Hoku

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Hoku
NazionalitàBandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
GenereTeen pop
Bubblegum pop
Periodo di attività musicale1999 – in attività
EtichettaGeffen Records, Interscope Records, Ola Vista Records
Album pubblicati1
Studio1
Sito ufficiale

Hoku Ho Clements, conosciuta semplicemente come Hoku (Oahu, 10 giugno 1981), è una cantante statunitense.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nata Hoku Christian Ho sull'isola hawaiiana di Oahu, è figlia del cantante Don Ho e di Patricia Swallie. Il suo nome significa stella in lingua hawaiiana.[1] Suo padre era hapa: aveva infatti origini hawaiiane, cinesi, portoghesi, tedesche e olandesi.[2] È stato lui ad avvicinarla alla musica, insegnandole a scrivere canzoni sin da bambina.[3]

Hoku è stata scoperta dalla cantautrice e produttrice Antonina Armato, che l'ha convinta a trasferirsi a Los Angeles dopo il suo diploma alla La Pietra Hawaii School for Girls di Honolulu. La cantante ha iniziato a studiare all'Università Point Loma Nazarene di San Diego, prima di ricevere un contratto di $300.000 dalla Geffen Records e decidere quindi di abbandonare gli studi.[4]

Il suo singolo di debutto, Another Dumb Blonde, è stato pubblicato il 18 gennaio 2000 ed è stato incluso nella colonna sonora del film Snow Day. Ha raggiunto la 27ª posizione della classifica statunitense[5] e ha venduto 600 000 copie in un anno.[6] Il 18 aprile 2000 è stato pubblicato il primo album della cantante, Hoku, che non è andato oltre il 151º posto della classifica statunitense degli album.[7] L'anno successivo il suo brano Perfect Day è stato incluso nella colonna sonora de La rivincita delle bionde.[8]

La cantante ha successivamente lasciato la Geffen per via di divergenze artistiche con gli esecutivi dell'etichetta, e ha continuato a pubblicare musica sull'etichetta creata da lei, la Ola Vista Records. Nell'estate del 2008 ha aperto la data hawaiiana della tournée di Gwen Stefani, lo Sweet Escape Tour.[9]

Vita privata[modifica | modifica wikitesto]

Hoku è di fede cristiana dal 1995, anno in cui ha iniziato a frequentare la sua chiesa di quartiere.[10] Ha sposato il suo fidanzato del liceo, Jeremy Clements, nel 1999. Hoku e suo marito hanno tre figli e vivono a Dana Point, in California, dove frequentano e partecipano attivamente alla Branches Church.[8]

Discografia[modifica | modifica wikitesto]

Album in studio[modifica | modifica wikitesto]

  • 2000 – Hoku

EP[modifica | modifica wikitesto]

  • 2008 – Listen Up
  • 2018 – Called by Name

Singoli[modifica | modifica wikitesto]

  • 2000 – Another Dumb Blonde
  • 2000 – How Do I Feel
  • 2001 – Perfect Day
  • 2019 – The World Slept On

Filmografia[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Gabriel Alvarez, Josh Robertson, The 50 Hottest Celebrity Daughters, su complex.com, Complex. URL consultato il 1º aprile 2020.
  2. ^ (EN) Nate Chinen, Don Ho, Hawaiian Musician, Dies at 76, su nytimes.com, The New York Times. URL consultato il 1º aprile 2020.
  3. ^ (EN) Rebecca Breyer, A Friend, Dad, Business Partner, su the.honoluluadvertiser.com, The Honolulu Advertiser. URL consultato il 1º aprile 2020.
  4. ^ (EN) Tim Ryan, Hoku Follows Her Own Star, su archives.starbulletin.com, Honolulu Star-Bulletin. URL consultato il 1º aprile 2020.
  5. ^ (EN) Hoku Chart History - Billboard Hot 100, su billboard.com, Billboard. URL consultato il 1º aprile 2020.
  6. ^ (EN) Best-Selling Records of 2000, in Billboard, 10 febbraio 2001, ISSN 0006-2510 (WC · ACNP). URL consultato il 1º aprile 2020.
  7. ^ (EN) Hoku Chart History - Billboard 200, su billboard.com, Billboard. URL consultato il 1º aprile 2020.
  8. ^ a b (EN) Wayne Harada, Hoku Ho secretly married to manager, su the.honoluluadvertiser.com, The Honolulu Advertiser. URL consultato il 1º aprile 2020.
  9. ^ (EN) Hoku Ho to open for Gwen Stefani, su the.honoluluadvertiser.com, The Honolulu Advertiser. URL consultato il 1º aprile 2020.
  10. ^ (EN) Jason Lynch, Daddy's Little Girl, su people.com, People. URL consultato il 1º aprile 2020.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN227398025 · ISNI (EN0000 0003 6422 4348 · LCCN (ENno2001013072 · BNF (FRcb14050070x (data)