Harold Leavitt

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Harold Jack Leavitt (Lynn, 14 gennaio 1922[1]Pasadena, 8 dicembre 2007) è stato uno psicologo statunitense.

La sua attività è particolarmente rilevante per essere stato il primo, insieme a Thomas L. Whisler, ad aver coniato il termine Information Technology nel 1958 mediante un articolo pubblicato nella rivista Harvard Business Review.[2]

Leavitt è stato professore emerito di comportamento organizzativo e psicologia presso la Graduate School of Business della Stanford University. È considerato un pioniere degli studi sul comportamento dei manager per migliorare l'organizzazione del lavoro.[3]

Opere[modifica | modifica wikitesto]

  • Managerial Psychology. Éditions University of Cahicago Press, Chicago-London, 1975
  • Corporate Pathfinders. Homewood, Ill. Dow Jones-Irwin, 1986
  • Harold J. Leavitt and Jean Lipman-Blumen: Hot Groups: Seeding Them, Feeding Them, and Using Them to Ignite Your Organization. Oxford University Press 1999, ISBN 0-19-512686-6
  • Top Down, Why Hierarchies are Here to Stay and How to Manage Them More Effectively Harold J. Leavitt, Harvard Business School Press, 2004

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Il pioniere del comportamento organizzativo di Stanford Harold Leavitt muore a 85 anni, su news.stanford.edu. URL consultato il 29 aprile 2021 (archiviato dall'url originale il 4 maggio 2021).
  2. ^ Harold J. Leavitt, Thomas L. Whisler, Management in the 1980's, in Harvard Business Review, Novembre 1958.
  3. ^ SOCIOLOGI: E' MORTO HAROLD LEAVITT, IL GURU DEI MANAGER, su www1.adnkronos.com. URL consultato il 5 gennaio 2019.
Controllo di autoritàVIAF (EN24726104 · ISNI (EN0000 0001 1046 6195 · LCCN (ENn79122404 · GND (DE108982405X · BNF (FRcb12712268h (data) · J9U (ENHE987007276067605171 · NSK (HR000057837 · NDL (ENJA00447131 · WorldCat Identities (ENlccn-n79122404
  Portale Biografie: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di biografie