Håvard Jørgensen

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Håvard Jørgensen
Nazionalità Bandiera della Norvegia Norvegia
Altezza 169 cm
Lotta
Specialità Lotta greco-romana
Categoria -67 kg
Società Lambertseter BK
Carriera
Nazionale
Bandiera della Norvegia Norvegia
Palmarès
Competizione Ori Argenti Bronzi
Europei 0 0 1
Campionati nordici 2 0 0

Per maggiori dettagli vedi qui

Statistiche aggiornate al 13 novembre 2023

Håvard Jørgensen (4 ottobre 1999) è un lottatore norvegese, specializzato nella lotta greco-romana.[1]

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Si è laureato campione nordico per due volte: a Kristiansund 2019 e Herning 2021, rispettivamente nelle categorie dei 67 e 72 kg.

Agli europei di Zagabria 2023 è stato estromesso ai quarti di finale del tabellone principale dei 67 kg dall'azero Hasrat Jafarov, poi risultato vincitore del torneo, dopo aver battuto il serbo Sebastian Nađ ai sedicesimi e il tedesco Witalis Lazovski agli ottavi. Ai ripescaggi ha superato prima il portoghese Pedro Caldas e poi il turco Murat Fırat nella finalina per la medaglia di bronzo.

Ai mondiali di Belgrado 2023 ha sconfitto ai sedicesimi l'indiano Ankit Gulia, in gara come indipendente sotto la bandiera dell'UWW, data la squalifica comminata alla federazione indiana, ed è stato eliminato agli ottavi dopo aver perso contro l'azero Ulvu Ganizade.

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Anno Manifestazione Sede Evento Risultato Note
2019 Europei Bandiera della Romania Bucarest 67 kg 14º
Campionati nordici Bandiera della Norvegia Kristiansund 67 kg   Oro
Giochi europei Bandiera della Bielorussia Minsk 67 kg
2021 Campionati nordici Bandiera della Danimarca Herning 72 kg   Oro
Mondiali Bandiera della Norvegia Oslo 72 kg 10º
2022 Europei U23 Bandiera della Bulgaria Plovdiv 72 kg
Europei Bandiera dell'Ungheria Budapest 72 kg 12º
Mondiali U23 Bandiera della Spagna Pontevedra 67 kg 15º
2023 Europei Bandiera della Croazia Zagabria 67 kg   Bronzo
Mondiali Bandiera della Serbia Belgrado 72 kg 13º

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (NB) Erik Ronstad, Håvard Jørgensen, su Norges Bryteforbund. URL consultato il 13 novembre 2023.

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