Hans Heinrich XI von Hochberg

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Hans Heinrich XI von Hochberg
Duca e Principe di Pless
Stemma
Stemma
In carica20 dicembre 1855 –
14 agosto 1907
PredecessoreHans Heinrich X von Hochberg
SuccessoreHans Heinrich XV von Hochberg
TrattamentoSua altezza serenissima
Altri titoliConte di Hochberg
Barone di Fürstenstein
NascitaBerlino, 10 settembre 1833
MorteCastello di Albrechtsberg, Dresda, 14 agosto 1907 (73 anni)
DinastiaHöchberg
PadreHans Heinrich X von Hochberg
MadreIda von Stechow
ConsorteMarie von Kleist
Mathilde Burggräfin und Gräfin zu Dohna-Schlobitten
FigliHans Heinrich XV
Luise
Konrad
Friedrich
Wilhelm
Anne
ReligioneProtestantesimo

Il Duca e Principe Hans Heinrich XI von Hochberg (Berlino, 10 settembre 1833Dresda, 14 agosto 1907) è stato un generale e imprenditore tedesco.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Apparteneva ad un'antica e nobile famiglia della Slesia, grandemente dotata dagli elettori del Brandenburgo sin dal Cinquecento e nota sia dall'XI secolo in quanto il suo capostipite era un gentiluomo coppiere di Alberto l'Orso. Un altro membro della famiglia era stato amico personale di Corrado di Masovia, che gli aveva donato alcuni territori presso Białowieża. I conti di Hochberg possedevano, oltre a questo principale titolo, anche quelli di principi di Pless e di baroni di Fürstenstein.

Come molti membri della sua famiglia, fu educato in una scuola militare prussiana, dalla quale uscì come tenente degli ussari. Combatté durante la guerra austro-prussiana, giungendo al grado di colonnello.

Lasciato il servizio militare, ebbe un'intensa vita a corte, divenendo gentiluomo di camera di Guglielmo I e amico personale del cancelliere Otto von Bismarck; entrato nella cerchia dei fedelissimi di Bismarck, appoggiò pienamente i progetti di questi riguardo al Kulturkampf, l'espansione coloniale (della quale fu uno dei maggiori promontori) e soprattutto della conversione dell'aristocrazia tedesca (e soprattutto prussiana), in una aristocrazia, oltre che feudale anche imprenditoriale, come in Gran Bretagna, cercando di diminuire e liquidare il potere dell'alta borghesia nel commercio.

Deputato alla Camera dei Signori di Prussia, fu uno dei fondatori del "Partito Liberale-Nazionale Tedesco" e fu gestore di un importante rete industriale e imprenditoriale da lui diretta, che l rese il secondo uomo più ricco della Germania dopo Friedrich Krupp. Fu definito da Siegfried von Roedern "l'uomo più ricco che tra i ricchi meno esercitò la sua influenza".

Lasciata momentaneamente la direzione del suo partito a Vittorio di Hohenlohe-Ratibor, si impegnò attivamente come ufficiale di stato maggiore nella guerra franco-prussiana, venendo promosso brigadier generale. Insieme al politico Moritz Karl Henning von Blanckenburg, riuscì a salvaguardare dal saccheggio alcuni importanti reperti riposti nel castello di Amboise e dei capolavori artistici al museo del Louvre[1].

Dopo la guerra lasciò ogni attività politica e si ritirò nella sua campagna presso Bialoweza, dove si dedicò alla caccia al bisonte e ad alcune personali riforme a favore dei contadini che abitavano nei suoi grandi feudi sia a Bialoweza, oggi tra Polonia e Bielorussia, che all'epoca era territorio russo, sia in Slesia e in Turingia.

Famiglia[modifica | modifica wikitesto]

Hans Heinrich sposò il 15 gennaio 1857 Marie von Kleist (1º ottobre 1828; † 17 gennaio 1883). La coppia ebbe i seguenti figli:

∞ 8 dicembre 1891 (divorzio 1922) Mary-Theresa (Daisy) Cornwallis-West (1873-1943)
∞ 25 gennaio 1925 (annullato nel 1934) Clotilde de Silva y Gonzalez de Candamo (19 luglio 1898; † 12 dicembre 1978)
  • Ida Luise (29 luglio 1863; † 7 maggio 1938) ∞ 10 settembre 1881 Federico II di Solms-Baruth (24 giugno 1853; † 31 dicembre 1920)
  • Konrad Eduard (21 marzo 1867; † 17 agosto 1934)
  • Friedrich Maximilian (3 maggio 1868; † 16 settembre 1921) ∞ 24 gennaio 1905 Hon. Caroline Burke-Roche (*17 ottobre 1857; † 8 novembre 1940)
  • Wilhelm Bolko Emanuel (15 dicembre 1886; † 24 maggio 1934) ∞ 21 giugno 1909 Anna Marie von Arnim (6 ottobre 1886; † 1º novembre 1984)
  • Anne (24 febbraio 1888; † 13 novembre 1966) ∞ 29 marzo 1913 Hermann Graf zu Solms-Baruth (11 ottobre 1888; † 7 maggio 1961)

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Cavaliere dell'Ordine dell'Aquila nera - nastrino per uniforme ordinaria
Commendatore dell'Ordine di San Giovanni del baliaggio di Brandeburgo - nastrino per uniforme ordinaria
Croce di ferro di I classe - nastrino per uniforme ordinaria
Croce di ferro di II classe - nastrino per uniforme ordinaria

Albero genealogico[modifica | modifica wikitesto]

Genitori Nonni Bisnonni Trisnonni
Hans Heinrich V von Hochberg Hans Heinrich IV von Hochberg  
 
Luisa Federica di Stolberg-Stolberg  
Hans Heinrich VI von Hochberg  
Cristina Enrichetta Luisa di Stolberg-Stolberg Cristoforo Luigi di Stolberg-Stolberg  
 
Luisa Carlotta di Stolberg-Rossla  
Hans Heinrich X von Hochberg, I principe di Pless  
Federico Ermanno di Anhalt-Köthen-Pleß Augusto Luigi di Anhalt-Köthen  
 
Emilia di Promnitz-Pless  
Anna Emilia di Anhalt-Köthen-Pless  
Luisa Ferdinanda di Stolberg-Wernigerode Enrico Ernesto II di Stolberg-Wernigerode  
 
Anna di Anhalt-Köthen  
Hans Heinrich XI von Hochberg, II principe di Pless  
Arend Friedrich von Stechow Friedrich Wilhelm von Stechow  
 
Marie Elisabeth von Broesigke-Ketzür  
Friedrich Ludwig Wilhelm von Stechow  
Dorothea Hildebrandt Zacharias Friedrich Hildebrandt  
 
Charlotte Dorothea Goessler  
Ida von Stechow  
Carl Wilhelm Friedrich Leopold von der Recke Wilhelm Christian von der Recke  
 
Sophie Dorothea Friederike von Rochow  
Caroline von der Recke  
Ottina von Eickstädt-Peterswaldt Friedrich Wilhelm von Eickstädt  
 
Helene Juliane von Peterswald  
 

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Quando il generale della Wehrmacht Dietrich von Choltitz morì nel 1966 a Baden-Baden, la delegazione francese conferì a quest'ultimo il titolo di Salvatore della città di Parigi, ma insieme a lui ricordò altri alti ufficiali tedeschi di tutte le epoche che furono benefattori della città di Parigi avendone salvato o avendone cercato di salvare i capolavori storici e artistici, e fra questi venne nominato il conte von Hochberg.[senza fonte]

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Laurenz Demps: Berlin-Wilhelmstraße. Eine Topographie preußisch-deutscher Macht. 3. aktualisierte Auflage. Ch.Links, Berlin 2000, ISBN 3-86153-228-X.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Principe di Pless Successore
Hans Heinrich X 18551907 Hans Heinrich XV
Controllo di autoritàVIAF (EN17970099 · GND (DE116287489 · WorldCat Identities (ENviaf-17970099
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