Hugo Santilli

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Hugo César Santilli (17 settembre 1939) è un dirigente sportivo argentino.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Laureato in economia, fu dirigente di varie aziende e anche di una impresa di costruzioni.[1] Entrato nella dirigenza nel 1974,[1] arrivò alla presidenza del River Plate nel 1984, succedendo a Rafael Aragón Cabrera.[2] Durante il periodo in cui fu in carica risanò la situazione finanziaria del club, ereditata dalle precedenti gestioni in condizioni critiche;[3] adottando una politica economica particolarmente mirata a recuperare le finanze perdute.[3] Nel 1986 la squadra vinse Coppa Libertadores e Coppa Intercontinentale, entrambi trofei internazionali che mancavano nella bacheca della società.[3] Il 9 dicembre 1989 venne rimpiazzato da Alfredo Davicce, che superò nelle elezioni Di Carlo, uomo di fiducia di Santilli.[2][3]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Martínez de León, p. 127.
  2. ^ a b Bertolotto, p. 93.
  3. ^ a b c d Martínez de León, p. 128.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • (ES) Hugo Martínez de León, El Superclásico. Boca-River: Historia y secretos de una pasión, LibrosEnRed, 2005, p. 256, ISBN 1-59754-076-5.
  • (ES) Miguel Ángel Bertolotto, River, el campeón del siglo: todo su fútbol, Océano Argentina, 2000, p. 446, ISBN 987-9164-50-4.

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