Hiromi Kawakami

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Hiromi Kawakami

Hiromi Kawakami (?, 川上 弘美, Kawakami Hiromi; Tokyo, 1º aprile 1958) è una scrittrice giapponese.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nata a Tokyo nel 1958[1], si è laureata all'Ochanomizu Women's College nel 1980[2].

Nel 1980 ha pubblicato il suo primo racconto, Diptera, sulla rivista di fantascienza NW-SF usando lo pseudonimo di Yamada Hiromi[3] e dal 1982 al 1986 ha insegnato biologia alla Denenchoolori High School[4].

Ha esordito nella narrativa nel 1994 con la raccolta di racconti Kamisama ottenendo il Pascal Short Story Prize for New Writers[5] e due anni dopo ha dato alle stampe il suo primo romanzo, Hebi o fumu, risultando vincitrice del prestigioso Premio Akutagawa[6].

Nota critica letteraria e saggista oltre che romanziera[7], ha in seguito pubblicato altre nove opere tra le quali La cartella del professore ha ottenuto nel 2001 il Premio Tanizaki[8].

Opere[modifica | modifica wikitesto]

  • Kamisama (1994)
  • Hebi o fumu (1996)
  • Oboreru (2000)
  • La cartella del professore (Sensei no kaban, 2000), Torino, Einaudi, 2011 traduzione di Antonietta Pastore ISBN 978-88-06-19881-7.
  • Parēdo (2002)
  • I dieci amori di Nishino (Nishino Yukihiko no koi to bōken, 2003), Torino, Einaudi, 2018 traduzione di Antonietta Pastore ISBN 978-88-06-23342-6.
  • Le donne del signor Nakano (Furudōgu nakano shōten, 2005), Torino, Einaudi, 2014 traduzione di Antonietta Pastore ISBN 978-88-06-19882-4.
  • Manazuru (2006)
  • Kazahana (2008)
  • Pasutamashīn no yūrei (2010)
  • Suisei (2014)
  • Ōkina tori ni sarawarenai yō (2016)

Adattamenti[modifica | modifica wikitesto]

Manga[modifica | modifica wikitesto]

Cinema[modifica | modifica wikitesto]

  • Nishino Yukihiko no Koi to Bōken, regia di Nami Iguchi (2014) dall'omonimo romanzo

Premi e riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

  • Premio Akutagawa: 1996 vincitrice con Hebi wo fumu
  • Premio Tanizaki: 2001 vincitrice con La cartella del professore
  • Man Asian Literary Prize: 2012 finalista con La cartella del professore[9]
  • Premio Yomiuri-bungaku: 2014 vincitrice con Suisei
  • Izumi Kyōka Prize for Literature: 2016 vincitrice con Ōkina tori ni sarawarenai yō

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ La biografia di Kawakami Hiromi, su wuz.it. URL consultato il 14 novembre 2019.
  2. ^ (EN) Biografia, bibliografia e citazioni, su goodreads.com. URL consultato il 14 novembre 2019.
  3. ^ (EN) Japan Society Book Club: Record of a Night Too Brief by Hiromi Kawakami, su japansociety.org.uk. URL consultato il 14 novembre 2019 (archiviato dall'url originale l'8 novembre 2019).
  4. ^ (EN) The Briefcase By Hiromi Kawakami, su 1stbookreview.com, 15 giugno 2018. URL consultato il 14 novembre 2019.
  5. ^ (EN) Gregory McCormick, Manazuru by Hiromi Kawakami, su quarterlyconversation.com, 7 marzo 2011. URL consultato il 14 novembre 2019 (archiviato dall'url originale il 20 giugno 2019).
  6. ^ (EN) Damian Flanagan, 'Record of a Night Too Brief': Hiromi Kawakami uncoils life's mysteries with an exploration of dreams, su japantimes.co.jp, 27 maggio 2017. URL consultato il 14 novembre 2019.
  7. ^ (EN) Introduzione all'autrice, su worldliteraturetoday.org. URL consultato il 14 novembre 2019.
  8. ^ (EN) Laura Viviana Guevara Muñoz, Latam BookLook: "The Briefcase" by Hiromi Kawakami, su latinamericanpost.com, 21 settembre 2018. URL consultato il 14 novembre 2019.
  9. ^ (EN) Alison Flood, Man Asian literary prize shortlist stages Booker re-match, su theguardian.com, 9 gennaio 2013. URL consultato il 14 novembre 2019.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN98449089 · ISNI (EN0000 0001 2018 6939 · Europeana agent/base/64100 · LCCN (ENnr97003529 · GND (DE133837122 · BNE (ESXX4913050 (data) · BNF (FRcb14466632c (data) · J9U (ENHE987007305799705171 · NSK (HR000566384 · NDL (ENJA00427696 · CONOR.SI (SL205191779 · WorldCat Identities (ENlccn-nr97003529