Henri-Gérard Augustine

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Henri-Gérard Augustine
Nazionalità Bandiera della Francia Francia
Calcio
Ruolo Allenatore (ex centrocampista)
Termine carriera 1954 - giocatore
Carriera
Squadre di club1
194?Stade Français? (?)
19??Bandiera non conosciuta Violeta? (?)
195?Toluca? (?)
195?Santos? (?)
195?Bandiera non conosciuta Juventus? (?)
195?-1954Palmeiras? (?)
Carriera da allenatore
1954-195?Palmeiras
195?Cruzeiro
195?Flamengo
19??Bangu
19??Bandiera non conosciuta Sao Bento
196?Bandiera non conosciuta Commercial
1963Como
1964-1965Alessandria
1969-197? Laces
1975-1976Boulogne
19??Bandiera non conosciuta Siroco
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Henri-Gérard Augustine (Basse-Terre, 21 ottobre 1924Dax, 12 settembre 2014[1]) è stato un allenatore di calcio e calciatore francese, di ruolo centrocampista.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Giocatore[modifica | modifica wikitesto]

Nato e cresciuto a Guadalupa, nelle Antille Francesi, in giovane età si trasferì a Parigi dove giocò a calcio nello Stade Français[2]. Successivamente tornò nelle Antille, giocando in varie selezioni locali a livello amatoriale. In seguito militò nel Violeta ad Haiti, a Curacao ed al Toluca in Messico; infine si trasferì in Brasile, dove giocò nel Santos, nella Juventus ed infine nel Palmeiras, terminando la carriera agonistica all'età di 30 anni a causa di una frattura ad una clavicola durante uno scontro di gioco[2].

Allenatore[modifica | modifica wikitesto]

Proprio nel Palmeiras ha iniziato la sua carriera da allenatore[2]; in seguito, ha allenato numerose altre squadre brasiliane: il Cruzeiro, il Flamengo, il Bangu, il Sao Bento, il Commercial[2].

Nella stagione 1962-1963 è subentrato a stagione in corso sulla panchina del Como, società di Serie B; ha allenato i lariani nelle ultime 13 partite del campionato cadetto con Giulio Cappelli come direttore tecnico.

Dopo una stagione di inattività[2], nella stagione 1964-1965 ha allenato dalla seconda alla ventiseiesima giornata di campionato l'Alessandria, società impegnata nel campionato di Serie B. Nel 1968 fu chiamato ad assumere la guida tecnica del Bolzano, in Serie D[3], ma, poiché dal febbraio 1965 la Federazione aveva fatto divieto alle società di assumere calciatori ed allenatori non italiani[4], dovette rinunciare in seguito ad un reclamo[5]; fece perciò richiesta al Comitato regionale del Trentino Alto Adige di un patentino di allenatore di terza categoria per poter guidare, dal 1969, il Laces, con cui conquistò una promozione dalla Seconda Categoria e con cui ottenne la vittoria della Prima Categoria 1970-1971[5], cui non fece però seguito una promozione.

Nella stagione 1975-1976 ha allenato il Boulogne nella seconda serie francese[6][7]. In seguito è tornato a Guadalupa, dove ha allenato il Siroco[8].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (FR) fichier des decès, su deces.matchid.io. URL consultato il 1º dicembre 2022.
  2. ^ a b c d e [1] La Stampa, n. 211, 16 settembre 1964, p. 8
  3. ^ Il brasiliano Augustine allenatore del Bolzano, da La Stampa, 154 (CII), 4 luglio 1968, p. 11
  4. ^ Angelo Caroli, Tornano gli stranieri nel calcio italiano, da Stampa Sera, 129 (CIX), 15 giugno 1977, p. 1
  5. ^ a b Piero Gasco, Augustine a scuola, poi nel grande giro, da Stampa Sera, 74 (CIII), 1º aprile 1971, p. 8
  6. ^ France - Trainers of First and Second Division Clubs RSSSF.com
  7. ^ HISTORIQUE DE BOULOGNE (partie 2 : l'USGB) Allezusbco.net
  8. ^ [2] Microbio1971.canalblog.com

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Almanacco del calcio 1979, Panini, p. 15.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]