I fuorilegge di Tombstone

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I fuorilegge di Tombstone
Titolo originaleThe Toughest Gun in Tombstone
Lingua originaleinglese
Paese di produzioneStati Uniti d'America
Anno1958
Durata72 min
Dati tecniciB/N
rapporto: 1,37:1
Generewestern
RegiaEarl Bellamy
SceneggiaturaOrville H. Hampton
ProduttoreRobert E. Kent
Produttore esecutivoEdward Small
Casa di produzioneRobert E. Kent Productions
FotografiaKenneth Peach
MontaggioGrant Whytock
MusichePaul Dunlap
ScenografiaWilliam Glasgow
CostumiJack Masters
Interpreti e personaggi

I fuorilegge di Tombstone (The Toughest Gun in Tombstone) è un film del 1958 diretto da Earl Bellamy.

È un film western statunitense ambientato negli anni 1880 nel Territorio dell'Arizona con George Montgomery, Jim Davis e Beverly Tyler.

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Produzione[modifica | modifica wikitesto]

Il film, diretto da Earl Bellamy su una sceneggiatura di Orville H. Hampton, fu prodotto da Robert E. Kent tramite la Robert E. Kent Productions (accreditata come Peerless Productions) e girato nell'Iverson Ranch a Chatsworth e nel Melody Ranch a Newhall, in California, dal 18 settembre a fine settembre 1957.[1]

Distribuzione[modifica | modifica wikitesto]

Il film fu distribuito con il titolo The Toughest Gun in Tombstone negli Stati Uniti dal 14 maggio 1958 al cinema dalla United Artists.

Altre distribuzioni:

  • in Austria nel luglio del 1959 (In Tombstone ist der Teufel los)
  • in Germania Ovest nel luglio del 1959 (In Tombstone ist der Teufel los)
  • in Svezia il 5 ottobre 1959 (Snabbskytten från Arizona)
  • in Finlandia il 20 novembre 1959 (Arizonan sankarit)
  • in Brasile (O Melhor Gatilho)
  • in Spagna (El pistolero implacable)
  • in Grecia (To pio grigoro pistoli)
  • in Italia (I fuorilegge di Tombstone)

Critica[modifica | modifica wikitesto]

Secondo Leonard Maltin il film è caratterizzato da un buon cast e da un buon senso dell'umorismo che contribuiscono ad alleggerire il tema altrimenti piuttosto pesante.[2]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) American Film Institute, su afi.com. URL consultato il 28 giugno 2013.
  2. ^ Leonard Maltin, Guida ai film 2009[collegamento interrotto], Dalai editore, 2008, p. 818, ISBN 8860181631. URL consultato il 28 giugno 2013.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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