Hold the Line

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Hold the Line
singolo discografico
Screenshot tratto dal video del brano: il cantante Bobby Kimball
ArtistaToto
Pubblicazione2 ottobre 1978
Durata3:56
Album di provenienzaToto
Genere[1]Album-oriented rock
Soft rock
EtichettaColumbia
ProduttoreDavid Paich
Registrazione1978
Formati7", 10"
Certificazioni originali
Dischi d'oroBandiera del Canada Canada[2]
(vendite: 50 000+)
Bandiera della Spagna Spagna[3]
(vendite: 30 000+)
Dischi di platinoBandiera dell'Australia Australia[4]
(vendite: 70 000+)
Bandiera della Danimarca Danimarca[5]
(vendite: 90 000+)
Bandiera del Regno Unito Regno Unito[6]
(vendite: 600 000+)
Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti (2)[7]
(vendite: 2 000 000+)
Certificazioni FIMI (dal 2009)
Dischi di platinoBandiera dell'Italia Italia[8]
(vendite: 100 000+)
Toto - cronologia
Singolo precedente
Singolo successivo
(1979)

Hold the Line è il primo singolo del gruppo musicale statunitense Toto, pubblicato nel 1978.

Composta da David Paich nel 1977, la canzone fa parte nell'album di debutto Toto. Come singolo ha ottenuto un ottimo successo, con più di 2 milioni di copie vendute nel mondo.[9]

Ha raggiunto il quinto posto della Billboard Hot 100 durante la settimana del 13 gennaio 1979.[10]

Video musicale[modifica | modifica wikitesto]

Il video musicale illustra la band che suona in uno spazio chiuso con luci soffuse e di varie sfumature di colori: dal viola all'arancione fino al verde. Durante l'assolo di chitarra è possibile vedere inquadrati, oltre Steve Lukather, gli altri membri della band che suonano grazie all'uso della tecnica Picture-in-Picture.

Nella cultura di massa[modifica | modifica wikitesto]

La canzone è stata inserita nella colonna sonora del videogioco GTA: San Andreas, dove viene trasmessa dalla fittizia stazione radio K-DST

Appare inoltre nei film Cambia la tua vita con un click (2006), Come ammazzare il capo 2 (2014) e nella prima stagione della serie Mindhunter (2017).

Tracce[modifica | modifica wikitesto]

  1. Hold the Line
  2. Takin' It Back

Formazione[modifica | modifica wikitesto]

Classifiche[modifica | modifica wikitesto]

Classifiche di fine anno[modifica | modifica wikitesto]

Classifica (1979) Posizione
Australia[11] 66
Canada[22] 62
Italia[23] 91
Stati Uniti[24] 44
Sudafrica[25] 7

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Toto - Toto | Album, su allmusic.com. URL consultato il 21 aprile 2024.
  2. ^ (EN) Hold the Line – Gold/Platinum, su Music Canada. URL consultato il 24 maggio 2015.
  3. ^ (EN) Awards Record, su El Portal de Música. URL consultato il 13 febbraio 2024. Digitare "Toto" in "Artist" per visualizzare il contenuto desiderato.
  4. ^ (EN) ARIA Charts - Accreditations - 2018 Singles, su aria.com.au, Australian Recording Industry Association. URL consultato il 21 dicembre 2018.
  5. ^ (DA) Hold the Line, su IFPI Danmark. URL consultato il 24 febbraio 2023.
  6. ^ (EN) Hold the Line, su British Phonographic Industry. URL consultato il 9 dicembre 2023.
  7. ^ (EN) Toto - Hold the Line – Gold & Platinum, su Recording Industry Association of America. URL consultato il 20 luglio 2022.
  8. ^ Hold the Line (certificazione), su FIMI. URL consultato il 22 gennaio 2024.
  9. ^ (EN) Scheda sul sito ufficiale, su toto99.com. URL consultato il 28 agosto 2008 (archiviato dall'url originale il 4 ottobre 2009).
  10. ^ a b (EN) Toto – Chart history, su Billboard, Penske Media Corporation. URL consultato il 24 maggio 2015. Cliccare sulla freccia all'interno della casella nera per visualizzare la classifica desiderata.
  11. ^ a b David Kent, Australian Chart Book 1970–1992, Australian Chart Book, St Ives, N.S.W, 1993, ISBN 0-646-11917-6.
  12. ^ (EN) Top Singles - Volume 30, No. 19, February 03 1979, su Collectionscanada.gc.ca, Library and Archives Canada. URL consultato il 24 maggio 2015 (archiviato dall'url originale il 7 marzo 2016).
  13. ^ (DE) German Charts – Toto – Hold the Line, su offiziellecharts.de.
  14. ^ Irish Recorded Music Association, Search the Charts - Hold the Line, su irishcharts.ie, Fireball Media. URL consultato il 24 maggio 2015 (archiviato dall'url originale il 6 marzo 2016).
  15. ^ Hit Parade Italia - Indice per Interprete: T, su hitparadeitalia.it, Hit Parade Italia. URL consultato il 24 maggio 2015.
  16. ^ (EN) New Zealand Charts – Toto – Hold the Line, su charts.org.nz. URL consultato il 5 marzo 2016 (archiviato dall'url originale il 10 ottobre 2013).
  17. ^ (DE) Dutch Charts – Toto – Hold the Line, su dutchcharts.nl.
  18. ^ (EN) Chart Archive – Toto – Hold the Line, su chartarchive.org, Chart Stats. URL consultato il 24 maggio 2015 (archiviato dall'url originale l'8 marzo 2016).
  19. ^ Fernando Salaverri, Sólo éxitos: año a año, 1959–2002, 1ª ed., Spagna, Fundación Autor-SGAE, settembre 2005, ISBN 84-8048-639-2.
  20. ^ (EN) South African Rock Lists Website SA Charts 1969 – 1989 Acts (T), su Rock.co.za, John Samson. URL consultato il 24 maggio 2015.
  21. ^ (EN) Swedish Charts – Toto – Hold the Line, su swedishcharts.com.
  22. ^ (EN) Top Singles - Volume 32, No. 13, December 22 1979, su Collectionscanada.gc.ca, Library and Archives Canada. URL consultato il 24 maggio 2015 (archiviato dall'url originale il 7 marzo 2016).
  23. ^ I singoli più venduti del 1979, su hitparadeitalia.it. URL consultato il 24 maggio 2015.
  24. ^ (EN) Billboard Top 100 – 1979, su Longboredsurfer.com, The Longbored Surfer. URL consultato il 24 maggio 2015.
  25. ^ (EN) Top 20 Hit Singles of 1979, su Rock.co.za, John Samson. URL consultato il 24 maggio 2015.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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