Harold Anthony Perera

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Harold Anthony Perera
vescovo della Chiesa cattolica
Caritas est vinculum pacis
 
TitoloKurunegala
Incarichi attuali
Incarichi ricoperti
 
Nato9 giugno 1951 (72 anni) a Bopitiya
Ordinato presbitero5 luglio 1980 dall'arcivescovo Nicholas Marcus Fernando
Nominato vescovo29 gennaio 2003 da papa Giovanni Paolo II
Consacrato vescovo18 marzo 2003 dall'arcivescovo Albert Malcolm Ranjith Patabendige Don (poi cardinale)
 

Harold Anthony Perera (Bopitiya, 9 giugno 1951) è un vescovo cattolico singalese, dal 14 maggio 2009 vescovo di Kurunegala.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Harold Anthony Perera è nato a Bopitiya il 9 giugno 1951.[1]

Formazione e ministero sacerdotale[modifica | modifica wikitesto]

Ha iniziato gli studi presso la St.Joseph's School di Pamunugama e il 13 gennaio 1962 è entrato nel seminario minore "San Luigi" a Borella. Nel 1971 è stato ammesso al seminario intermedio di Haputale e nel 1973 è passato al seminario nazionale di Kandy. Diplomato in programmazione informatica, per alcuni anni ha affiancato gli studi al lavoro come impiegato presso la Ceylon Auto Industries Ltd.[1] Ha completato gli studi a Roma ottenendo il baccalaureato in teologia presso la Pontificia università urbaniana e la licenza nella stessa disciplina presso la Pontificia università "San Tommaso d'Aquino".[1]

Il 5 luglio 1980 è stato ordinato presbitero per l'arcidiocesi di Colombo da monsignor Nicholas Marcus Fernando. In seguito è stato vicario parrocchiale a Dalugama e Bolawalana; parroco di Kurana, Tudella e Liyanagemulla; economo e membro dello staff del seminario nazionale di Kandy; procuratore dell'arcidiocesi di Colombo; amministratore delle tenute arcidiocesane; amministratore del santuario di Sant'Antonio; direttore diocesano delle Pontificie Opere Missionarie, membro del consiglio per il personale e del collegio dei consultori e direttore del filosofato del seminario maggiore nazionale.[1][2]

Ministero episcopale[modifica | modifica wikitesto]

Il 29 gennaio 2003 papa Giovanni Paolo II lo ha nominato vescovo di Ratnapura.[2] Ha ricevuto l'ordinazione episcopale il 18 marzo successivo nella cattedrale di Santa Lucia a Colombo dall'arcivescovo Albert Malcolm Ranjith Patabendige Don, segretario aggiunto della Congregazione per l'evangelizzazione dei popoli, co-consacranti l'arcivescovo metropolita di Colombo Oswald Thomas Colman Gomis e il vescovo di Jaffna Thomas Emmanuel Savundaranayagam. Ha preso possesso della diocesi il 22 marzo successivo con una cerimonia tenutasi nella cattedrale dei Santi Pietro e Paolo a Ratnapura.[1]

Il 15 febbraio 2005 lo stesso pontefice lo ha nominato vescovo di Galle.[3] Ha preso possesso della diocesi l'8 marzo successivo con una cerimonia tenutasi nella cattedrale di Santa Maria Regina del Santo Rosario a Galle.[1]

Nel maggio del 2005 ha compiuto la visita ad limina.

Dal 6 luglio 2006 al 28 luglio 2007 è stato anche amministratore apostolico di Ratnapura.[1]

Il 14 maggio 2009 papa Benedetto XVI lo ha nominato vescovo di Kurunegala.[4] Ha preso possesso della diocesi l'11 luglio successivo con una cerimonia tenutasi nella cattedrale di Sant'Anna a Kurunegala.[1]

Nel maggio del 2014 ha compiuto una seconda visita ad limina.

Ha partecipato alla XIV assemblea generale ordinaria del Sinodo dei vescovi che ha avuto luogo nella Città del Vaticano dal 4 al 25 ottobre 2015 sul tema "La vocazione e la missione della famiglia nella Chiesa e nel mondo contemporaneo".[5]

Dal 10 giugno 2022 è presidente della Conferenza dei vescovi cattolici dello Sri Lanka. In precedenza è stato presidente della commissione per il dialogo interreligioso e l'ecumenismo dal 2003 al 2005; presidente della commissione per le finanze, presidente della commissione per la giustizia, la pace e lo sviluppo umano dal 2007; incaricato per i giovani e per la Legio Mariae; segretario della task force per lo tsunami e membro della commissione nazionale per i seminari.[1]

È stato anche membro del comitato permanente della Federazione delle conferenze episcopali dell'Asia.[1]

Inoltre, il Governo lo ha nominato giudice di pace per l'intera isola.[1]

Genealogia episcopale[modifica | modifica wikitesto]

La genealogia episcopale è:

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e f g h i j k (EN) Curriculum di monsignor Harold Anthony Perera, su kurunegaladiocese.lk. URL consultato il 2 luglio 2022 (archiviato dall'url originale il 25 ottobre 2019).
  2. ^ a b Nomina del Vescovo di Ratnapura (Sri Lanka), in bollettino della Sala stampa della Santa Sede, 29 gennaio 2003. URL consultato il 2 luglio 2022.
  3. ^ Nomina del Vescovo di Galle (Sri Lanka), in bollettino della Sala stampa della Santa Sede, 15 febbraio 2005. URL consultato il 2 luglio 2022.
  4. ^ Rinuncia del Vescovo di Kurunegala (Sri Lanka) e nomina del successore, in bollettino della Sala stampa della Santa Sede, 14 maggio 2009. URL consultato il 2 luglio 2022.
  5. ^ XIV Assemblea Generale Ordinaria del Sinodo dei Vescovi (4-25 ottobre 2015) - Elenco dei Partecipanti, in bollettino della Sala stampa della Santa Sede, 15 settembre 2015. URL consultato il 2 luglio 2022.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Vescovo di Ratnapura Successore
Albert Malcolm Ranjith Patabendige Don 29 gennaio 2003 – 15 febbraio 2005 Cletus Chandrasiri Perera, O.S.B.Silv.
Predecessore Vescovo di Galle Successore
Elmo Noel Joseph Perera 15 febbraio 2005 – 14 maggio 2009 Raymond Kingsley Wickramasinghe
Predecessore Vescovo di Kurunegala Successore
Anthony Leopold Raymond Peiris dal 14 maggio 2009 in carica
Predecessore Presidente della Conferenza dei Vescovi Cattolici dello Sri Lanka Successore
Julian Winston Sebastian Fernando, S.S.S. dal 10 giugno 2022 in carica