Harriet Scott (calciatrice)

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Harriet Scott
Nazionalità Bandiera dell'Irlanda Irlanda
Altezza 162 cm
Calcio
Ruolo Difensore
Termine carriera 2023
Carriera
Giovanili
Reading
Squadre di club1
2009-2018Reading23+ (0)[1]
2018-2023Birmingham City85 (1)
Nazionale
2010Bandiera dell'Irlanda Irlanda U-173 (0)
2017-2023Bandiera dell'Irlanda Irlanda23 (0)
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 30 dicembre 2023

Harriet Archer Scott (Blessington, 10 febbraio 1993) è un'ex calciatrice irlandese, di ruolo difensore. In carriera ha giocato prima per il Reading e poi per il Birmingham City nel campionato inglese. Ha collezionato 23 presenze con la maglia della nazionale irlandese.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Harriet Scott si lega ben presto al Reading, società con la quale cresce calcisticamente nelle giovanili fino ad arrivare alla squadra titolare, festeggiando a fine campionato 2015 la vittoria in FA WSL 2 e la conseguente promozione in FA WSL 1 per il campionato 2016.[2]

Passata al professionismo, Scott rinnova il sodalizio con il Reading sottoscrivendo un primo accordo annuale nel gennaio 2016[3], rinnovandolo per le due stagioni successive e condividendo con le compagne la migliore prestazione del club, il quarto posto nel campionato 2017-2018, che le vale anche il suo primo FAI International Football Awards.[4].

Durante il calciomercato estivo 2018 si è trasferita al Birmingham City[2], col quale ha giocato per cinque stagioni consecutive.

Al termine della stagione 2022-23 ha annunciato il proprio ritiro dal calcio giocato[5].

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Scott inizia ad essere convocata dalla federazione calcistica dell'Irlanda (FAI) dal 2010, inserita inizialmente nella formazione Under-17 impegnata all'edizione 2010 del campionato europeo, debuttando con la nazionale il 26 giugno, nella finale persa solo ai tiri di rigore con le pari età della Spagna.[6]

Grazie al risultato l'Irlanda ottiene l'accesso anche al Mondiale di Trinidad e Tobago 2010. Scott, nuovamente inserita in rosa, viene impiegata in tre incontri per pochi scampoli di partita, condividendo con le compagne il percorso che vedono l'Irlanda raggiungere i quarti di finale venendo eliminata dal Giappone.[7]

Per la convocazione nella nazionale maggiore Scott deve attendere il 2017, quando il commissario tecnico Colin Bell la inserisce nella rosa della squadra impegnata all'edizione 2017 della Cyprus Cup. Debutta il 1º marzo, nel primo incontro della fase a gironi vinto sulle avversarie della Repubblica Ceca.[8] In seguito viene nuovamente convocata per la fase di qualificazione della zona UEFA ai Mondiali di Francia 2019, dove Bell la impiega in 4 degli 8 incontri del gruppo 3 dove la squadra, pur risultando competitiva, perde gli scontri diretti con Norvegia, entrambi, e Paesi Bassi, pareggio interno e sconfitta in trasferta, vienendo esclusa dalla fase finale del torneo.[7]

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Reading: 2015

Individuale[modifica | modifica wikitesto]

  • FAI International Football Awards: 1
2018

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Statistiche solo dalla stagione 2016.
  2. ^ a b (EN) Harriet Scott, su bcfc.com. URL consultato l'8 aprile 2019.
  3. ^ (EN) Reading women: Melissa Fletcher and Harriet Scott sign new deals, su BBC.com, 13 gennaio 2016. URL consultato il 24 aprile 2018.
  4. ^ (EN) Shane Duffy and Harriet Scott take top billing at Three FAI International Awards, su Irish Examiner.com, 18 marzo 2018. URL consultato il 24 aprile 2018.
  5. ^ (EN) Mary Hannigan, Harriet Scott interview: 'Football is one of the best jobs in the world. So life will feel very odd without it, su irishtimes.com, 30 agosto 2023. URL consultato il 30 dicembre 2023.
  6. ^ UEFA.com, Harriet Scott.
  7. ^ a b Soccerway.com, Harriet Scott.
  8. ^ (EN) Dave O'Grady, Ireland's new loyal Royal, su sportdec.com. URL consultato il 24 aprile 2018 (archiviato dall'url originale il 24 aprile 2018).

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]