Historisch-politische Blätter für das katholische Deutschland

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Historisch-politische Blätter für das katholische Deutschland
StatoBandiera della Germania Germania
Lingualingua tedesca
Periodicitàquindicinale
Generereligione
Fondazione1838
Chiusura1923
SedeMonaco di Baviera
EditoreFamiglie von Görres e Phillips
Tiratura2000 copie
 
Primo numero della rivista (1º aprile 1838)

Historisch-politische Blätter für das katholische Deutschland (Foglio storico-politico per la Germania cattolica) è una rivista cattolica in lingua tedesca pubblicata dal 1838 al 1923, considerata la più autorevole pubblicazione cattolica in Germania. I numeri della rivista erano detti anche "quaderni gialli" a causa del colore della copertina.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Fondazione[modifica | modifica wikitesto]

La rivista venne fondata nel 1838 dai giuristi Karl Ernst Jarcke e Georg P. Phillips, con l'appoggio di Johann Joseph von Görres. La sede era presso la Libreria Theodor Riedels a Monaco di Baviera. Inizialmente la rivista era di proprietà comune delle famiglie von Görres e Phillips. Dal 1859 appartenne alla sola famiglia von Görres, a Joseph von Görres e al figlio Guido.

Periodicità[modifica | modifica wikitesto]

La periodicità era quindicinale. Tra il 1838 e il 1923 sono apparsi 171 volumi semestrali, ciascuno dei quali conteneva mediamente circa 900 pagine.

Tiratura[modifica | modifica wikitesto]

La tiratura si aggirava tra 1500 e 2000 esemplari, diffuse per abbonamento a biblioteche, seminari o associazioni cattoliche. La sua influenza era tuttavia di gran lunga maggiore di quanto ipotizzabile dalla piccola tiratura, in quanto la rivista era letta dai dirigenti dell'élite cattolica nei paesi di lingua tedesca.

Direttori e autori[modifica | modifica wikitesto]

Dal 1838 al 1849 i direttori furono Georg Phillips e Guido Görres. Dal 1849 al 1852, unico direttore rimase Guido Görres. Nel 1852, dopo la morte di Guido Görres, e fino al 1901, la lunga direzione di Josef Edmund Jörg (dal 1857 anche di Franz Binder). Dal 1901 a 1903 direttore unico fu Franz Binder, affiancato nel 1903 da Georg Maria von Jochner. Dal 1914 alla cessazione delle pubblicazioni, nel 1923 Georg Maria von Jochner fu direttore unico.

I redattori e i direttori hanno condizionato fortemente la linea editoriale e il contenuto della rivista. Nei primi anni, Karl Ernst Jarcke fu anche uno degli autori più importanti, assieme a Joseph Görres, impostando temi che sono stati a lungo importanti. Fra gli autori si trovano numerosi intellettuali, pubblicisti, leader politici, o scienziati come Johann Joseph von Görres, Ignaz von Döllinger, Georg von Hertling, Matthias Erzberger o Romano Guardini.

Contenuti e linea editoriale[modifica | modifica wikitesto]

Gli articoli riguardavano numerosi campi, soprattutto gli aspetti culturali, storici e politici e più tardi sociologici. Particolarmente importante era ritenuto il rapporto fra lo Stato e la Chiesa. Sotto la direzione di Phillips (1838-1849) la linea politica del giornale era vicina a quella del partito bavarese cattolico "Bayerische Patriotenpartei". Sotto la direzione di Jörg (1852-1901) la rivista era cattolica, favorevole a uno stato tedesco federale, e avverso allo stesso modo tanto al protestantesimo "eretico", quanto ai piccoli stati nazionali tedeschi, al liberalismo e al socialismo. Sotto la direzione di Jochner (1903-1923) la linea fu quella di una rivista cattolica nazionalista e monarchica.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Dieter Albrecht/Bernhard Weber (a cura di), Die Mitarbeiter der Historisch-Politischen Blätter für das Katholische Deutschland 1838-1923. Ein Verzeichnis (Veröffentlichungen der Kommission für Zeitgeschichte B 52), Mainz, 1990.
  • Bernhard Löffler, Franz Ludwig von Baumann, Georg von Jochner und Georg von Hertling. Anmerkungen zur Politik und Wissenschaftsgeschichte Bayerns im Kaiserreich, in Historisches Jahrbuch 116 (1996), 72-101.
  • Dieter J. Weiß, Katholischer Konservatismus am Scheideweg, Die "Historisch-Politischen Blätter" und die "Gelben Hefte", in: Hans-Christof Kraus (a cura di), Konservative Zeitschriften zwischen Kaiserreich und Diktatur. Fünf Fallstudien (Studien und Texte zur Erforschung des Konservatismus 4), Berlin, 2003, pp. 97–114.

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