Herbert Hervey, V marchese di Bristol

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Herbert Hervey

Ambasciatore del Regno Unito in Colombia
Durata mandato1919 –
1923
MonarcaGiorgio V
PredecessorePercy Wyndham
SuccessoreWilliam Seeds

Ambasciatore del Regno Unito in Perù e Ecuador
Durata mandato1923 –
1928
MonarcaGiorgio V
PredecessoreArthur Grant Duff
SuccessoreCharles Henry Bentinck

Dati generali
Suffisso onorificoMarchese di Bristol
UniversitàClifton College
Herbert Arthur Robert Hervey

Herbert Arthur Robert Hervey, V marchese di Bristol (Bury St Edmunds, 10 ottobre 18705 aprile 1960), è stato un diplomatico britannico.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Era il quinto figlio di Augustus Hervey[1], e di sua moglie, Mariana, Mariana Hodnet. Lord Augustus Hervey era il fratello minore di Frederick Hervey, III marchese di Bristol e figlio minore di Frederick Hervey, II marchese di Bristol. Frequentò il Clifton College[1].

Carriera politica[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1892 entrò a far parte del servizio diplomatico, diventando console in Cile (1892-1895). Per un anno lavorò come incaricato agli affari a Montevideo e in Guatemala, e fu quindi console in Abissinia (1907-1909). Raggiunse il rango di inviato straordinario e ministro plenipotenziario in Colombia (1919-1923), in Perù e in Ecuador (1923-1928), ritirandosi nel 1929[1].

Nel 1951 successe al fratello nel marchesato[1].

Matrimoni[modifica | modifica wikitesto]

Primo matrimonio[modifica | modifica wikitesto]

Sposò, il 29 ottobre 1914, lady Jean Alice Elaine Cochrane (1887-5 gennaio 1955), figlia di Douglas Cochrane, XII conte di Dundonald. Ebbero un figlio:

La coppia divorziò nel 1933.

Secondo matrimonio[modifica | modifica wikitesto]

Sposò, il 15 dicembre 1952, Dora Frances Emblin Marshall (?-27 marzo 1953), figlia di George Marshall. Non ebbero figli.

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Onorificenze straniere[modifica | modifica wikitesto]

Cavaliere di gran croce dell'ordine del Sole del Perù - nastrino per uniforme ordinaria

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e Marquess Of Bristol, in The Times, 6 aprile 1960. URL consultato il 17 settembre 2016.