Mondiale della Costa Rica 2014

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Ilaria Toniolo nasce a Camposampiero, in provincia di Padova, ma cresce con i genitori a Rossano Veneto.[2]

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Raggiunti i termini di età per giocare nelle formazioni miste, nel 2011 si tessera con il Vicenza, società che si appresta a disputare il campionato di Serie A2 2011-2012. La prima stagione è inserita in rosa come riserva della titolare Alessia Rizzo e deve conquistarsi il posto di seconda confrontandosi con le compagne Giada Bernardelle e Francesca Gonella, rispettivamente con il Vicenza da un anno e da due. Durante la stagione ha l'opportunità di scendere in campo quattro volte, tre da titolare[3], con uno score negativo di 9 gol subiti.[4] La stagione successiva (2012-2013) con la partenza di Rizzo e Gonella la società le affida il ruolo portiere titolare.[5]

Nell'estate 2014 trova un accordo con l'AGSM Verona per ricoprire il ruolo di portiere di riserva di Stéphanie Öhrström durante la stagione 2014-2015. Il suo debutto in Serie A avviene l'8 novembre 2014, in occasione della partita vinta 1-11 fuori casa con il Cuneo, entrando al 9' del secondo tempo.[6] Alla sua prima stagione con la maglia gialloblu scende in campo in sei delle 26 partite previste subendo una sola rete; al termine del campionato conquista il suo primo scudetto personale e il quinto titolo di Campione d'Italia per la società.[5][7]

Riscattato il cartellino dell'atleta, il Vicenza, durante il calciomercato estivo 2015, trova un accordo con Fimauto Valpolicella per far tornare Toniolo a vestire nuovamente la maglia rossoblu come titolare per la stagione 2015-2016 di Serie B[8]. Durante il campionato viene impiegata in 17 incontri, alternandosi tra i pali con Giulia Meleddu, riuscendo grazie alle sue qualità a incassare solo 11 reti, che assieme alle 4 della collega a fine torneo risultano il miglior risultato del girone A, non sufficiente tuttavia a conquistare la promozione, fermandosi al secondo posto a due punti dal Como 2000.[5]

Durante il calciomercato estivo 2016 sottoscrive un accordo con il neopromosso Chieti che le offre l'opportunità di giocare nuovamente in Serie A per la stagione 2016-2017[9]. Con il Chieti non disputa alcuna partita e nel mese di dicembre 2016 si svincola[10].

Durante il calciomercato invernale trova un accordo con il Pro San Bonifacio dell'omonima cittadina della provincia di Verona per disputare la seconda parte della stagione in Serie B.

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Nel gennaio 2015 il selezionatore delle nazionali giovanili dell'Italia Corrado Corradini la convoca a Coverciano presso il Centro Tecnico Sportivo Federale della FIGC per uno stage in vista di un possibile inserimento in rosa nella nazionale italiana Under-19 in vista della Fase Élite del campionato europeo di categoria 2015[11].

Nel novembre 2016 viene inserita per la prima volta dal commissario tecnico Antonio Cabrini nella lista delle giocatrici convocate in nazionale maggiore, in occasione del "Torneo Internazionale Manaus 2016", in programma dal 7 al 18 dicembre 2016[12].

Per la stagione 2018-2019 passa al Cittadella, sorto dalla fusione tra Bassano e Pro San Bonifacio.

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

AGSM Verona: 2014-2015

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ 44 (-31) se si comprendono i play-off
  2. ^ Matteo Sambugaro, Ilaria Toniolo resta a Verona, l'Agsm trova la miglior vice-Ohrstrom possibile. «Vicino a grandi calciatrici non potrò che migliorarmi», su Verona nel Pallone, http://www.veronanelpallone.it/, 29 luglio 2014. URL consultato il 9 settembre 2014 (archiviato dall'url originale il 9 agosto 2014).
  3. ^ Vicenza: Campionato di Serie A2 gir. Gir. B anno 2011-12, in football.it, http://www.football.it/home/index.htm. URL consultato il 9 settembre 2014.
  4. ^ Ilaria Toniolo: Scheda analitica, in football.it, http://www.football.it/home/index.htm. URL consultato il 9 settembre 2014.
  5. ^ a b c Ilaria Toniolo, su femminile.football.it.
  6. ^ Serie A: Verona con il pallottoliere a Cuneo, su veronacalciofemminile.com, 8 novembre 2014. URL consultato il 10 novembre 2014.
  7. ^ Ilaria Toniolo, su it.soccerway.com.
  8. ^ Arriva la scozzese Harrison tra i pali, su veronacalciofemminile.com.
  9. ^ Ilaria Toniolo - Nuovo acquisto in casa Chieti Femminile!, su Chieti calcio femminile, 23 luglio 2016. URL consultato il 6 agosto 2016 (archiviato dall'url originale il 1º agosto 2016).
  10. ^ CU 41 - Elenco atlete svincolate e variazioni al programma gare, su calciofemminile.lnd.it, 4 gennaio 2017. URL consultato il 7 gennaio 2017 (archiviato dall'url originale l'8 gennaio 2017).
  11. ^ Verso la Fase Élite. Ventidue Azzurrine Under 19 convocate per uno stage dal 1º al 4 febbraio a Coverciano, su FIGC Settore Tecnico, 20 gennaio 2015. URL consultato il 3 febbraio 2015.
  12. ^ Torneo in Brasile dal 7 dicembre. Bottaro: "Ringrazio le società per la collaborazione", su figc.it, 16 novembre 2016. URL consultato il 5 dicembre 2016 (archiviato dall'url originale il 17 novembre 2016).

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]