Howard Passadoro

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Howard Passadoro
Il Genoa nel 1899. Da destra a sinistra: Fausto Ghigliotti, Ernesto De Galleani, James Spensley, Edoardo Pasteur, Norman Victor Leaver, Enrico Pasteur, Howard Passadoro, Arkless, Henri Dapples, Étienne Deteindre e Joseph William Agar
Nazionalità Galles
Calcio
Ruolo Difensore
Termine carriera 1903
Carriera
Squadre di club1
1898-1903Genoa9 (0)
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Carlo Howard L. Passadoro (Newport, 18 giugno 1871Guildford, 25 giugno 1921) è stato un calciatore gallese.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Passadoro nasce da genitori genovesi nel 1871 a Newport, in Galles.[1] Suo padre venne iscritto nel 1881 nel censimento del Galles come esportatore di carbone, che abitava nell'area di Roath, vicino a Cardiff.

Secondo alcune fonti era invece un cittadino britannico od americano, originario di Malta.

Trasferitosi nella città dei suoi genitori, Passadoro divenne un socio giocatore del Genoa. Benché fosse inizialmente in rosa per disputare il primo campionato di calcio italiano, Passadoro non giocò essendo impegnato nello stesso giorno con il fratello Fortunato in una gara di canottaggio con l'imbarcazione "Zig-zag".[2]

Partecipò con il Genoa in seguito a tutti i campionati sino al 1903, vincendo quattro scudetti.

Nel novembre del 1900, Paolo Rossi, Giovanni Bocciardo e Edoardo Pasteur, proposero di cambiare i colori delle maglie. Rossi propose il granata ed il blu scuro, a cui si oppose proprio Passadoro che indicò una divisa blu con i bordi bianchi. Per un solo voto la maglia di Passadoro non venne scelta.[3]

Al termine dell'ultimo campionato disputato, si ritirò dall'attività agonistica.

Si trasferì in Inghilterra, dove morì nel 1921[4].

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Calciatore[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Competizioni nazionali[modifica | modifica wikitesto]
Genoa: 1899, 1900, 1902, 1903

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ England and Wales birth and death indexes Freebmd.org.uk
  2. ^ Fondazione Genoa, su fondazionegenoa.it. URL consultato il 24 giugno 2010 (archiviato dall'url originale l'8 marzo 2016).
  3. ^ 110 (anni) e lode per la casacca rossoblù del Genoa Archiviato il 14 luglio 2014 in Internet Archive. Fondazionegenoa.it
  4. ^ London Gazette

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Davide Rota, Dizionario illustrato dei giocatori genoani, De Ferrari, 2008.
  • Manlio Fantini, F.C. Genoa, Edi-Grafica, 1977.

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